CAPITOLO 48

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~Era passata una settimana.
Tresy Bianca Elena e Sara sono state dimesse da due giorni.
Lele ha consigliato a Ciccio e Tresy di rimanere con i bambini a casa Martini.
Nessuno le faceva alzare e non le facevano muovere un muscolo...
Anna aveva fatto l'esame di ammissione e stava aspettando i risultati ed era sempre più in ansia ma nessuno sapeva ancora niente e non capivano il perché del suo nervosismo...
Carletto aveva ancora la febbre alta,
Tommy è molto fiero dei suoi miglioramenti scolastici e anche Elena è contenta per lui...
Elena voleva tornare a scuola ma Lele Lorenzo e Oscar non volevano per ora e decisero di farla tornare la settimana prossima però senza farle fare educazione fisica...
Sara e Lorenzo avevano deciso che si sarebbero trasferiti la settimana prossima avevano parlato anche con Tommy il quale decise di rimanere con Elena a casa Martini un altro po' di tempo.~
Lunedì mattina ore 6:30
Camera di Elena e Tommy
Tommy era sveglio già da mezz'ora e si stava cambiando facendo attenzione a non svegliare Elena e i bambini.
Dopo un po' però i bimbi iniziarono a piangere.
Tommy: sht... vi prego... Non svegliate la mamma...
Si mise a dondolare le cullette e si calmarono.
Dopo scese in cucina ma non c'era nessuno allora si iniziò a preparare la colazione.
In camera di Libero e Enrica.
Nonno Libero si svegliò e vide che erano già le 7 allora si alzò di corsa si cambiò e svegliò Enrica.
Nonno L: Enrica... Zorro... svegliati é tardi...
Enrica si svegliò di colpo...
Enrica: Libero...
Si cambiò anche lei e andarono in cucina dove trovarono Tommy...
Nonno L: Tommy...
Tommy: nonno...
Enrica: mattiniero oggi tesoro?
Tommy: insomma... i bambini stavano piangendo... e adesso devo ripetere... continuate voi?
Nonno L: certo, certo... tranquillo vai...
Tommy andò a ripetere e dopo un po' si svegliò anche Ave e si alzò e andò in cucina ad aiutare.
In camera dì Ciccio e Tresy.
Ciccio si svegliò e iniziò ad ammirare Tresy e ad accarezzarle la spalla anche se coperta dal pigiama visto che era febbraio inoltrato...
Tresy si svegliò subito dopo...
Tresy: amore...
Ciccio: tesoro...
Si scambiano un tenero bacio...
Ciccio: dormito bene?
Tresy: insomma...
Ciccio: stai male? Chiamo mio padre...
Tresy: no... sto bene... e che mi sembra ancora strano svegliarmi accanto a te invece che in un letto di ospedale e aspettarti...
Ciccio: ti ci abituerai presto...
Tresy: un giorno di questi mi puoi portare al maneggio?
Ciccio: chiediamo a mio padre...
Tresy: va bene...
Ciccio: io devo andare... oggi venivano i signori Mancini per lasciare la loro cavalla...
Tresy: mh... va bene... vengo anche io giù a fare colazione...
Ciccio: no... tu rimani qui e io con i bambini ti portiamo qui la colazione...
Tresy: che gentili...
Ciccio stava uscendo quando...
Tresy: Ciccio...
Ciccio si riavvicina al letto
Ciccio: è successo qualcosa?
Tresy: no... però quando scendi puoi far salire Maria o al massimo se non può venire lei tuo padre?
Ciccio: ok... tranquilla...
Le diede un bacio e andò in camera dei bambini.
Ciccio: Maria... Gabriele... svegliatevi...
Dopo un po' di insistenza si svegliarono...
Ciccio: adesso andiamo in cucina facciamo colazione e poi la portiamo alla mamma...
Bimbi: si...
Saltarono giù dal letto; Ciccio aiutò a cambiarli e poi scesero in cucina...
Intanto si erano alzati tutti e stavano in cucina.
Ciccio: siamo li ultimi?
Anna: a quanto pare si...
Ciccio: papà... Tresy voleva parlare con Maria...
Lele: è in camera di Carletto... é appena arrivata...
Ciccio: allora vado a chiederle se può andare un attimo... altrimenti vai tu...
Lele: va bene...
Ciccio: voi mangiate...
Nonno L: si... adesso loro due si mettono qui... vero piccoli?
Bimbi: si!!!
Ciccio andò da Maria.
Ciccio: Maria... posso?
Maria: si... vieni...
Ciccio: Tresy voleva parlarti... puoi andare?
Maria: certo... rimani tu con lui?
Ciccio: si...
Maria da un bacio a Carletto e va da Tresy...
In cucina
Tommy: io porto questa a Elena e poi vado a scuola...
Lorenzo: va bene... io tra un po' la porto a Sara...
Maria jr: io e Gaele a obiamo potale ala ama... ndo ona apà... (io e Gabriele la dobbiamo portare alla mamma... quando torna papà...)
Lele: e poi la volete portare anche alla nonna?
Gabriele jr: si!
Lele: allora adesso andiamo dalla nonna e quando torna papà la portate alla mamma...
Bimbi: a ene...
Lele si alzò e seguito dai bambini con il vassoio andò in camera di Bianca e Lele così come Tommy fece ad Elena...
In camera di Tresy e Ciccio
Maria: Tresy, posso? Ciccio mi ha detto che volevi parlarmi...
Tresy: si, entra...
Maria: è successo qualcosa?
Tresy: no... cioè... si... Non lo so... sono confusa...
Maria: se ti fa sentire meglio sfogati con me o con Ciccio...
Tresy: e che Maria e Gabriele li ho allattati fino ai 7/8 mesi... mentre loro...
Maria: è per questo che stai così?
Tresy: si... visto che sei anche un medico... posso ancora allattarli?
Maria: credo di si... però forse è meglio che parliamo con mio padre... e anche con Tea...
Tresy: non mi fanno uscire...
Maria: con papà ci parlo io... e a Tea posso parlarle appena arrivo in clinica...
Tresy: davvero?
Maria: si, stai tranquilla😁
Tresy: grazie
Si abbracciano
Maria: ora vado... devo andare in clinica... appena so tutto vengo ad informarti...
Tresy: va bene...
Azzurra si sveglia e piange
Tresy: me la puoi passare?
Maria: certo
La prende delicatamente dalla culletta e la da a Tresy...
Tresy la culla e dopo un po' smette di piangere e la fissa con quei due occhioni azzurro scuro...
Maria senza fare rumore esce...
In camera di Bianca e Lele arrivano i bimbi...
Maria: ciao nonna...
Gabriele: ome ai?
Bianca: ciao tesori... tutto bene...
Lele: ti abbiamo portato la colazione...
Bianca: grazie... dai... venite qui...
I bambini guardarono Lele il quale sorrise e annuì e i bambini si misero vicino a Bianca...
Bianca: ma non avete messo troppa roba?
Maria: ha eto uto nonno... (ha messo tutto il nonno)
Bianca guarda Lele
Lele: devi riprenderti...
Bianca: va bene... voi avete fatto colazione?
Bimbi: si... ieme a nonno... ( si... insieme al nonno...)
Bianca sorride e inizia a mangiare.
Bianca: Carletto come sta?
Lele: ha ancora la febbre alta...
Bianca: ma sta male da una settimana...
Lele: se domani non è scesa lo porto in clinica...
Bianca: vengo anche io...
Lele: poi vediamo...
In camera di Carletto
Carletto si era appena svegliato
Ciccio: buon giorno pulce...
Carletto: iccio... oso venie opa te? ( Ciccio... posso venire sopra a te?)
Ciccio: certo vieni...
Ciccio lo prese in braccio e lo coprì con una coperta ma vide che li scese una lacrima toccandosi la pancia...
Ciccio: ti fa male il pancino?
Carletto: i un po' ma no o die a apà e a Maia... ( si un po' ma non lo dire a Papà e a Maria)
Ciccio annuì anche se sapeva che doveva dirlo...
Ciccio: con questa febbre cattiva stai crescendo...
Carletto: ose... iccio... a la ia ama a ene? ( forse... Ciccio... ma la mia mamma sta bene?)
Ciccio: si... sta meglio... lo sai lei è tanto preoccupata per te...
Carletto: ahe io o ono pel lei... mi aconti una olia ima andale via? ( anche io lo sono per lei... mi racconti una storia prima di andare via?)
Ciccio: certo... allora... c'era una volta un grande supereroe che si chiamava Carloman... era un bambino che combatteva ogni giorno contro un mostro cattivo che si chiamava Influenza... ormai lui era stanco di combatterlo perché lo stava combattendo da una settimana...
Carletto: e oi...
Ciccio: poi in suo aiuto arriva una bella principessa di nome Maria che era la sua sorellona preferita però non lo diceva a nessuno...
Mentre Ciccio inventava e improvvisava questa "storia" alla porta arrivò Lele mandato da Bianca per vedere come stava e rimase sulla porta ad ascoltarli...
Carletto: e a incesa iesce? (E la principessa ci riesce?)
Ciccio: non da sola... infatti ad aiutarla arriva il grande re Lele un padre fantastico e un guerriero favoloso... dopo un po' in loro aiuto arrivò anche il loro grande e grosso  nonno che con la sua esperienza da ferroviere e le sue armi da super nonno e tutti insieme riuscirono a combattere per sempre quel cattivo mostro chiamato Influenza...
Intanto fuori era arrivata Maria
Maria: papà perché non entri?
Lele: sht... senti...
Maria sorrise mentre sentiva la storia...
Quando Ciccio buttò uno sguardo su Carletto si accorse che stava dormendo allora lo rimise sotto le coperte li baciò la fronte e uscì...
Appena uscì si ritrovò Maria e Lele che lo fissavano...
Ciccio: da quanto siete qui?
Maria: abbastanza per sentire tutto...
Ciccio: allora vi è piaciuta?
Lele: bellissima... ora però ti reclama tua moglie e i tuoi figli...
Ciccio: allora adesso porto la colazione a Tresy... comunque quando è venuto su di me e si e piegato in avanti si è toccato la pancia e li è scesa una lacrima... e poi mi ha detto che non voleva che ve lo dicessi...
Lele: va bene... adesso vai...
Ciccio andò in cucina riempì il vassoio con due tazzine la moca del caffè due cornetti due bicchieri la brocca con il succo qualche fetta biscottata e una rosa...
Andò in camera da solo perché i bimbi stavano finendo la colazione.
Ciccio entra in camera sua e di Tresy e vede Tresy che ha in braccio ancora Azzurra
Ciccio: amore...
Tresy: ei... dove eri finito?
Ciccio: ero da Carletto... voleva raccontata una storia...
Tresy: va bene...
Ciccio: ti ho portato la colazione...
Tresy: grazie... puoi lasciarla nella culletta?
Ciccio appoggia la colazione e prende Azzurra per lasciarla.
Dopo torna vicino a Tresy...
Tresy: anche la rosa... così mi vizi...
Ciccio: allora vuol dire che mi piace viziarti...
Si baciarono delicatamente...
Ciccio: ora mangiamo... cosa vuoi?
Tresy: cornetto caffè e succo...
Ciccio riempì la tazzina di caffè e il bicchiere di succo e passò il cornetto...
Mangiarono tra chiacchiere varie carezze e; perché no; anche qualche bacio...
Dopo un po'
Ciccio: io devo scappare a lavoro...
Tresy: va bene... vai...
Si scambiarono un ultimo bacio Ciccio baciò i gemelli ribaciò Tresy e uscì con il vassoio in mano...
In camera di Elena
Tommy arrivò con la colazione
Tommy: amore... cucciola... sveglia...
Elena: mh...
Tommy: Elena...
Elena: lasciami dormire...
Tommy sapeva come fare allora con il sorriso disse...
Tommy: va bene... allora vuol dire che me ne andrò senza averti dato il buongiorno...
Lascia il vassoio e fa per uscire
Elena: no... sono sveglia...
Tommy si rigirò e andò vicino ad Elena...
Tommy: buon giorno dormigliona...
Si avvicinò e la iniziò a riempire di baci...
Elena: buon giorno anche a te...
Tommy: ora devo andare... altrimenti arrivo tardi a scuola...
Elena: va bene...
Si scambiarono un ultimo baciò e Tommy scese dì corsa...
Tommy: chi ci porta a scuola?
Ciccio: posso portarvi io...
Lorenzo: grazie...
Ciccio: figurati... Maria Gabriele siete pronti?
Bimbi: si...
Ciccio: allora andiamo... ciao a tutti
Tommy e Bobo: ciao...
Bimbi: ciao
Loro uscirono...
Maria: papà puoi venire un attimo in salotto?
Lele: va bene...
Andarono in salotto
Lele: che è successo?
Maria: quando questa mattina Tresy mi ha voluto parlare mi ha detto una cosa...
Lele: cosa? Mi stai facendo preoccupare...
Maria: mi ha chiesto se può ancora allattare Guido e Azzurra... e in fondo la capisco anche... quando non riuscivo ad allattare Palù non mi sentivo una buona madre... e lei non li ha allattati neanche per un mese...
Lele: va bene... può allattarli... ma magari è meglio iniziare con il tiralatte...
Maria: va bene... ma secondo te devo chiederlo anche a Tea?
Lele: per essere più sicuri si...
Maria: io devo andare in clinica...
Alberto: veniamo anche noi...
Maria: va bene... anche perché oggi esce Eva...
Ave: allora vengo pure io...
Albina: no... mamma...
Alberto: stia tranquilla signora Ave... la porteremo subito qui...
Ave: eh... ancora co' sto "signora"?... Ave... Ave e basta...
Alberto: va bene... sign... Ave...
Ave: bravo... allora io aspetto la putea...
Maria: va bene... io vado... ciao a tutti...
Alberto e Albina: anche noi... ciao...
Loro tre vanno in clinica mentre Marco porta prima Palù e Jonathan a scuola e poi va dai Martini...
Marco: siete sicuri che anche i nostri gemelli non disturbano?
Enrica: ma no caro... stai tranquillo...
Marco: allora io vado... ciao piccoli...
Gemelli: tao apà...
Marco: fate i bravi con i nonni...
Gemelli: ti... oi amo ai co oni... (si... noi facciamo i bravi con i nonni)
Marco sorride saluta tutti ed esce.
In clinica
Maria: se volete potete andare da Eva... vado a mettere il camice; preparo le dimissioni così esce...
Albina: va bene... la cambio oppure lo fai tu?
Maria: la cambi tu... ma se ti fa stare più tranquilla puoi aspettarmi...
Albina: allora ti aspettiamo...
Maria: va bene...
Alberto e Albina vanno da Eva...
In camera di Eva
Alberto: ciao principessina...
Eva iniziò a ridere e a scuotere il braccino senza fasciatura e anche la gamba...
Alberto: stai ferma... altrimenti ti fai male...
Albina le iniziò ad accarezzare la pancia mentre Alberto le faceva i grattini sul braccino e così si addormentò tra i suoi genitori...
Alberto: amore... hai chiesto il numero di Reby a Maria?
Albina: no... era troppo preoccupata per Carletto...
Alberto: ah... ok... ma ora pensiamo a noi... quando fissiamo la data del matrimonio?
Albina: lo facciamo dopo quello di Anna...
Alberto: sicuro... lo possiamo fare verso settembre...
Albina: si... ma niente di esagerato... possiamo fare una cerimonia intima con i parenti e con qualche amico...
Alberto: ma noi ci sposiamo qui... giusto?
Albina: si...
Loro continuarono a parlare mentre nello studio di Maria arrivò una persona...
J: Maria... posso?
Maria: Oscar... certo entra... è successo qualcosa?
Oscar: no... volevo farti sapere che la prossima settimana ci sarà l'inaugurazione del TUO reparto...
Maria: davvero?
Oscar: davvero...
Maria: quindi... posso tornare a lavorare con i bambini...
Oscar: si... ci sono già cinque pazienti che hanno preso un appuntamento con te...
Maria: grazie... Non vedo l'ora...
Oscar: è anche merito tuo... comunque... Tresy Bianca Elena e Sara come stanno?
Maria: bene... devo solo chiederti una cosa... Tresy questa mattina l'ho vista turbata... e lei mi ha spiegato che sta male perché non può più allattare i gemelli... Maria e Gabriele li ha allattati per otto mesi circa... loro nemmeno uno...
Oscar: riguardo i farmaci che le abbiamo dato... può già iniziare ad allattarli... però anche se Tresy si mantiene in forma per le gare ha un fisico leggermente indebolito... magari è meglio iniziare con il tiralatte... così non si sforza molto...
Maria: allora li e lo dico...
Oscar: certo... magari parla con Tea... ti voleva parlare...
Maria: va bene... grazie mille... di tutto...
Oscar: non devi ringraziarmi... mi fa piacere... ora vado... ciao Maria...
Maria: ciao Oscar...
Oscar va via e Maria va da Tea...
Maria: Tea... posso?
Tea: certo... accomodati...
Maria: Oscar mi ha detto che volevi parlarmi... è successo qualcosa?
Tea: no... allora in poche parole i bambini appena nascono devono essere controllati ogni due settimane... i tuoi fratelli e i tuoi nipoti invece sono stati visitati solo prima della uscita... tranne i gemelli di Tommy... Non ho detto niente perché poi è successo l'incidente e altre cose... ma adesso è arrivato il momento della visita...
Maria: ah... magari visto che la settimana prossima devo portare i miei gemelli per il vaccino possono venire con me...
Tea: va bene... allora prendo l'appuntamento per mercoledì prossimo sia per i tuoi che per gli altri...va bene?
Maria: certo... avviso papà... poi dovrei chiederti una cosa... posso?
Tea: certo... cosa?
Maria: allora; Tresy i gemellini li ha allattati solo per due settimane... mentre Maria jr e Gabriele jr li ha allattati per più o meno otto mesi... mi ha chiesto se poteva ancora allattarli... allora io ho chiesto a papà e lui ha detto che secondo lui può allattarli però iniziando con il tiralatte... ho chiesto anche a Oscar e anche lui mi ha detto che per i farmaci che le hanno somministrato può già allattare di nuovo... secondo te?
Tea: il latte materno è sempre il latte materno... è più nutriente; ricco dì proteine; e visto che sono nati sottopeso fa molto bene... anche secondo me può allattarli... sempre iniziando con il tiralatte... se vuoi puoi dirle che da questa sera può iniziare a tirarselo...
Maria: grazie mille... anche da parte di Tresy...
Tea: non ce bisogno di ringraziarmi... è solo il mio lavoro...
Maria: adesso però devo andare... ci vediamo in pausa caffè...
Tea: certo... a dopo allora...
Maria esce e va da Alberto e Albina...
Maria entra con la cartella clinica in mano mentre Albina e Alberto si stavano scambiando teneri baci e Eva stava dormendo...
Maria: mh... disturbo?
Si staccano subito e Albina diventa leggermente rossa...
Alberto: no...
Albina: anzi... scusaci..
Maria: tranquilli... lei dorme?
Alberto: si... quando siamo arrivati si è appisolata...
Maria: ah... comunque... è tutto apposto... basta che mi firmate le dimissioni...
Alberto e Albina firmarono.
Maria: adesso potete tornare a casa... anche perché vi stanno aspettando...
Albina: ma sta bene? È tutto passato?
Maria: certo...
Albina: grazie...
Abbraccia Maria...
Maria: la settimana prossima leviamo anche la fasciatura...
Alberto: va bene... grazie...
Maria: figurati... dai... adesso la cambiamo?
Albina: si... mi aiuti?
Maria: certo...
Maria aiuta Albina a cambiarla poi Alberto la mette nell'ovetto la copre per bene e insieme ad Albina e a Maria escono dalla stanza...
Nella reception
C'erano Oscar Gloria Tea Feroci e Davide...
Arrivano Alberto Albina Eva e Maria
Alberto: ciao...
Oscar: ciao...
Tea: andare via?
Albina: si...
Maria: però devono tornare la settimana prossima per lavare anche la fasciatura...
Tea: è uguale alla mamma...
Albina: no... ha gli occhi di Alberto...
Maria: sperando che non prende dal padre...
Alberto: si... certo...
Maria: adesso Ave ce la ritroviamo qui... forse è meglio se andate...
Albina: allora noi andiamo... ciao a tutti...
Oscar Tea Gloria Davide: ciao...
Alberto e Albina vanno in macchina e partono per andare a casa...
Al maneggio arriva una signora bruna; con capelli ondulati e con trucco abbondante
K: buon giorno...
Addetto: buon giorno...
K: cerco Ciccio... Ciccio Martini...
Addetto: guardi... in questo momento si sta allenando... dopo ha da fare nei box... quindi può aspettarlo lì...
K: grazie mille... lo aspetto allora...
Addetto: prego...
Si scambiano un sorriso e lei va nei box...
Ciccio intanto si stava allenando per una gara importante alla quale se lui sarebbe arrivato primo li avrebbero offerto 35 mila euro... ma non aveva detto niente a nessuno...
Dopo una mezz'oretta Ciccio finisce gli allenamenti...
Addetto: Ciccio...
Ciccio: cosa è successo ora?
Addetto: no, niente... ti stava cercando una donna...
Ciccio: ah... grazie... lo porti tu nei box?
Addetto: in realtà la signora ti aspetta li...
Ciccio: ok... a domani allora... appena finisco di parlare con questa signora vado da Tresy... Non sta benissimo...
Addetto: so cosa è successo... allora a domani...
Si sorridono e Ciccio va nei box...
Appena arriva riconosce subito la signora...
Ciccio: Iva?!
Iva: oh... Ciccio...
Si abbracciano...
Ciccio: Raul?
Iva: dovevami finire una tournée... ma in televisione abbiamo sentito dell'incidente di Tresy... e appena ho potuto sono venuta... lui arriverà tra cinque giorni... Tresy come sta?
Ciccio: meglio... se vuoi puoi venire a casa Martini...
Iva: non abitate più qui?
Ciccio: no... abitiamo in un altra villetta sempre qui vicino ma un po' più grande... ora siamo a casa Martini perché appena è successo l'incidente non riuscivo a stare a casa... e tenere anche i bambini... adesso che è tornata dalla clinica mio padre ci ha convinto di rimanere un altra settimana lì... così Tresy non si stanca tanto con i bimbi...
Iva: ah... allora aspetterò che tornerà qui per vederla...
Ciccio: no... ma che dici... ora mi cambio e andiamo subito a casa... così vedrai anche i tuoi nipotini...
Iva: va bene... grazie mille...
Ciccio si andò a cambiare e tornò da Iva.
Intanto Maria aveva finito gli appuntamenti della mattina e stava sistemando le ultime cose per il nuovo reparto...
X: [toc-toc]
Maria: avanti...
Entrò Marco...
Maria: Marco...
Marco: ho chiamato e Gloria mi ha detto che hai un ora libera... e visto che io ora ho un ora libera ti ho portato il caffè... e poi volevo farti leggere i primi dieci capitoli della biografia di Sara...
Maria: grazie...
Si baciarono... mentre si stavano baciando entra Oscar...
Oscar: eh... eh...
Maria e Marco si staccarono subito...
Maria: sembra essere ritornata ragazzina... quando dovevo stare attenta da non farmi scoprire da papà...
Oscar: ma io non sono tuo padre... e comunque siete sposati...
Marco: io ero venuto perché Gloria mi ha detto che ha un ora libera... se è occupata torno dopo...
Oscar: no... è libera... volevo solo dirle che il reparto anticipa l'apertura... si stanno aggiungendo molti bambini... i genitori hanno sentito del ritorno della dottoressa Martini...
Maria: sei esagerato... quando lo inauguriamo?
Oscar: se per te non ci sono problemi anche giovedì...
Maria: si... allora devo sbrigarmi... va bene giovedì...
Oscar: bene... allora lascio soli i due piccioncini...
Oscar esce ridendo...
Marco: allora dottoressa Martini... è da un po' che ho un dolore qui... *puntandosi il labbro*... che dice... cosa posso fare?
Maria: non saprei... magari se mi fa capire meglio dove...
Marco: qui...
Dice avvicinandosi Maria con un abbraccio e baciandola...
Maria: allora signor Levi... passato?
Marco: molto meglio... ora andiamo?Maria: certo...
Maria si leva il camice mette il giubbino e esce insieme a Marco...
Intanto in camera di Sara e Lorenzo...
Lorenzo: Sara... come stai?
Sara: bene... sto bene...
Lorenzo: sicura?
Sara: sicurissima... però starei meglio se mio marito mi farebbe uscire di casa...
Lorenzo: guarda... tuo marito vorrebbe farti andare al mare... a fare una passeggiata... ma il tuo medico... sai... è un tipo che non si fa convincere facilmente... però il tuo medico dice che puoi andare giù in salotto se stai bene...
Sara: allora andiamo subito giù...
Sara esce dal letto e bacia Lorenzo....
Lorenzo: bene... andiamo dai...
Scesero insieme in salotto...
Nonno L: Sara... cosa ci fai in piedi? Lorenzo lo sa?
Lorenzo: si... le ho dato io il permesso....
Nonno L: allora io torno in cucina...
Nonno Libero torna in cucina mentre in salotto arriva anche Elena...
Elena: zio... posso rimanere anche io in salotto?
Lorenzo: va bene... ma rimanete sedute e tranquille...
Elena: grazie...
Va da Lorenzo e li schiocca un bacio in guancia e dopo si va a sedere vicino a Sara...
In camera di Lele e Bianca
Bianca: Martini... almeno oggi... mi fai scendere in salotto?
Lele: va bene... basta che se devi prendere qualcosa mi chiami...
Bianca: affare fatto...
Si scambiarono un bacio veloce e anche loro scesero in salotto...
Lele: visto che siete tutte qui io vado a vedere se Tresy vuole scendere...
Tutti: va bene...
Lele sale sopra e va in camera di Ciccio e Tresy...
Lele: si può?
Tresy: Lele... certo...
Lele: visto che le altre sono volute scendere... vuoi scendere anche tu?
Tresy: davvero posso?
Lele: se ti senti bene si...
Tresy: allora scendo...
Tresy dì alza dal letto ma appena sta per uscire Azzurra e Guido iniziano a piangere...
Lele: dai... tu prendi Azzurra... a Guido ci penso io...
Prendono i bambini in braccio e arrivano in salotto...
Tresy: ciao a tutti...
Tutti: ciao Tresy...
Lele: vai a sederti...
Tresy: va bene... ma lei la tengo io...
Lele: va bene...
Tresy dì siede sulla poltrona con Azzurra tra le braccia...
Suonano a casa e Lele lascia Guido nella sdraietta e va ad aprire...
Lele: Alberto... ti avevo dato le chiavi...
Albina: colpa mia... per la fretta le ho dimenticate nell'altra borsa...
Lele: va bene... vediamo che bella nipotina...
Prende Eva in braccio...
Lele: ma come sei bella...
Eva inizia a sorridere...
Ave: siete tornati... vediamo la putea...
Albina: ora la ha Lele...
Guido inizia a piangere...
Tresy: basta... ci rinuncio...
Lele: stai tranquilla... Ave tutta tua...
Da Eva a Ave la quale si commosse e Albina Alberto e Ave si seddero nell'altro divano...
Mentre Lele prese Guido e si sedde vicino a Bianca...
Dopo poco qualcuno aprì la porta e sul volto di Tresy apparve un sorriso.... anche se era solo suo marito...
Ciccio: ciao...
Lele: già di ritorno?
Ciccio: se non mi volete torno al maneggio...
Tresy: no... certo che ti vogliamo... vieni qui...
Ciccio: abbiamo anche un ospite... entra...
Entrò Iva...
Tresy: mamma...
Si alzò di scatto ma un giramento di testa improvviso la costrinse a risedersi...
Ciccio corse da Tresy...
Ciccio: Tresy... stai bene?
Tresy: si...
Lele: sei sicura?
Tresy: si...
Si alzò di nuovo e andò verso la madre con in braccio Azzurra...
Iva: e questa piccola chi è?
Tresy: tua nipote...
Iva: non dovrebbe avere un anno?
Ciccio: infatti Maria e Gabriele sono all'asilo nido... un mese fa abbiamo avuto Azzura e Guido...
Iva: oh... che bello...
Tresy lasciò Azzurra a Ciccio e abbraciò la madre...
Tresy: mi sei mancata...
Iva: anche tu...
Si staccarono dall' abbraccio...
Intanto Lorenzo si allontanò perché li era arrivata una telefonata...
Iva: posso prenderla?
Ciccio: certo...
Da Azzurra a Iva...
Lele: dai... Non rimanete lì in piedi... venite a sedervi...
Iva si sedde dove prima stava Tresy mentre Tresy aspettò con Ciccio che stava chiudendo la porta...
Tresy: noi andiamo un attimo in cucina...
Trascinò Ciccio in cucina...
Ciccio: che succede?
Tresy lo abbraciò
Tresy: grazie...
Ciccio: per cosa?
Tresy: per tutto...
Si baciarono...
Intanto nonno Libero e Nonna Enrica stavano guardando tutto in silenzio...
Bimbi: avi... (bravi)
Tresy e Ciccio si staccarono...
Ciccio: quindi voi eravate qui...
Nonno L: si... adesso però dobbiamo andare a fare... il coso del coso...
Prende Enrica e  i bambini e va via dalla cucina...
Tresy: torniamo di là...
Ciccio prende per mano Tresy e tornano in salotto...
Tresy: ma papà... Non è venuto...
Iva: no... doveva finire la tournée... torna la settimana prossima...
Tresy fa subito un sorriso...
Tresy: io vado un attimo di sopra...
Tresy torna in camera e Ciccio la segue...
Intanto Lorenzo torna felice in salotto...
Lorenzo: ho una splendida e una brutta notizia...
Lele: e dille...
Lorenzo: la bella è che... hanno preso il vigliacco che ha procurato l'incidente...
Sara: davvero?
Lorenzo: si... lo hanno preso ieri...
Lele: finalmente... ma la brutta?
Lorenzo: ha chiesto ai poliziotti...
Intanto in camera di Ciccio e Tresy...
Ciccio: tesoro... tutto bene?
Tresy: si... no... Non so...
Ciccio: che succede?
Si siedono sul letto e Ciccio fa mettere Tresy su di lui...
Tresy: vorrei tornare a cavallo... ma se lo chiedo a Oscar... o tuo padre... diranno sicuramente di no...
Ciccio: ma lo fanno per il tuo bene... lo sai...
Tresy: si... lo so... però ho tanta nostalgia del vento fra i capelli mentre corri con un cavallo...
Ciccio: posso sempre chiedere a mio padre se la sttimana prossima puoi tornare a cavallo... magari solo con qualche passeggiata...
Tresy: davvero?
Ciccio: certo... senza correre però...
Tresy: senza correre...
Si abbracciarono...
Ciccio: era una sorpresa... ma devo dirti una cosa...
Tresy: bella o brutta?
Ciccio: bella almeno per me...
Tresy: allora lo sarà anche per me...
Ciccio: allora... io... si insomma... tra due settimane... corro ad una corsa ippica internazionale... se vinco in palio ci sono 35 mila euro... sai... sto rappresentando il nostro maneggio... Non sapevo se tu eri d'accordo... ma hanno insistito così tanto...
Tresy: va bene... tranquillo... sono molto contenta per te... e poi si aggiungeranno qualificazioni al nostro maneggio...
Ciccio: sei sicura? Voglio dire... Non vo sei rimasta male?
Tresy: certo che no... e poi sei mio marito... sono sicurissima...
Tresy abbraciò forte Ciccio il quale ricambiò l' abbraccio e si scambiarono un tenero bacio che per loro significava tanto... anzi...tutto...
In salotto
Bianca: cosa?
Lorenzo: di vedervi...
Disse indicando Sara Bianca e Elena...
Sara: perché vorrebbe vederci?  Non ci ha causato abbastanza danni?
Lorenzo: non so... la polizia ha detto che dovete andarci solo se ve la sentite...
Elena: io vado in camera...
Va in camera mentre le inizia ad uscire una lacrima...
Bianca: io vado da Carletto... scusate...
Anche Bianca corre in camera...
Iva: io tolgo il disturbo... ci vediamo in altra volta...
Lele: no... resta...
Iva: no... veramente... sono di troppo...
Tresy: mamma... Non sei di troppo... e poi puoi dormire nella nostra casa... tanto noi torniamo la settimana prossima...
Iva: in realtà ho già prenotato un albergo...
Tresy: ah... va bene...
Iva: ora vado davvero...
Tresy: torni a pomeriggio? Magari vedi anche li altri nipotini...
Iva: se non sono di disturbo... vengo volentieri...
Lele: nessun disturbo... ci vediamo dopo... ah... e questa sera rimani a cena da noi...
Iva: con molto piacere... posso portare il dolce?
Ciccio: certo...
Tresy: ciao mama...
Si abbracciano e Iva va in hotel...
Lele: Tresy... c'è il Signore dell'incidente...
Tresy: lo so... abbiamo sentito tutto... stavamo scendendo... ora però sono stanca torno in camera...
Ciccio e Tresy prendono i bimbi e tornano in camera...
Bianca era tornata in salotto...
Bianca: Lele... vieni da Carletto... per favore...
Lele: che succede?
Bianca: vieni...
Lele va in camera con Bianca e trova Carletto piangere...
Lele: piccolo... che succede?
Carletto: ahi... ahi... ui... ui... ( ahi... ahi... mi fa male qui... qui...) *disse puntandosi il pancino*
Lele si avvicina e lo tocca in un punto...
Lele: qui?
Disse premendo un po' più forte...
Carletto piange di più...
Carletto: si... ama.. eni u... (si... mamma... vieni tu...)
Bianca: certo amore...
Bianca si mette vicino a Carletto e lui abbraccia la madre...
Bianca: Lele... cosa ha?
Lele: visto il punto dove li fa male e visto la febbre... deduco che sia aplendicite...
Bianca: e che facciamo?
Lele: lo portiamo subito in clinica... Non vorrei rischiare una peritonite...
Carletto: ama... ale... tano ale... apa autai... avoe... ( mamma... male... tanto male... papà aiutami... per favore...)
Lele: vieni qui... da papà...
Lele lo prende in braccio e Bianca li mette la coperta addosso...
Lele: andiamo... subito...
Bianca: posso venire?
Lele: si... dai... andiamo...
Lele con in braccio Carletto e Bianca vanno in salotto...
Lele: noi andiamo i clinica...
Lorenzo: perché?
Lele: credo sia appendicite...
Lorenzo: vuoi che vengo anche io?
Carletto: apa... avoe... ale... ( papà... per favore... mi fa male...) * piange sempre di più*
Lele: non ce bisogno... dai piccolo... calmati... ora andiamo... ciao...
Nonno L: fateci sapere...
Lele e Bianca vanno in clinica...
Intanto Anna era da Emiliano...
Quando le arriva una chiamata...
Anna: pronto?
W: è lei la signorina Anna Martini?
Anna: si... sono io...
W: chiamo dall'università... abbiamo i risultati del suo test...
Anna: posso sapere l'esito?
W: certo... allora...

Anna sarà stata ammessa? E Carletto starà bene? Albina riuscirà a rintracciare Reby? Le "donne" andranno all'appuntamento con lo sconosciuto? Raul, il padre di Tresy, sarà contento di conoscere i suoi nipotini?
Scoprirete tutto nel prossimo capitolo😊
Mi piace mettervi ansia😅😜

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