vicino di casa speciale

13

Eta aprule, a giorgia e sabhi era nata alisya, una bella bambina bionda milti speciale.
Difatti lei a laparticolarita di essere metà angelo della.luce e metà angelo della morte.
Aveva il potere di leggere nella mente e il potere della telecinesi .
Cresceva in fretta infatti in una settimana aveva stranamente 5 anni  ma arrivati all'eta in cui e morta la madre si fermerà, un po come un vampiro.

(Che bello non invecchiare mai)
La differenza che non è un vampiro ma angelo e può morire.
Giorgia pov

Law era contento della sua nipotina e la piccola Alisya gli voleva bene.
Alisya:zio!
Guardavo la bambina giocare con law mentre stavo abbracciata a sanji.

Sanji:e bellissima.
La bambina aveva dei capelli lunghi, biondi come il padre.
Avevano enormi boccoli che sembravano vortici.
Tenuti in dietro da un cerchietro nero.
Sanji:ti assomiglia.

Io:a un bel caratterino, che dici.
Sanji:e permalosa, come la sua mamma.
Io:e anche peri pericolosa.
Gli arrivò una ciabatta in faccia.
Alisya:attento a come parli,il prossimo e il televisore!
Io sorrisi.
Io:si hai ragione mi assomiglia.

Sanji:grazie!
Law:alisya, vieni con li zio in cortile?
Alisya:si!
Giochiamo con la palla!

Lei viene da me e gli diedi un bacio sulla fronte
Io:doverti e non farti male.
Ali:si mamma!
Andiamo zio!

Gli sorrido e loro escono.
Io:bene così possiamo nutrirci.
Sanji:pensi dovremmo dirglelo?
Io:no, e troppo piccola,la traumatizzeremo, piu avanti.
Tanto cresce in fretta.

Gli do un bacio e mi alzo.
Andiamo in soffitta dove tenevamo un prigo con le riserve di sangue.

Io:dividiamocene una.
Presi una sacca e ne bevvi metà, lui l'altra metà.
Sanji:non riusciremo a nascondergleli se legge nel pensiero.
E poi e pericolosa.
Se.mi lanciava qucosa di più grande?
Io:dobbiamo darle dei limiti.
Dissi seria.
Io:una cisa temo, lei come me può vedere e comunicare con i morti.
Sanji:doflamingo e il problema, giusto?
Io:si, quello mi tormenta sempre, e se si vuole vendicare uccidendo anche lei.

"Non pensavo avrei dovuto mai richiamarlo ma così sarà al sicuro."
Io:o un isea ma non so se ri piacerà.
Sanji:sapra.
Ci sediamo su una panchina che cera e gli prendo la mano.

Io:avrei voluto non doverlo richiamare ma dato che posso comunicare con i morti, posso chiedere a luffy se le può stare accanto, che tenga lontano doflamingo da alisya.
Lui sospirò.

Sanji:va bene, chiamalo pure.
Almeno sapremo che al sicuro.
Prendo la sua mano e mi concentro.
Io:così potrai parlarci anche tu.

Chiuso gli occhi e penso a lui e dopo un po appare.
Luffy:giorgia...
Mi hai chiamato?
Cerco di contenere le emozzioni e non scoppiare a piangere.
Io:scusa se disturbo ma abbiamo un problema e tu da fantasma ci devi aiutare.
Luffy:dimmi.
Cosa posso dare
Io:alisya e per metà angelo della morte e meta della luce e come me può parlare e vedere i morti.

Sanji:temiamo che doglamingo si presenti e gli faccia qualcosa.
Luffy:volete che li tengo lontano e la controllo?

Io:te ne saremmo grati.
Lo faresti?
Luffy:certo.
Allora vaIo da lei.
Io:a una cosa, non dirgli che sei un fantasma e piccola.
Inventato qualcosa.

Luffy:ok.
Vi informo se ce qualcosa
Lui svanisce e io sospiro.
Sanji:tutto bene?
Io:si...e che stavo quasi a mettermi a piangere.
Sanji:o capito, rivederlo ti fa male...dai vieni.
Mi abbraccia e io ricambio.

Scendiamo di sotto e vedio che mio fratello e alisya sono tornati.
Lei corre verso di de e la prendo in braccio.
Io:ei, ti sei divertita con lo zio?
Ali:si!
Lui aveva il fiatone.
Law:si ma se fai così mi ammazzi!
Faccio scendere ali e vaso da mio fratello che era stremato.

