Una Vita Di Sangue ~(Wattys2017)

Capitolo 28 - Matthew's Friend

Ragazzo: non ricordi davvero nulla?
Krystal: (scossi la testa, niente, non ricordavo assolutamente niente).
Ragazzo: dopo che ci siamo parlati, in spiaggia e te ne sei andata, io ti ho seguita, eri molto veloce...
Krystal: si..ma perché mi hai seguita??
Ragazzo: perché sembravi una ragazza che poteva crollare da un momento all'altro e commettere sciocchezze.
Krystal: continua il racconto piuttosto.
Ragazzo: (alzai un sopracciglio, è sempre così antipatica?? Le raccontai...) sono entrato nel bar e ti ho vista, mezza confusa e con in mano due bicchieri di whisky al limone, ad un certo punto sei andata fuori al bar e rimettevi, ancora, ancora e ancora. Fin quando non si avvicinarono 5-6 ragazzi a te, non avevano buone intenzioni, capisci vero che intenzioni avevano?
Krystal: ah, capisco...vai avanti, ci...sono, riusciti? (mi ritornano dei flashback, di quando si avvicinavano).
Ragazzo: no, ma ci sarebbero riusciti se non ci fossimo stati io e un'altro ragazzo. Loro..ti stavano spogliando, e tu eri all'angolo tra i ragazzi, non potevi scappare, perciò hai, la maglia stracciata.
Krystal: (mi guardai, ero solo con il reggiseno, mi coprii con la coperta).
Ragazzo: stai stranquilla che non ti ho guardato, forse una sbirciatina l'ho data.
Krystal: stronzo! (Quello stronzo...)
Ragazzo: hai un bel decoltè.
Krystal: ti devo dare uno schiaffo? Ne sarei lieta.
Ragazzo: non si preoccupi. Comuqnue...stavo a? A si, ti ho portata a casa mia e ho cercato di vestirti, ma tu proprio...che cocciuta! Non li volevi i vestiti!
Krystal: allora?
Ragazzo: allora nulla! Ti stavi togliendo anche il pantalone così ti ho preso le mani e te le ho bloccate finché poi non ti sei tranquillizzata e addormentata, io ti ho coperta non le lenzuola perché, è meglio se non ti dico il perché.
Krystal: (mi accigliai).
Ragazzo: mi invitavi (le feci capire spostando lo sguardo sul suo seno).
Krystal: (sospirai) grazie (in ogni caso lui...mi ha salvata, potevano succedermi tante cose e lui non lo ha permesso).
Ragazzo: (le sorrisi) e prima di metterti a letto come una bambina mi hai dato dei pugni sul braccio, così! Ma cosa ti viene? Sei una ragazza molto manesca è Krystal?
Krystal: forse come sai il mio nome?
Ragazzo: me lo hai detto ieri, da ubriaca.
Krystal: ah ecco (mi tocca la testa, avevo un mal di testa terribile, e la nausea uccideva anche di più).
Ragazzo: vuoi qualcosa per i sintomi della sbornia?
Kryatal: con cosa è fatto?
Ragazzo: è fatto con la verdura.
Krystal: nononono, ho cambiato idea, mi tengo il mal di testa.
Ragazzo: non ti piace?
Krystal: ho parecchi vizi sul mangiare (in realtà non mi piace il vostro cibo, lo capisci?).
Ragazzo: tu conosci Matthew?
Krystal: si.
Ragazzo: ora capisco, Matthew è un mio amico, mi parla sempre di te.
Krystal: non credevo che tu lo conoscessi.
Ragazzo: se posso chiedertelo, per quale ragione ti sei ubiacata?
Krystal: (lo guardai male).
Ragazzo: ok, mi faccio i fatti miei.
Krystal: (rimanemmo in un silenzio imbarazzante...) mi puoi dare una maglia?
Ragazzo: ah, giusto.