FINO A FARMI MALE //Benjamin Mascolo//

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*il giorno seguente*

POV'S BENJI
Sto passeggiando per il parco da solo.
A quest'ora dovevo essere mano bella mano con Taylor e invece...sembra che il destino non voglia.
Sento un grido provenire a poca distanza da me, seguo il suono e mi ritrovo davanti ad una ragazza a terra che piange tenendosi la caviglia.
Voce: che male!!!
B: ti aiuto aspetta
Dico aiutandola ad alzarsi.
Ragazza: tu non sei....si sei Benjamin!
B: s-si perché?
Ragazza: sono Jasmine, Jasmine Thompson, dai non ti ricordi di me? Non è passato così tanto in fondo!
B: ma si certo. Vieni qua
Dico abbracciandola.
J: vivi qua?
B: si te?
J: solo per un po'
B: ti sei fatta male?
J:  un po', ma ora che ti vedo mi è già passato tutto
Chi era quella ragazza?
Era Jasmine, la ragazza con cui sono stata in America è qua, dico la verità: mi ha fatto uno strano effetto rivederla, ma come amico, nulla di più.

POV'S TAYLOR
C: allora che mi volevi dire?
T: che vorrei tanto che....Io e te....ecco...Mi piaci e vorrei che...
Non faccio in tempo a finire la frase che mi prende il viso con le mani e mi bacia.
Era un bacio intenso, voluto, profondo, con....amore direi.
C: ora sei mia
Dice sorridendomi.
T: e tu mio
Lo abbraccio.
Tra le sue braccia mi sentivo protetta ed era quella protezione che non sentivo più da tanto, nemmeno con Benjamin.

Io sono una di quelle persone che crede al destino, che crede che ogni cosa abbia una conseguenza ed ogni scelta che si fa bisogna pensarci tanto.
Credo nella frase 'tutto accade per una ragione', perché secondo me e proprio così, pensate a me: avevo l'amore davanti agli e non me ne sono accorta.

POV'S FEDE
Gli ho visti baciarsi, a benji non ho detto nulla, non so come potrebbe reagire.
B: vado in bagno
Io annuisco e poi lo blocco e li dico
F: aspetta Ben, ecco....Non sai una cosa....
B: cosa?
Sentiamo delle risate dalla Camera di Taylor, Benjamin si fionda su e si mette dietro la porta socchiusa, io lo seguo e li dico di non farsi né sentire né vedere.
T: mi dai un altro bacio?
C: anche più di uno se vuoi
Sentiamo queste parole e poi si baciarono.
Vidi Benji irrigidirsi e rattristarsi.
Lo misi un mano sulla spalla e li dissi
F: Benjamin ti ho detto che non ti aiuterò, perché non vado contro il volere di mia sorella e poi deve essere felice lei e...
B: e lui può renderla felice più di me, era questo quello che vuoi dirmi vero?
F: non proprio, però....
B: va beh, lasciamo perdere
Prende la sua giacca e va via.

Appena mia sorella esce dalla stanza la prendo e le parlo.
T: dimmi fede. Che faccia, che è successo?
F: ti ha visto
T: e cosa mi importa?
F: dai Taylor, ci tiene a te, almeno evita di portatelo a casa quando c'è lui
T: è casa mia faccio ciò che voglio
F: Taylor....
So chiude in camera e non scende nemmeno per la cena.
Fa sempre così.