Capitolo 17 - BOOKS

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Nathan: tu non vai da nessuna parte!
Krystal: cosa c'è??
Nathan: tu...tu, nulla lascia perdere.
Krystal: (ma quanto odio la gente che prima ti sta per dire qualcosa e poi dice, no niente, mo mi racconti!) Devi dirmi qualcosa?
Nathan: no, mi sarò sbagliato.
Krystal: (il suo viso era un misto di incertezza e confusione).
Nathan: mi fa solo un po male la testa.
Krysatl: vieni, ti porto a casa mia (lo prendo per il polso).
Nathan: ma...no, non preoccuparti.
Krystal: dopo ti ho sulla coscienza!
Nathan: a ecco perchè lo fai.
Krysal: ovvio! E che lo facevo per te?! (Arrivammo a casa e gli preparai una tisana alla malva) spero che non ti affoghi.
Nathan: quanto sei dolce...(di sarcastico).
Krystal: strafoga e basta.
Nathan: calma, calma, posso sdraiarmi da qualche parte? (Ovviamente era una scusa).
Krysal: oh, vieni nella mia camera, ecco sdraiati (gli indicai il letto).
Nathan: (mi sedetti) non sono malato, volevo solo vedere la tua camera.
Krystal: che stupido me lo potevi chiedere!
Nathan: mi avresti cacciato di casa.
Krystal: (rotai gli occhi e mi sedetti alla sua destra sul letto).
Nathan: è bella.
Krystal: mh? Cosa? Che? Scusami non ascoltavo.
Nathan: ho detto è BELLA. La tua camera, (è nera e bianca, una 50 di libri sugli scaffali, una maschera bianca senza espressione appesa e una scrivania con affianco una foto, sinceramente non mi interessa vedere la foto, bensì la maschera, perché aveva due maschere bianche appese?) Krystal! (Si girò) perché hai delle maschere in camera tua?
Krystal: perché mi fanno ricordare chi sono e cosa dovrò portare per tutta la mia vita.
Nathan: puoi essere te stessa con il sottoscritto se vuoi.
Krystal: (gli feci un bellissimo e in ben vista 'dito medio').
Nathan: ...ho capito il concetto.
Krystal: ecco, bravo! (Presi il libro che era fatto per lui dai miei scaffali).
Nathan: uno, nessuno e centomila?
Krystal: così capirai un po di più delle maschere.
Nathan: No, grazie (imitai la sua voce e lei fece la linguaccia, rotai gli occhi fino a che finirono sui libri, ne aveva così tanti: Diario Di Un Killer Sentimentale, La Metamorfosi di Kafka, Memorie di un folle di Flaubert, momento, momento, momento, Romeo e Giulietta??) Romeo e Giulietta??
Krystal: non l'ho letto io è di mia sorella, lei è fissata con questi libri d'amore.
Nathan: quanti anni ha?
Krystal: 18, lei è, cioè io sono la sua sorella adottiva.
Nathan: oh..capisco... (After 1, 2, 3 sino a Before erano sicuramente di sua sorella, poi: 80 miglia, Il Richiamo Della Foresta, Cent'anni di solitudine, Se questo è un uomo, Il Grande Gazby, Il fu Mattia Pascal, I malavoglia....) ti piacciono i libri di Verga e di Pirandello?
Krystal: si, sono autori molto bravi.
Nathan: (le sorrisi) è vero.
Krystal: hai letto qualche loro libro?
Nathan: si, di entrambi.
Krystal: interessante (gli sorrisi, a nessuno piaceva Pirandello, tantomeno Verga).

Una Vita Di Sangue ~(Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora