8

14 2 5
                                    

Mamma: ho parlato con la professoressa di Vlad...è colpa tua[...]* non servi a niente. Fai schifo!
Papà: che cazzo stai dicendo[...]anche tu ci litighi sempre, cosa ho fatto ora io?
Sentivo i miei litigare. Stavo ancora un po' stordito dal sonno e non riuscivo a capire molto di quello che dicevano.
Scendo le scale per capire bene quello che stavano dicendo. Da quello che ho capito, la mia stronzo della professoressa li ha convocati e hanno parlato con lei. E lei con una calma pazzesca le è andata a raccontare tutto quello che avevo scritto all'interno del compito.
Antipatica!
Io: BASTA!
Mamma&papà: Vlad!
Mamma: Vlad tesoro non volevamo procurarti tutti questi dispiaceri.
Papà: se solo tu ce ne avessi parlato prima,ti avremmo aiutato!
Io: che cosa vi dovevi dire?! Senti mamma e senti papà, il voglio andarmene di qua, devo scoprire chi sono veramente,voglio scoprire il mondo degli umani, dei VAMPIRI!
Mamma: vai in camera!! ORA! E non prova più a pronunciare quel nome!!
Mia mamma ha avuto una storia tragica con un vampiro. Si amavano,ma non potevano stare insieme. Così quando scapparono per andare nel mondo degli umani,vennero scoperti e il vampiro venne ucciso ma mamma si salvò.
Sono triste per questa storia ma,ma io ho bisogno di incontrare qualcuno al di fuori di questo mondo.
Corro in camera,come mi viene ordinato da mia madre. Metto a caricare il telefono,mentre carica però preparo una borse piena di robe per scappare di casa. Sono pronto. Però mi viene in mente che senza soldi non posso partire,così decido di nascondere la borsa e in una settimana chiederò ogni giorno i soldi. Ho già 10 euro. Posso farcela.
Sono le 6:00. Mi preparo e decido di andare a fare spese,insieme a David.

Autrice
*[...] vuol dire che non è riuscita a capire cosa ha detto in quel momento la madre,però sentiva solo che parlava.

Solo per te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora