Sogni Strani

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<< Cosa metterai stasera per la cena? >>
Domandò la madre di Marco. A dire il vero neppure lui lo sapeva, sapeva solo che era impaziente e voleva che la sera arrivasse il prima possibile.
<< Non lo so ma. Dopo vedo, mo vado a letto che ho sonno. Non voglio andare da Daniele come uno zombie >>
<< Ah ok va bene. Bravo riposati avrai bisogno di molte energie >>
Concluse la donna con un pizzico di malizia alla fine della frase.
<< Mamma ti prego non iniziare.... >>
<< Ok ok sto zitta. A dopo e riposati >>
<< A dopo >>
Dopo che il castano arrivò in camera si cambiò e mise i vestiti per dormire. Ma decise di parlare un po con il corvino prima di addormentarsi.

WHATSAPP  M-D

M: Ehi :)

La risposta non tardò ad arrivare

D: Ehi 🐶
M: Devo trovarti un nomignolo....
D: Hahaha ok. Che fai?
M: Sono nel letto. Volevo riposarmi prima divenire da te, sono un po stanco. Volevo avvisarti così se mi scrivevi e non ti rispondevo non ti preoccupavi
D: Che cucciolo. Ok va bene, riposati perché ti serviranno le energie per dopo 😜

" Ma questi due si sono messi d'accordo o cosa?!"

M: Hahaha ok va bene. A più tardi Gattino😺
D: Perché gattino? Haha
M: E perché cucciolo?
D: Perché hai la faccia da cucciolo🐶💁
M: E tu quella di un gattino nero😺💁
D: Perché nero adesso? Hahaha
M: Non penso tu abbia i capelli di un altro colore XD
D: Aaaah ecco perché haahha
M: Hahahah
D: A più tardi Cucciolo marroncino🐶
M: A dopo Gattino nero😺

Dopo aver chiuso Whatsapp e bloccato lo schermo mettendo il telefono a caricare, Marco si lasciò cullare dalla tranquillità di camera sua immersa in un silenzio che faceva come effetto di un sonnifero e si addormentò poco dopo senza nemmeno accorgersi.

{...}

Le mani di Daniele erano come impazzite. Stavano esplorando tutto il corpo del compagno passando da prima per il collo, giù lungo il petto e l'addome per poi passare sui fianchi e scendere giù fino al culo ghermendolo con forza facendo sussultare l'altro che gemette aprendo la bocca, la quale, venne subito catturata dalle labbra del seduttore corvino che assaggiarono quelle di Marco continuando con baci umidi e voraci, pieni di lussuria mista ad eccitazione. Dopo che magicamente rimasero solo in boxer Marco venne spinto dall'altro che lo fece cadere su di un un letto con lenzuola grigie e cuscini bianchi illuminato solamente da una luce senza sorgente ma che rischiarava solo il letto e i due amanti che vi giacevano sopra. Mentre continuavano a baciarsi come se non ci fosse un domani il più piccolo ribaltò le posizioni e staccandosi dalle pabbra del più grande, anche se contro voglia, prese a baciarlo lungo il profilo della mascella e poi scendere lungo il petto e la pancia lasciando una scia di baci umidi e piccoli morsi lungo il tragitto. Arrivato all'elastico dei boxer neri, che non riuscivano più a contenere tutta l'eccitazione di Daniele, lo prese con i denti e poco alla volta lo tirò giù liberando il sesso del compagno che svettò in aria, finalmente libero dalla morsa della soffice stoffa, che andò a scontrarsi contro il volto lussurioso di Marco che guardò con occhi vogliosi Daniele come ad avere un approvazione per ciò che voleva fare. Con un cenno del capo Daniele diede il via libera al ragazzo, che non appena fece per assaporare l'oggetto del suo desiderio più ambito con la lingua quella cappella bagnata e calda allo stesso tempo non vide più nulla e si risvegliò intontito nel suo letto tutto bagnato e appiccicaticcio con il fiatone e la bocca aperta per recuperare aria il più possibile.

<< Ma che...era solo un sogno. Sembrava così vero...>>
Disse con un tono di delusione non appena si rese conto che si trovava in camera sua e non in quel paradiso che poco prima stava vivendo.
<< Oddio. Mi sono...sono...Dannazione! Quel dannato Gattino é riuscito a farmi venire in un sogno! Era proprio arrapante però>>
Dopo aver detto questo a denti stretti per non farsi sentire da orecchie indiscrete, decise di farsi andare in bagno per farsi una doccia e  ripulirsi dallo sperma che aveva riversato poco prima nelle mutande per colpa di quel sogno fantastico.
<< Mi sa che dovrei segarmi di più durante il giorno... >>
Detto ciò si tolse i vestiti ed entrò nel box doccia per lavarsi con dell'acquafredda per alleviare i bollenti spiriti che ancora bruciavano nel basso ventre.

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Spazio Autore:

Che ne dite del nuovo capitolo? Scusate se non é un capitolo che da una svolta alla storia ma volevo assolutamente scriverlo. Ho una mente malata Hahaha

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 24, 2017 ⏰

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