Mmmm!Sento un trillo troppo fastidioso Maledetta sveglia! Ma non capisce che sono ancora assonnata?! Uffa,ma perché esiste la scuola?
Chi l'ha inventata non poteva farsi gli affari suoi!? No per carità, doveva rompere le scatole a noi poveri adolescenti assonnati.
Inoltre non ho proprio voglia di andarci ,dopo la serata di ieri sera, ho un mal di testa terribile e un mal di stomaco fastidioso e sinceramente non ricordo nulla di ciò che sia successo.
"Beh non è una novità che non ti ricordi nulla stiamo parlando di te ricorda"
Sempre gentile te eh !?😒
L'unica cosa che ricordo, e sincera ne farei volentieri a meno,aver visto Caleb con quella stupida di Missi e poi niente più. Figurati non ricordò neanche come sono arrivata a ca....
Oh....No.... aspetta un attimo.... perché sono in intimo!? Chi mi ha tolto i vestiti? Cosa diamine è successo ieri sera?
"La finisci di farti i film mentali!? Probabilmente avrai avuto caldo e te li sarai levati nel sonno!"
Impossibile io non mi levo mai i vestiti adesso iniziò a preoccuparmi!
" Che esagerata, io spererei più che sia stato un fusto che ti avrà spogliato e poi abusato di te. Pensa se fosse stato Caleb con i suoi addominali da paura!😌"
Non dire stupidagini ,poi sai che dopo quello che mi ha fatto per me è morto!Mi decido contro voglia di alzarmi dal letto e appena mi alzo , la sbornia si fa sentire dentro di me.
Mi dirigo in bagno ma non appena entro noto allo specchio,che sono un disastro! Ho il mascara colato,il rossetto sbavato e i capelli arruffati. Decido di farmi una doccia per migliorare il mio aspetto, anche se sembro peggio di uno zombi, con quelle occhiaie che mi ritrovo farei invidia a Mercoledì . Il getto dell'acqua calda che cade sulla mia pelle riesce ad annullare la sbornia in atto,mi rilassa i muscoli e il dolore allo stomaco sta iniziando a svanire .
Dopo mezz'ora sotto lo scroscio dell'acqua calda penso che sia meglio uscire prima che si faccia troppo tardi.
Quando esco dalla doccia mi sento meglio , guardo l'orologio,come previsto noto che ho fatto molto tardi.
" Complimenti hai perso di nuovo l'autobus, peccato che oggi sei sola e nessuno ti può accompagnare eccetto quel fusto nell'altra stanza!"
Ma neanche se mi paghi, preferisco entrare alla seconda ora o fare mille ritardi piuttosto che andare a scuola con quel ritardato.
Finisco di prepararmi con calma, tanto ormai ho fatto tardi, ho tutto il tempo a mia disposizione!
Vado nella cabina armadio, prendo un paio di jeans skinny tutto strappato a vita bassa con una maglietta semplice, quasi a pancia di fuori. Torno in bagno per truccarmi. Metto un bel po di fondotinta , correttore per coprire le mie disastrose occhiaie. Infine un filo di eyeliner e del mascara e per completare l'opera se così si può definire un filo di rossetto color carne.
Mi guardo allo specchio per vedere se sono presentabile. Direi che il mio intento sia riuscito adesso posso affrontare questa magnifica giornata nel mio inferno personale.
"Beh possiamo dire che hai fatto il possibile per renderti presentabile ti darei un 6!"
Ma come sei gentile, ma qualche volta potresti evitare di sottovalutarmi almeno tu! Non dico sempre, ma tu la mia coscienza potresti evitare.
Prendo lo zaino e apro la porta della mia stanza per andare in cucina e prendere una aspirina, per questo mal di testa post sbornia. Mentre scendo le scale, prendo il telefono per vedere se ci sono foto su facebook riguardanti ieri sera, ma prima che possa aprire l'app vado a sbattere contro qualcosa o meglio dire qualcuno.
" Stai più attenta nana" mi dice Caleb con voce divertente
" Stai più attento tu!" Gli dico con voce infastidita.
"La principessa si è svegliata di cattivo umore questa mattina!?" Dice con voce divertita.
Non ho affatto voglia di discutere con lui, dopo quello che ha detto all' ospedale, per non parlare del mal di testa che ho dopo ieri sera. Gli faccio una guardata storta e me ne vado.
" Ma cosa ti prende?" Mi chiede
Spero che stia scherzando! Cosa mi prende semplicemente che lo odio dopo tutto quello che fa e dice, non lo sopporto. Ma mi limito solo a dire:
" Niente, cosa mi dovrebbe prendere?" In modo che non iniziano stupide discussioni.
" Non so, ieri sera mi stavi dicendo qualcosa,ma poi ti sei addormentata. Sono curioso di sapere cosa volessi dirmi, ma anche perché volevo sapere la risposta di quello che ti ho detto io" mi risponde con un filo di voce tra menefreghismo e speranza
" Caleb, sinceramente non mi ricordo nulla di ieri sera, quindi non so cosa ti stavo dicendo" gli dico con un tono confuso,ma anche dispiaciuto perché comunque anche io vorrei saperlo o tantomeno ricordare. Chissà cosa mi avrà detto! Sono maledettamente curiosa
"Emily, veramente stai dicendo? non ti ricordi nulla. Non ricordi nulla di quello che ti abbia detto?" Mi dice con un tono triste e la speranza che c'era prima nella sua voce adesso non c'è più.
"Caleb, secondo te scherzerei su una cosa del genere? E poi anche io vorrei ricordare ma mi ricordo solo che sei andato con Missi ieri sera e della nostra litigata a casa di Max, dopodiché blackout! Posso sapere cosa mi hai detto e cosa sia successo dopo ?" Gli chiedo con un tono pieno di disperazione e forse è così, perché sono disparata e vorrei sapere cosa sia successo.
" Non importa, anzi è meglio così!" Sbotta arrabbiato e se ne va furioso in camera sua , sbattendo la porta della camera.
Ma cosa diavolo gli è preso? Certo che non lo capisco proprio.
Mi dirigo in cucina , prendo un'aspirina, ma prima mangio una mela ,giusto per non stare a stomaco vuoto con un medicinale in corpo. Dopodiché corro fuori casa,perché ovviamente Caleb mi ha fatto perdere troppo tempo. "Emily le scarpe!!"
Per fortuna ero al cancello di casa, mi giro e torno all'entrata . Infilò le mie Stan Smith e mi fiondo alla porta di casa. Dopo aver corso 20 minuti arrivo in tempo per l'autobus.
Cuffie nelle orecchie e via.
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Sarai Mia!❤(wattys2017) [ In revisione]
RomanceQuesta è la storia di Emily, una ragazza di 16, ha un carattere estroverso, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, e di Caleb di 2 anni più grande di lei è il migliore amico del fratello di lei con un passato che neanche lui ha ancora acce...