☆UN MEDICO IN FAMIGLIA☆

CAPITOLO 37

Il giorno dopo
A casa Martini
Verso le 9:30
Nonno L: ma quando le fate uscire con i bambini?
Lorenzo: oggi ma i bimbi no...
Nonno L: ma voi ve ne andate oggi alla casa nuova?
Lorenzo: se non disturbiamo rimaniamo un altro po' qui.
Nonno L: ma che disturbo. Mi fa piacere.
Tommy: quando tornano io non posso più stare con Elena.
Lele: mettiamo un altro lettino e le culle.
Tommy: ok. Quando andiamo?
Lele: tra un po'.
Tommy: ok. Ora vado in camera.
Bobo: vengo anche io.
E loro due vanno in camera.
Nonno L: sapete a che ora le fate uscire?
Lorenzo: per pranzo.
Nonno L: allora dite a Ciccio che mangiano qui con i bambini.
Lorenzo: posso chiedere... ma non credo...
Nonno L: Allora festeggiamo quando escono tutti.
Tutti: ok.
Lorenzo: ora andiamo. Tooomyyyy.
Tommy: che succede?
Lele: dobbiamo andare.
Tommy: ok.
Loro tre vanno in clinica.
Anna: nonno noi usciamo.
Nonno L: tornate per pranzo. Tornano tua sorella Sara e Bianca.
Emiliano: si non si preoccupi signor Libero.
Nonno L: basta darmi del lei. Libero e basta.
Emiliano: ok sign... Libero.
Nonno L: bravo. Divertitevi.
E anche loro vanno via.
In clinica
Tommy va subito in camera mentre Lele e Lorenzo vanno nello studio.
In camera di Sara Tresy Bianca e Elena
Tommy: ciao. Volete una mano?
Tutti: si.
Tommy: ok. Che faccio?
Elena: prima dammi un bacio.
Tommy: ma...
Bianca: i vostri padri non ci sono. Potete.
Tommy: ok. Allora vieni. *Bacio*
Sara: ora basta.
Elena: ok.
Tommy: che faccio?
Tresy: puoi uscire la valigia?
Tommy: certo. Eccola.
Sara: anche a me.
Tommy: eccola. Bianca ti serve qualcosa?
Bianca: no. Grazie.
Tommy: sicura?
Bianca: si.
Entrano Lele e Lorenzo
Lorenzo: che fate?
Sara: facciamo le valigie.
Lele: è inutile che le fate in fretta.
Elena: perché?
Lorenzo: uscite tra tre ore.
Sara: ci vuole tanto?
Lorenzo: ci vuole il tempo che ci vuole.
Tresy: io quando esco?
Lorenzo: anche adesso. Vuoi andare dai bambini?
Tresy: si. Intanto che aspetto Ciccio vado.
Lorenzo: ok. Allora ora ti accompagnamo noi; così prendo i bambini e li visitiamo.
Tresy: ok. Andiamo?
Lorenzo: si.
E loro tre vanno nella nursery.
Lorenzo: ora nè prendo uno alla volta e li visito.
Lele: ok; vuoi una mano?
Lorenzo: si. Andiamo.
Iniziano le visite con Simona
Lorenzo: ok. Tutto bene. Lele li e lo fai tu il prelievo?
Lele: si.
Lorenzo: ora visito Federico.
Dopo un po'
Lorenzo: ok. Fallo anche a lui.
Lele: tutto bene?
Lorenzo: si. Ora fai tu il prelievo?
Lele: si.
Lorenzo: allora io visito Alessia.
Dopo un po'
Lorenzo: ok. Anche lei tutto bene.
Le fai il prelievo?
Lele: certo.
Continuano così con tutti li altri: Angelo; Francesca; Davide; Lorenzo e Luna.
Finirono dopo circa due ore e mezza.
Lorenzo: Tea io ho finito. Puoi fare a tutti il certificato di dimissioni. Tranne che per i bambini...
Tea: ok. Allora tra mezz'ora circa escono.
Lorenzo: ok.
Lorenzo chiamò Ciccio
Ciccio: Lorenzo è successo qualcosa?
Lorenzo: no tranquillo. Ti volevo avvisare che Tresy tra mezz'ora circa esce.
Ciccio: ok. Grazie
Lorenzo: e poi il nonno mi ha detto di chiederti se volevate mangiare a casa nostra.
Ciccio: ne hai già parlato con Tresy?
Lorenzo: no.
Ciccio: allora se non ti dispiace rimaniamo un po' con Maria jr e Gabriele jr. Da quando abbiamo scoperto che era incinta; non passiamo quasi mai del tempo con loro. Intanto che Azzurra e Guido non tornano a casa rimaniamo un po' di più con loro.
Lorenzo: ok. Allora vienila a prendere e divertitevi.
Ciccio: arrivo.
Dopo un pò arrivó in clinica.
Ciccio: Gloria papà?
Gloria: con Lorenzo.
Ciccio: dove?
Gloria: nel suo studio.
Ciccio: posso andare?
Lele: dov'è che devi andare?
Ciccio: da te.
Lele: è successo qualcosa?
Ciccio: no.
Lele: ok. Allora vieni con me.
Vanno nello studio di lele
Intanto in camera di Bianca Sara Elena e Tresy
Elena: Bianca papà quando finisce il turno?
Bianca: tra mezz'ora.
Tommy: papà?
Sara: tra mezz'ora.
Tresy: Ciccio non si sa che fine ha fatto.
Studio di Lele
Lele: che cosa è successo?
Ciccio: avevo bisogno di un consulto.
Lele: da padre o da medico?
Ciccio: entrambi. Però più da medico.
Lele: mi fai preoccupare così.
Che succede?
Ciccio: ho paura.
Lele: di cosa?
Ciccio: per Guido e Azzurra.
Lele: perchè?
Ciccio: staranno bene?
Lele: certo. Basta che venite ai controlli.
Ciccio: avranno ricadute?
Lele: certo che no.
Ciccio: verranno esclusi dagli altri bambini?
Lele: no.
Ciccio: possono fare tutto quello che vogliono?
Lele: si. Stai tranquillo.
Ciccio: sicuro?
Lele: se sei più sicuro con Lorenzo chiedi a lui. Ora però vai da Tresy e andate a giocare con Maria jr e Gabriele jr.
Ciccio: grazie. Ora vado.
Ciccio va da Tresy e Lele da Lorenzo e poi insieme vanno da Oscar.
In camera di Sara Tresy Bianca e Elena
Ciccio: ciao a tutti.
Tresy: ciao amore. *Bacio*
Ciccio: Tresy andiamo da Maria e Gabriele?
Tresy: si andiamo. Prima dobbiamo passare da Tea.
Ciccio: ok. Allora andiamo.
Tresy: io vado tu prendi la valigia.
Ciccio: ok. Ciao Bianca Sara e sorellina.
Elena: troppo spiritoso.
Ciccio: non si può essere nemmeno dolci. Non fate morire i miei nipotini di fame.
Tommy: tranquillo. Ciao
Ciccio: ciao.
Tresy e Ciccio passarono da Tea e poi andarono a casa.
Nello studio di Oscar
Lele e Lorenzo: possiamo?
Oscar: certo. È successo qualcosa?
Lorenzo: volevamo chiederti un favore.
Oscar: dite.
Lele: per un po' puoi non darci le notti?
Lorenzo: si. Insomma, Sara Elena e Bianca hanno appena partorito e vorremmo stare ad aiutarle con i bambini.
Oscar: ok. Facciamo che per tre mesi venite solo la mattina e il pomeriggio. Però prima avete il diritto di due mesi a casa pagati. Per i neopapà c'è una nuova legge; l'allattamento.
Lele: non creiamo problemi?
Oscar: no. Sarete chiamati solo per emergenze gravi.
Lorenzo: grazie allora facciamo questo.
Lele: ora però abbiamo un altro favore.
Oscar: cosa?
Lorenzo: possiamo...
Oscar lo anticipa continuando la frase
Oscar: potete uscire adesso con Bianca Sara ed Elena.
Lorenzo: ok. Grazie.
E loro due andarono in camera.
Lorenzo: ciao
Sara: Ciao amore. *Bacio*
Lele: andiamo?
Elena: non finite fra mezz'ora?
Lele: usciamo prima.
Lorenzo: e rimaniamo due mesi a casa pagati.
Bianca: wow. Ora andiamo?
Lele: si.
Lorenzo: andate da Tea. Noi prendiamo le valigie e veniamo.
Tutti: ok.
Tutti tranne Lele; Lorenzo e Tommy uscirono
Poco dopo erano tutti in macchina.
Dopo un po' tutti erano in macchina direzione casa.
Arrivati a casa appena entrano non c'è nessuno.
Elena: ma i nonni?
Emiliano: non so.
Tutti: sorpresaaa!!
Bianca: comunque grazie della sorpresa
Nonno L: dovevamo dare il benvenuto ai nuovi Martini.
Lele: portiamo di là le valigie e torniamo...
Nonno L: nelle vostre stanze ci sono dei regali.
Bianca: grazie
Vanno nelle loro camere
Camera di Tommy e Elena
Elena: guarda amore.
Tommy: ci hanno comprato tutto. Le cullette i passeggini li ovetti i seggiolini e i fasciatoi.
Elena: si. Noi dobbiamo solo comprare qualche tutina i lenzuolini le coperte e più in lá i girelli.
In camera di Sara e Lorenzo
Sara: oddio. Lorenzo guarda.
Lorenzo: sono stupendi.
Sara: ci hanno comprato tutto quello che ci serve tranne qualche tutina e poi le coperte e tra i  po' i girelli.
Lorenzo: infatti. Ora mi dai un bacio?
Sara: no.
Lorenzo: perché?
Sara: fermo li.
Lorenzo rimane fermo. Sara si allontana e poi si butta su Lorenzo facendolo cadere sul letto.
Sara: e da nove mesi che volevo farlo. Mi mancavano i nostri corpi così vicini.
Lorenzo: anche a me mancavi così vicina. Ora mi dai un bacio?
Sara: anche due.
Si iniziano a baciare con amore puro ma quel momento così tenero e romantico fu disturbato da qualcuno che gridò giù per dire di sbrigarsi...
Lorenzo: ora non potremo avere più tanto tempo solo per noi.
Sara: già. Ora andiamo da loro.
In camera di Bianca e Lele
Lele: sono stupendi.
Bianca: è vero. Hanno comprato tutto.
Lele: infatti. Sperando che per un po' non piangono.
In cucina
Elena: grazie. Sono stupendi.
Tutti: era un dovere.
Tommy: papà e Sara?
Sara: eccoci.
Lorenzo: grazie. sono Bellissimi.
Nonno L: è stato un piacere.
Bobo: ma papà e Bianca?
Elena: non lo so. Anna li hai visti?
Anna: no. Credo che sono in camera.
Bianca: eccoci. Non sappiamo come ringraziarvi per tutti i regali.
Nonna E: figuratevi.
Bobo: ora mangiamo?
Lele: sei sempre il solito.
Nonno L: ha ragione. Mangiamo.
Tutti: buon appetito.