Capitolo due:paura

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Kaya's pov:

Cercai di restare calma e di capire se ci fosse qualcuno in camera mia,feci silenzio e aspettai un qualsiasi rumore ,che non tardai ad udire ,uno scricchiolio ne parquet seguito da una imprecazione a bassissima voce ,passarono dei secondi che parvero ore in cui pensai al da farsi ,poi mi venne in mente una frase di mio padre:"se entrano i ladri tu spegni tutte le luci e inizia a muoverti ,loro non sanno come è fatta casa tua nei minimi dettagli solo tu la conosci benissimo",così mi alzai approfittando del fatto che dovevo assolutissimamente prendere quelle dannate pillole se non volevo rimanerci secca ,piccolo problema iniziavano a funzionare dopo circa tre quarti d'ora dal momento in cui erano state ingerite. Meglio tardi che mai ,mi dissi così presi coraggio e misi un piede fuori dal letto ,poi un altro e alla fine mi tirai su ,andai verso la scrivania ,presi il flacone e l'aprì estraendo quattro pasticche azzurrine,in poco tempo sentì quella sensazione di sonnolenza che danno tutti i farmaci simili agli antidepressivi ,poco dopo udì altri rumori ,segno che chiunque fosse dentro con mi si stava alzando,cercai di guardare l'ombra sul muro ma era impossibile poiché stranamente quella notte non c'era la luna ,quella luna che mi ha sempre tenuto compagnia nelle notti insonni,quella luna a cui confidavo tutti i miei problemi e le mie insicurezze ,quella luna che mi ha vista crescere,quella luna che adesso mi stava abbandonando .
Avvertì una presenza dentro di me,avevo paura ma non osai urlare ,il motivo? Non lo so . Una mano direi abbastanza grande coprì la mia bocca e il mio naso con qualcosa di morbido ,non opposi resistenza ,respirai qualcosa dall'odore dolciastro e piano piano mi addormentai.

Jason's POV

Entrai in camera sua con estrema facilità ,la vidi mentre dormiva ,ma non era un sonno tranquillo ,aveva un'espressione accigliata e continuava a rigirarsi nel letto senza tregua,perciò decisi di aspettare che si svegliasse e di lì a poco accadde.
Tentai di alzarmi ma quel fottuto parquet scricchiolò e imprecai forse, troppo ad alta voce dato che si paralizzò all'istante ,dopo un quarto d'ora buono si degnò di alzarsi per prendere non so cosa ,credetti fossero caramelle e pensai a quanto potesse essere stupida la gente ,mi alzai da terra e usando un fazzoletto impregnato di un potente tranquillante le feci perdere i sensi,la cosa che mi colpì di più fu il fatto che fosse consapevole di cosa le stava accadendo eppure non appose alcun tipo di resistenza ,meglio così dissi tra me e me.
Per completare la mia opera presi un coltelletto dalla tasca dei jeans e incisi una J lunga circa dieci centimetri sul polso della ragazza ,il taglio non era così profondo da ucciderla ma sarebbe uscito molto sangue e con esso scrissi sulla parete della sua camera le mie iniziali in modo tale che tutti sapessero che ero ritornato in circolazione dopo la prigione ,sempre per colpa di quel verme schifoso.Perchè sono andato dentro? Semplice gli ho ucciso la moglie iniziando così la mia vendetta solo che suo figlio era lì e mi ha visto quindi mi sono fatto tre anni di galera dopodiché sono evaso grazie all'aiuto della mia gang e ora sono qui a finire ciò che ho iniziato e stavolta sarò molto più cattivo di prima ,ucciderò il giudice che mi ha condannato e tutta la sua famiglia ,ucciderò il mio avvocato che si è fatto corrompere ,ucciderò tutti quelli che mi devono dei soldi ma soprattutto ucciderò Kaya Styles ,poi suo fratello e infine quello stronzo che vedrà morire davanti ai suoi occhi i propri figli di una morte lenta e dolorosa .
La presi in braccio a mo di sposa e la portai via con me in direzione di casa mia .
Quando entrai in macchina i ragazzi mi guardarono e sui loro visi comparve un sorriso malevolo proprio come il mio,la guardarono in faccia.  dopodiché la loro espressione cambiò e mio fratello Alex disse -eppure ha un viso così tranquillo,sembra una brava ragazza credo che mi dispiacerà vederla morire -
Lo guardai sbalordito cioè lui che ha perso due fratelli e i nostri genitori mi sta dicendo che prova compassione per lei? Ma se lo ricorda cosa ha fatto suo padre?!
Serrai i pugni e la mascella ,poi lo aggredì- ma che cazzo dici ti sei rincoglionito del tutto?! Magari non li avrà uccisi lei ,ma il sangue è lo stesso e come si dice cattivo sangue non mente mai e poi ricorda che noi lo stiamo facendo per fare del male al suo adorato papino- sghignazzai ,lui guardò me ,poi lei ed infine annuì leggermente contrariato.

   dopodiché la loro espressione cambiò e mio fratello Alex disse -eppure ha un viso così tranquillo,sembra una brava ragazza credo che mi dispiacerà vederla morire -Lo guardai sbalordito cioè lui che ha perso due fratelli e i nostri genitori mi s...

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Quando arrivammo a casa la portai nel semi interrato ,nella stanza dove tenevamo gli ostaggi,alle persone che stavano lì dentro accadevano cose orrende e di certo lei non si sarebbe salvata ,deve pagare e pagherà .
La buttai lì per terra e me ne andai sbattendo la porta e chiudendola a chiave.

Kaya's POV:

La mattina seguente mi svegliai con un terribile dolore al braccio e alla schiena, aprì gli occhi e mi resi conto di non essere in camera mia ma in una camera piccola e sudicia con una finestra minuscola e rivestita da sbarre di acciaio rinforzato.
Notai poi delle manette alcuni coltelli,delle spranghe sparsi per tutto il pavimento ,non capivo dove mi trovavo ,poi alcuni frammenti della notte prima mi schiarirono le idee,mi ero lasciata rapire senza battere ciglio ,me ne sto pentendo e me ne pentirò ancora di più quando avrò un attacco e sono sicura che lo avrò perché non so dove mi trovo ,non so perché sono qui e soprattutto l'effetto delle medicine non è eterno.
Sentì dei rumori provenire dall'esterno così mi accovacciai per terra portando le ginocchia al petto ma mentre le abbracciai sussultai per il dolore al polso ,così per vedere da cosa esso fosse causato lo girai e vidi una terribile ferita lunga quasi tutto il mio avambraccio ,ma la cosa più inquietante era il fatto che essa formasse una J,più i passi si avvicinavano e più avevo paura ,di cosa non lo so ,la morte non mi spaventava ,forse avevo paura di soffrire troppo prima di morire ,la porta si aprì di colpo  e io mi rannicchiai ancora più su me stessa .
Dalla porta entrò un ragazzo muscoloso e abbastanza alto ,aveva più o meno la mia età ,anzi no guardandolo meglio era più grande,una cosa che mi colpì molto erano i suoi numerosi tatuaggi .
Aveva gli occhi color caramello ,ma incutevano timore ,celavano tanto odio , le sue labbra erano carnose ma piccole ,a forma di cuoricino .
Si avvicinò a me con un ghigno stampato in viso e parlò -alzati- mi ordinò,con un fare secco e distaccato ,a non risposi ,ero troppo ,troppo ,troppo spaventata -ho detto alzati-disse stavolta alzando la voce ,ma io ero come paralizzata -e va bene allora ci penso io- concluse afferrandomi per il polso ferito e tirandomi su con forza ,quando la sua mano entrò a contatto con la carne tagliata provai un dolore molto forte ,solo che non lo diedi a vedere ,mai far vedere agli altri le tue sofferenze .
I nostri sguardi si incontrarono solo che non riuscì a reggere il suo così mi limitai a guardare per terra solo che lui con una mano mi alzò il viso con "poca grazia" diciamo -bene bene bene ,piccola Kaya ,sai perché sei qui?- iniziò a girarmi attorno sempre con quel sorriso inquietante -n...no ma giuro non ho fatto niente di male-
Risposi con un filo di voce ,lui scoppiò in una fragorosa risata e poi continuò il suo discorso- oh ma certo che no ,ma il tuo amato papà mi ha fatto arrabbiare e tu pagherai al posto suo - no si sbaglia mio padre è una persona apposto ,no?
-credo che ci sia un errore lui è una brava persona e soprattutto perché me ?!-
Chiesi confusa .- sai lui non è come credi e da quello che so tiene molto a te ,perciò se ti faccio del male soffrirà e credimi se ti dico che ti farò molto male-
La situazione si complica direi ,si avvicinò ancora di più a me e mi diede un pugno sulla mascella e io indietreggiai perdendo l'equilibrio , ma restai in piedi,nel frattempo continuò a colpirmi e si allontanò lasciandomi lì per terra ,presa dalla rabbia gli urlai-tu sei malato ,un fottutissimo pazzo! Nessuno sano di mente picchierebbe una ragazza e tantomeno senza che lei abbia fatto qualcosa -
Lui mi guardò con ira si avvicinò a me e.....

Hi girlsssss che ve ne pare del capitolo le cose si complicano eh? Per favore lasciate un commento o una stellina per me sarebbe importantissimo

Jason McCann's revenge|| Justin Bieber ( SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora