FINO A FARMI MALE //Benjamin Mascolo//

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POV'S BENJI
F: alla fine state insieme
B: sì
F: io non so che dirti....
B: forse 'amico sono contento per te'
F: non posso
B: perché mi vorresti vedere con tua sorella?
F: no, perché quello giusto per lei è Cameron. Ma te con Jasmine....ecco non ci vi vedo assieme
B: devo abituartici
F: l'importante è che non vieni a casa mia con lei
B: non verrò più da te
F: perché?
B: tuo padre mi ha fatto la ramanzina. Ed io amo Taylor, non voglio che soffra
F: ti ha detto si allontanarti da lei?
Io annuisco e abbasso la testa.

*un mese dopo*

POV'S TAYLOR
La mia vita è sempre più monotona.
Scuola, pranzo, compiti, letto e così via per tutto i giorni.
Sto ancora con Cameron, sto benissimo con lui, è fantastico, posso dire che forse mi sto innamorando di lui e ne sono estremamente felice.
Benjamin?
Beh lui se non mi sbaglio sta ancora con Jasmine, la sua carriera con Fede va benone ma io e lui siamo sempre poi lontani, sarà come minimo una settimana che non parliamo, nemmeno 'ciao' ci diciamo.
Ma meglio così.
Si dice ''Lontano dagli occhi, lontano dal cuore''.
Ai miei Cameron sta simpatico e pure a Fede.

Insomma mi stavo dimenticando completamente di Benjamin.
-dico così ora....- dice la mia vocina.

E aveva ragione.
Sembra che il destino ci voglia assieme.

Era un giovedì mattina, diluviava e stavo andando a scuola a piedi.
La strada che facevo di solito, stranamente era vuota.
Quando ad un certo punto mi si avvicinano dei ragazzi, avranno avuto 18 anni, circa.
Mi ritrovo in mezzo a loro.
Ragazzo: allora chi abbiamo qua
Ragazzo 2: beh una bella troietta
T: non sono una troia, mi dispiace per voi
Dissi camminando.
Poi uno di loro mi prese il braccio.
Ragazzo: a me, non si dice di no!
Disse avvicinandosi a me, capì che voleva baciarmi, li mollai uno schiaffo.
-Non l'avessi mai fatto!- pensai.
Mi spinse e casso a terra, sentì le loro risate da coglioni.
In questi occasioni, se fosse stato un po' di tempo fa, sarebbe venuto il mio eroe, ma ora come ora....Non credo proprio.

POV'S BENJI
Una giornata di merda. Diluvia e sono senza ombrello.
Le cose con Jasmine sono normali, noiose direi, con Taylor ecco....ho perso i contatti ormai.
Stavo andando a scuola, non avevo mai fatto questa strada, ma non c'era nessuno e volevo penare da solo.
Sentì delle urla.
-questa voce...- pensai -la conosco benissimo-.
Come facevo a non conoscerla?
T: non sono una troia, mi dispiace per voi
Ragazzo: a me, non si dice di no!
Vidi il ragazzo che si avvicinò, lei li mollò uno schiaffo e lui la spinse.
Lì non ci vidi più corsi in suo aiuto.
Aveva bisogno di me, il suo eroe come mi chiamava lei una volta.
Andai lì e li sferrai un pugno a quello che l'ha spinta, gli altri lo aiutarono ad alzarsi e se ne andarono con lui.
Ragazzo: non finisce qui!
Queste erano le ultime parole pronunciate dal tipo prima di andare via.
B: vieni qua ti aiuto
Dissi prendendola in braccio.
B: ti porto a casa mia va
T: b-ben....
B: cosa?
Mi sorrise e li capì che ero ancora innamorato perso di lei.