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Esco dicendo a mia madre di ritornare dai miei amici. Ma in realtà prendo un taxi che mi accompagna alla stazione,compro i biglietti e parto per il paese dei vampiri. Non ho un aspetto da lupo quindi non passo in osservato. Vedo molte persone confuse,detective che sono stati ingagiati apposta e avevano la coda fra le gambe. Vedevo persone felici di andare lì per vedere finalmente che posto meraviglioso ci sarebbe stato, alcuni vampiri che erano venuti da noi,ma senza aver trovato quello che cercavano.
Mentre entro vedo una ragazza...Era molto carina ma non mi soffermo molto,vedo un posto mi siedo e inizio a scrivere per vedere se David risponde

Messaggi
Io:fra sto venendo sta tranquillo,andrà tutto bene
David: cosa dici io sono a casa mia!
Io: ma come ti ho chiamato e hai detto che eri scappato..
David: sicuro che non hai sbagliato numero?
Io: si fra io solo te conosco come David e ho segnato "Fratello"...
David: allora hai scritto male il numero...
Io: ma se ti sto parlando adesso?
David: senti sono stanco ne parliamo domani.
Io: che cazzo dici?!?! Io sono su un fottuttissimo treno per il paese dei vampiri pensando che tu eri lì e poi mi dici che vuoi parlare domani?! Stai bene??
David: fra hai sbagliato numero ritorna qui...basta che non scendi dal treno aspetto cinque minuti e ti fai i 30 minuti di viaggio per ritornare qui!
Io: ormai è fatta...Io ci vado. Addio.
David: addio?! Non puoi farlo!! Non farlo per me!!!! Ti scongiuro! Vattene da lì!
Io: scusa ma non prende più linea ti devo lasciare a "domani".
Fine

Che stupido...
Ora mai sono scappato non si torna più indietro.
Guardo dal finestrino. In lontananza riesco a vedere in grosso muro e dietro al muro tutto nero. Senza un filtro di luce. Buio pesto...come un'ombra.

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