Capitolo Ventitre

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Ben
L'avevamo trovata perfetto.Tra poco avrei riabbracciato Kenny.Spero solo che stia bene altrimenti nemmeno Slenderman avrebbe potuto fermare la mia furia omicida verso quel porco di Santoro.Stavo contattando Slender quando sentii Viola lasciare la mia mano mi girai per vederla e vidi che stava correndo a perdi fiato verso la casa.'Ma dove cazzo va?' pensai e glie lo gridai dietro "Ma dove cazzo vai?Viola!Viola aspetta!!" senza rendermene conto iniziai a correre dietro cercando di raggiungerla.Che cazzo era veloce.L'avevo quasi raggiunta,eravamo arrivati alla porta e lei ci si schianto contro mandandola in mille pezzi.E si fermò sulla soglia.Mi affacciai anche io e...

Viola
Quel dannato bastardo era lì seduto su una sedia e mi guardava con un ghigno divertito.Io restai a bocca aperta ed a occhi sbarrati.Silenzio Restammo in silenzio per un tempo interminabile.Nella penombra si quella bettola assurda vidi cosa aveva in comune con me,i suoi occhi nocciola e i capelli castano chiaro.Poi lui parlo e sentii la sua voce roca e profonda,quella vice che per anni e anni mi aveva dato ordini e dettato come doveva essere la figlia perfetta.
"E dunque sei arrivata" non risposi che potevo dire così continuo "Vedo che c'è anche quel mostro che ti sei scopata" strinsi i pugni ma non parlai e continuo allargando il ghigno "Te lo scopi ancora non è così?" e poi sposto lo sguardo su Ben dicendo "Allora scherzo della natura te la sbatti tutte le sere vero questa brutta puttana?"
"Come osi chiamarla così?Viola è una ragazza fantastica!" Ben fremeva lo vedevo dallo sguardo che aveva così dissi "Dov'è?" quell'uomo che per anni avevo chiamato papà mi guardo e disse "Ah quella feccia di tuo figlio?La dentro" ed indico una porta la guardai e gridai "Kenny!" sentii la sua vocina rotta dal pianto gridare "Mamma! Sei tu?" io dissi "Si amore sono io!!" sentii un rumore alla mia destra e gurdai Ben era a terra che l'ottava con mio padre ne approfittai e corsi dentro la stanza e lo vidi era lì a terra tutto sporco,con del sangue sul naso e ad un lato della bocca che piangeva lo abbracciai stretto ed anche lui mi abbracciò sentii vari rumori grida urla e poi uno sparo ed un altro e Ben che diceva "Spiacente brutto maiale obeso troppo lento" e ancora urla botte.Kenny disse "Mamma lui mi ha picchiato e ha detto che tu sei una puttana e che Ben,il mio papà, era un mostro come me" e Pianse non ci vidi più,come osava quell'essere spregevole dire quelle cose al mio angioletto io dissi a Kenny "Non è vero amore è lui il vero mostro" e si era davvero lui il mostro tra tutti noii alzai con Kenny in braccio e uscii dalla stanza e vidi cocci rotti frantumi di ogni genere ed anche della macchie di sangue un groviglio di corpi che si colpivano senza sosta poi si separarono Ben guardava mio padre con un tale odio e tremava leggermente si stava trattenendo per non ucciderlo io gli gridai "Ben uccidilo".

Sembra strano ma ti amo //Ben Drowned//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora