Kevin povs
Dopo il momento di sconcerto causato dalla mia rosa si decide di ballare e per rendere le cose piú interessanti, le amiche di Giulia hanno deciso di farle fare un ballo con un ragazzo pescato a caso tra dei bigliettini. Io allora decido con la scusa di andare in bagno, di fare un segno sul mio biglietto... speriamo che Giulia lo veda. Giulia pesca e la mia ansia sale, ma quando vedo che mi fa l'occhiolino capisco che ha fortunatamente capito.
《No ragazzi io con lui non ci ballo!》
《Perché chi è uscito?》le chiede Francesca
《Kevin》
《Hai accettato di ballare con chiunque che ti costa, magari ti innamori》le dice Simone
《Si lo so ho il mio fascino, ma anche se tra tre secondi mi pentirò di quello che sto per dire, per me va bene ballare con lei. Che hai paura? Guarda che non ti mangio》
《Va bene avete rotto!facciamo questo cacchio di ballo》
A peggiorare o forse a migliorare la situazione ci si mette la canzone scelta e cioè "A thousand years". Io e Giulia cominciamo a ballare senza preoccuparci degli altri, come se esistessimo solo io e lei. La tengo stretta a me come se avessi paura che scappasse; non diciamo una parola per tutto il ballo, ma quel silenzio è carico di tutte le nostre emozioni e di tutte le parole che non diciamo. Finita la canzone purtroppo finisce anche l'incanto e ci ritroviamo perfetti sconosciuti come prima.
La festa continua fino a tarda serata, ma io non ci riesco; non riesco a togliergli gli occhi di dosso, vorrei urlare al mondo intero che sono innamorato di lei, che non resisto un minuto senza averla accanto e che la mia vita senza di lei non ha senso; ma purtroppo non posso. Dopo la festa di nascosto ci rivediamo a casa, ormai i miei non ci fanno piú neanche caso; andiamo nella mia stanza e poi il resto ve lo lascio immaginare a voi...
