Sarai Mia!❤(wattys2017) [ In revisione]

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Caleb's POV
Mi sto dirigendo con Jackson verso l'aula dove si fanno le foto, quando noto una cosa che mi urta molto, ovvero quel coglione di Trevis vicino ad Emily. Dalla distanza non riesco a capire cosa si stiano dicendo,ma appena vedo quella scena,quella maledetta scena, butto per terra tutto ciò che avevo e corro verso di lui lasciando Jackson da solo. Senza pensarci due volte lo sbatto contro l'armadietto e lo inizio a pestare, sono cosi arrabbiato per quello che ha fatto alla mia piccola Emily che vedo nero dalla rabbia.
Non posso permettere che qualcuno le faccia del male. Tantomeno quel ritardato.
Gli tiro un pugno in piena faccia facendolo cadere, successivamente mi metto a cavalcioni su di lui impedendogli cosi di muoversi. Gli tiro cosi tanti pugni da provocargli cosi tante ferite in volto. All'improvviso la situazione si capovolge: Trevis in una sola mossa riesce a liberarsi da me e mi ritrovo io bloccato sotto il suo peso. Mi tira un pugno in piena faccia, spaccandomi il labbro continua a buttare pugni alla ceca e mi coglie il naso e successivamente l'occhio. Il naso inizia a il sangue, mentre l'occhio diventa gonfio e violaceo. Con un solo scatto riesco a levarmi di dosso Trevis e prima di alzarmi gli tiro un pugno così forte da rompergli il naso . Prima di andarmene gli dico di stare alla larga da Emily se no la prossima volta, invece di recarsi in infermeria si recherà in ospedale.
Non appena quel figlio di puttana gira i suoi inutili piedi e si allontana ne approfitto per andare da Emily, ma prima che possa chiederle se stia bene vedo che arriva Lucas....
" Piccola peste come stai, ho saputo tutto da Jackson" gli dice con una voce affannata. Evidentemente Jackson sarà corso da Lucas appena ha visto ciò che stava succedendo.
Emily a sua volta gli risponde " Lucas sto bene, stai calmo".
Dopo la risposta di Emily, Lucas si innervosisce ancora di più e quindi decido di intervenire, così porto via il mio migliore amico per fargli sbollire la rabbia dopo che l'avrò smaltita pure io.

Arrivo a casa stanco dall'allenamento,non sono riuscito a fare nulla infatti il mister si è arrabbiato con me e ha detto che se non miglioro mi caccia dalla squadra. Sono così distratto nell'ultimo periodo a causa sua. Sono sconvolto dall'effetto che mi fa Emily nonostante gli anni passati a cercare di allontanarla prendendola in giro e farle i dispetti. È tutto il pomeriggio che ci penso nonostante il kilometro di corsa in più all'allenamento settimanale per liberare la mente ma niente, non ci riesco, ho sempre lei in mente. Quando mi alzo la mattina , quando vado a dormire la notte, ogni volta che sto male o vedo lei soffrire vorrei lei tra le mie braccia così potrei proteggerla. Penso sempre e soltanto a lei ogni fottuto istante della mia vita. Uso le altre come protezione come una specie di scudo dal mondo esterno, non ero cosi una volta, ma lo sono diventato a causa del mio burrascoso passato.
Con questi pensieri decido di farmi la doccia, magari l'acqua mi fa pensare ad altro.
" Come no ! No non riesci a non pensare un secondo a lei" dice la mia stupida vocina interiore .
Non è vero ci sto provando e un giorno ci riuscirò vedrai .
" Se lo dici tu ,ma secondo me non ci riuscirai, fregatene di Lucas e vai da lei e dagli un bel bacio " continua la mia vocettina.
Ma sei impazzito non posso, lui è come un fratello,mi ha accolto in casa sua come potrei fargli una cosa del genere.
Esco dalla doccia e neanche questo mi ha aiutato , ho sempre lei nella mente e dal primo giorno che l'ho vista e da li ne sono rimasto stregato.
Eravamo piccoli ma il suo sorriso ,le sue treccine e gli occhi furbi mi hanno spiazzato fin da subito ma nonostante i miei sentimenti per lei che ancora oggi sono molto, ma molto forti preferisco trattarla male, ma non perché sono stronzo beh si quello si, forse un pochino anche con lei, ma perché mi diverto vedere il suo faccino arrabbiato facendola diventare ancora più bella, ma soprattutto perché non posso infrangere il codice d onore "la sorellina non si tocca"sono il migliore amico di Lucas e non avrei la forza. Forse il coraggio di anche solo pensare di lasciarmi andare con Emily mi fa stare male, perché perderei la sua amicizia,la sua fratellanza e non voglio rischiare, in questo modo li ho tutti e due nella mia vita. Mi volto verso lo specchio per aggiustare i capelli e noto che ho un bel taglio sul labbro e fortunatamente l'occhi sta guarendo molto velocemente. Che idiota non sa dare neanche un pugno ! Eh si ritiene uomo!

Dopo un oretta circa , decido di andare a bussare alla camera di Emily solo per vedere se sta bene dopo l' episodio di oggi . Spero che stia bene non posso immaginare cosa farei a quel coglione se la vedo con un livido addosso. Arrivato davanti alla porta busso tre volte, ma non risponde nessuno ,sarà in bagno penso e così ritorno nella mia camera, ma dopo non so quanto tempo forse mezz'ora sento bussare alla mia porta mi alzo e apro la porta, vedo che è Emily , noto con molto orgoglio che mi sta fissando il petto e sparo una delle mie solite "ti piace quello che vedi?..."
Dopo un po di tempo mi risponde con voce un po' irritata "non mi interessa il tuo stupido fisico. Sono venuta da te solo per sapere perché ti sei comportato così oggi?"
"In che senso , spiegati meglio Emy!"
"Nel senso perché mi hai difeso quando Trevis si è avvicinato a me ?"
Adesso cosa faccio gli dico la verità, che odio che sta con altri ragazzi , odio come si comporta Trevis. Le dico che mi piace oppure faccio vincere il mio orgoglio e mi comporto come sempre?
Opto per la soluzione più sicura per me. Ovvero essere il solito stronzo.
" L'ho fatto perché sei la sorellina del mio migliore amico tutto qui ,!"
"Ma...." La interrompo curioso di cosa gli passa per la testa "ma cosa?".
Lei mi risponde con un tono triste:
"Tutto qui? Per questo l'hai fatto ,non c'è nessun altro motivo?"
"Quale dovrebbe essere quest'altro motivo? Non basta che ho difeso la sorellina del mio migliore amico, ci deve essere per forza un secondo motivo? Eh bene no ,non c'è , se pensavi che lo avessi fatto perché mi piaci ti sbagli di grosso!"
Cosa ho detto , adesso l'ho persa definitivamente non posso rimangiare quello che ho detto.
" Complimenti idiota " dice la mia coscienza e non posso essere più d'accordo con essa.
Emily infuriata, con le lacrime che minacciano sul suo bellissimo visto, sbotta arrabbiata.
"Sei sempre il solito stronzo , non pensavo minimamente che ti interessavo ,speravo semplicemente che fossi cambiato che eri cresciuto e diventato più maturo. Ma evidentemente tu non puoi cambiare, sei marcio dentro. "
" Hai visto, bravo il cretino! Io te l'avevo detto, ma come al solito non mi ascolti mai" si intromette nuovamente la mia coscienza.
Ma stai zitta!
Infuriato nero per quello che mi ha detto, senza pensarci la caccio fuori dalla stanza. Dicendole: " Emily adesso vattene dalla mia stanza , sei solo una bambina! Cosa vuoi capire della vita."
" Si parli proprio tu Mr intelligente" si intromette nuovamente lei la mia coscienza
Ma mi vuoi lasciare in pace!
Questo che mi ha detto mi ha ferito molto. Se sapesse quello che provo per lei cambierebbe idea sul mio conto, ma non posso.
Emily esce dalla mia stanza e prima di chiudere la porta mi guarda negli occhi e ho visto degli occhi delusi di me. Dico sotto voce mentre chiudi a chiave la mia stanza"Meglio cosi sono innamorato di te ma non posso perdervi entrambi"..
Solo dopo una decina di minuti, realizzo le cattiverie e i gesti cattivi che ho usato nei suoi confronti , forse la mia coscienza aveva ragione , forse dovrei chiedere scusa ad Emilia , ma dopo potrebbe capitare tutto. Odio vederla piangere , soprattutto a causa mia .Decido di far prevalere il mio fottutissimo orgoglio e lascio perdere, sperando che sia uno dei nostri tanti litigi , anche se ne dubito.
Mi rimetto nel letto e in un me che non si dica cado in un sonno profondo.

Spazio a me
Cosa ne pensate del capitolo? Caleb riuscirà a dire ad Emily che gli piace o continuerà a far vincere il suo orgoglio?
Spero che vi sia piaciuto il capitolo se si commentate e votate.
Un bacio!
Martina❤
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