Lei va poi dal papà e si mettono sul divano a parlare, io lo prendo e andiamo in cucina.
Io:allora, notato niente di strano?

Law:tipo parlare con un fantasma che non posso vedere?
Mi sembra normale.
Io:io spero sia Luffy e non chi sto pensando.
Sai anche se da morto doflamingo mi tormenta.
E non voglio che si avvicini, perciò ho chiesto a luffy di tenerlo lontano e controllarla.
Solo io e lei li possiamo vedere.

Law:non mi parlare di quel momento!
Solo a sentirlo mi viene l'orticaria.
Io:gia, l ofio, ha ucciso luffy e a tentato di uccidermi.
Comunque grazie per guardarla.

Law:ma di niente sorella.
Sai che ti voglio bene.
Io:anche io.
Sorriso leggermente e lo abbraccio.

Ci sediamo sulle sedie del tavolo e parliamo un po.
Io:posso chiederti una cosa.
Non.capisco perché solo io in famiglia ho i poteri di angelo.
Law: non so dirtelo,non sapevo neanche tu avessi questi poteri.
Sai, in famiglia erano tutti dottori.
Io:questo lo so, chirurgo della morte!
Dissi sorridendo e lui ricambiò.

Io:io sono sempre stata appassionata alla musica e poi il nonno mi aveva iscritto alla.scuola di cucina, ammetto che non era la mia prima scelta ma mi è toccato.
Avevo altri obbiettivi.
Il primo anno la nonna ci a lasciato e poi l'atro anno quando ho conosciuto sanji in questo mondo anche il nonno mi ha lasciato.
Di parenti mi sei rimasto solo tu.

Bussarono alla porta, erano gloria e ace.
Corro ad aprire risalto addosso.
Io:glo!
Amica mia, come mai qui?

Ace:ei e da un po che non ci vediamo.
Dove sta lapiccola peste?
Io:attento!
Vola una ciabatta in faccia ad ace poi lei si presenta.
Ali:dicevi?

Io:ei, chiedi scusa!
Ali:scusa!
Ace:sei crescuta vedo.
Lei sorride.
Glo:allora, ce qualcosa che non mi hai detto?
Del tipo che ci fa il chirurgo  della morte.

Io:e una lunga storia, comunque, e mio fratello.
Loro rimangono stupiti.
Ace:seria!
Law:invece tu?
Credevo fossi morto,lo anno visto tutti.

Alisya non.cera, era andatanellaltra stanza.
Lui.mostrò i canini per un attimo poi liritirò.
Ace:quando.soomorto avevo del sangue di vampiro in corpo e così...
Glo:a allora ce stata veramente la guerra a marineford.

Ace:si...
Comunque siamo passati solo per salutare.
Ora dobbiamo andare.
Io:di già, io volevo parlare con la mia amica!

Mi arrendo e poi la abbraccio.
Io:stammi bene.
Glo:anche tu, ciao.
Loro escono e poi torno da law.
Law:ma quella ragazza?
Io:e la.mia miglore amica.
Anche lei ne a passate.

Gli mostrai con i miei poteri quello che sapevo su di lei e suo.padre.
Io:quel.maledetto a ucciso il marito di sua madre e si è spacciato per lui e be poi, lei e sua figlia.
Law:doflamingo che ha una figlia?
Io:poverina...un certo 0eriodo l'a/iamo dovuta allontanare da casa sua per non che doflamingo la controllare, sai anche lui e un...capito?
Annuì leggermente poi sospirammo entrambi.
Io:vabo.

Mi gi4o e appare il fantasma di luffy.
Luffy:quello era ace!
Mi dispiace fratello di averti lasciato.

Mi ero girata ma feci finta di niente.
Law:che ce?
Io:nulla,.tranquillo.
Vado a riposare.
Alisya vieni con me?
Ali:ai mamma.

Vado con lei in camera mia e ci sediamo sul letto.
Cera luffy.
Ali:mamma guarda ce il mio amico!

Sospiro poi rispondo.
Io:si, amore lo vedo.
Però devi imparare a distinguere la realtà da quello che i nostri poteri ci permettono.

Ali:a, però e simpatico.
Luffy sorride.
Lei sbadiglia e si mette tra le mie bracci e di addormenta.