Capitolo 7

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Capitolo 7- Draco e Hermione porgono i loro più odiosi ringraziamenti alle Acromantule.

Hermione si svegliò più fresca e riposata che mai; aveva sognato tutta la notte il momento bellissimo che aveva vissuto con Draco, quel loro fantastico bacio...

Il suo profumo le annebbiava ancora la mente e le sue labbra le avevano fatto compagnia nei sogni; possibile che con un solo, leggero, bacio l'avesse legata così fortemente a lui?


Tanti erano i dubbi di Hermione, e non sapeva se seguire mente o cuore; infondo 4 anni passati a odiarsi non si dimenticano con facilità...

Eppure, nonostante tutto, il giorno precedente era stato fantastico!


L'odio e le discussioni parevano essere scomparse, c'erano solo loro due e nessun altro; le sembrava un sogno, aveva paura di svegliarsi una mattina e scoprire che si era inventata tutto, perfino i suoi stessi sentimenti...

Comunque quella mattina non aveva tempo di pensare; doveva scendere a fare colazione e dopo seguire una specie di -corso- sulla storia della sua famiglia, sui comportamenti che una giovane nobile purosangue deve seguire, e altre cose all'apparenza noiose.

Così, senza perdere altro tempo, si vestì e scese nel salone più piccolo, dove la sua famiglia stava già consumando la colazione.

***


La mattia successiva al ballo, Celine Moore poteva affermare di essere veramente felice.

La sera precedente Draco Malfoy aveva infatti ballato con sua figlia, lasciando lei a fantasticare su un loro possibile futuro; sapeva benissimo che un ballo poteva anche non significare nulla, eppure era sempre stata una romanticona, così le era inevitabile pensare al meglio.

In ogni caso, quello del ballo non era l'unico pensiero nella mente della donna; la sera precedente non era infatti riuscita a parlare da sola con sua figlia, così le avrebbe detto quella mattina stessa a colazione la notizia che non vedeva l'ora di rivelarle...

***

Torniamo dalla nostra protagonista, cari lettori, che intanto era scesa di corsa a fare colazione e che stava mangiando tranquillamente le sue uova strapazzate, quando la madre iniziò a parlare.

-Hermione, cara, io e tuo padre stavamo pensando una cosa: che ne diresti di continuare a tenerti in contatto con Wendell e Monica, i tuoi genitori adottivi? – le disse.

Hermione fece cadere la forchetta a terra (prontamente sostituita con una nuova da un elfo domestico) e sul viso le si aprì un fantastico sorriso.

-Davvero? Oh, mamma, è fantastico! Grazie! – le rispose, abbracciandola.

-Beh, alla fine loro sono stati la tua famiglia per tutti questi anni, ci sembra ingiusto vietarti di vederli- continuò Celine, sorridendo anche lei.

La ragazza non sapeva che dire; era davvero felice della notizia!

Però non ebbe nemmeno il tempo di assimilarla, che subito sua madre cambiò argomento.

-Herm, sto morendo dalla curiosità! Tu e Draco Malfoy state insieme? – le chiese eccitata, tradendo un piccolo sorriso.

-No, assolutamente no! Ci parlavamo a malapena prima che io diventassi Serpeverde, dobbiamo ancora costruire qualcosa di simile almeno a un'amicizia- rispose la riccia, arrossendo.

L' entusiasmo della donna si smorzò un po', ma non sembrò arrendersi.

-Andremo per gradi allora. Tanto sarete nello stesso dormitorio, giusto? -

Gocce d'amore|| DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora