Capitolo 3

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Samuele mi ha lasciata è io sto veramente male, per fortuna Antonino mi sta vicino, ma adesso è il momento di dare la notizia a Gabriele il mio migliore amico. Lo chiamo.
Inizio chiamata
Gabriele: Pronto
Vale: Ei sono io possiamo parlare?
Gabriele: Certo dimmi tutto
Vale: Preferisco vederti è molto importante
Gabriele: Ok incontriamoci al parco
Vale: Ok a dopo puffo!
Gabriele: A dopo sistera!
Fine chiamata
Comincio a prepararmi e siccome oggi fa un po' freddo decido di mettermi dei jeans con una maglia morbida e un cardigan, mi trucco e mi sistemo i capelli. Appena sono arrivata al parco Gabriele era già seduto su una panchina che mi aspettava...come al solito, lo abbraccio e gli do un bacio
G: Ei sistera che succede?
V: Ti devo dire una cosa importante...sono i-incinta
G: Che cosa?! Chi è stato?
V: Samuele quella sera in discoteca
G: Lui lo sa?
V: Si lo sa...mi ha lasciata -comincio a piangere-
G: Quello stronzo! E adesso?
V: Sto conoscendo un suo amico Antonino e in questi giorni mi è stato molto vicino e un po' mi piace
G: Conosco Antonino, va bene sistera voglio solo vederti felice -mi abbraccia.- dopo ci salutiamo e io vado a casa, poi mi ricordo che devo ancora dirlo ai miei genitori! Oh cazzo...ho una paura tremenda però devo dirglielo. Arrivo a casa ci sono tutti e due "Posso parlarvi devo dirvi una cosa importante" sono spaventata "Certo dicci" "Io...ehm...sono i-incinta" il mio cuore batte a mille "Cosa?! Ma stai scherzando?! Chi è stato?!" "Samuele, mi ha lasciata quando gli ho raccontato tutto" sto piangendo "Io lo sapevo quel ragazzo non l'ho mai sopportato" dice mia mamma "Devi abortire!" Continua "No, mai! Non ucciderò mio figlio" dico urlando e poi corro in camera mia piangendo dopo un po' mia mamma entra in camera "Possiamo parlare?" "Si" "Senti io sono delusa da te però capisco che non vuoi abortire, non so cosa mi è preso, io accetterò la tua scelta e ti starò vicino perché sei mia figlia e ti voglio bene" "Grazie mamma" e ci abbracciamo. Stiamo cenando e mio padre non ha più parlato da quando ho detto di essere incinta...è sicuramente arrabbiato "Papà cos'hai da questo pomeriggio non hai più aperto bocca...sei arrabbiato?" "No non sono arrabbiato...non tanto sono più che altro deluso, mia figlia ha 14 anni ed è incinta...è andata a letto con un ragazzo che poi l'ha lasciata, non mi sembra ancora vero" sento i miei occhi inumidirsi vorrei piangere ma non lo faccio "Papà lo so che sei deluso questo bimbo è stato un errore lo ammetto però io lo amo è mio figlio non potrei mai fargli del male" "Si, lo so e io ti starò vicino come farà anche la mamma" "Vi voglio bene" "anche noi" rispondono in coro. La cena prosegue tranquillamente verso le 00:00 vado a letto.

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