Mi sveglio e mi accorgo che Kevin non è sul divano, perciò decido di alzarmi. Mi guardo intorno in cerca di lui e notò subito dei cornetti ancora caldi sul tavolo, che emanano un profumo delizioso.
《Buongiorno》
Mi giro e mi trovo davanti Kevin senza maglietta con un asciugamano che fortunatamente gli copre il resto del corpo. Effettivamente non era niente male. Ehi... Giulia... ritorna sulla terra... lui è Kevin ed è orribile, ci sono altri migliaia di ragazzi migliori di lui.
《Buongiorno anche a te, in casa tua le magliette non sono contemplate?》
《Guarda che lo so che mi sogni la notte》
《Si nei miei peggiori incubi》effettivamente però quella notte io lo avevo sognato e non era affatto un incubo, ma lui ciò non lo avrebbe mai saputo.
《Ho preso due cornetti per fare colazione, uno alla marmellata e uno al cioccolato. Quale preferisci?》
《Quello al cioccolato, mi piacciono di piú le cose dolci》.
Facciamo colazione e dopo decidiamo di uscire, così mi faccio una doccia, mi cambio e partiamo alla conquista di Roma. Andiamo in vari luoghi tra cui il Colosseo, il lungo Tevere e Piazza di Spagna. Qui ci fermiamo a mangiare un panino, ma proprio sul più bello vediamo arrivare l'ultima persona che volevamo vedere.
