CAPITOLO 36

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Era passata una settimana e oggi Sara Bianca e Elena sarebbero dovute uscire.
In camera
Tea: oggi non potete uscire.
Sara: perché?
Tea: dovevano fare il controllo con il cardiologo. Tranne Guido e Azzurra. Ma oggi ha una operazione.
Tommy: ma stai parlando di papà?
Tea: si.
Sara: ecco perché non c'è.
Bianca: ma Lele?
Tea: con Lorenzo.
Tresy: quindi quando escono?
Tea: domani. Esci anche tu.
Tresy: e i bambini?
Tea: Lorenzo ha detto che devono rimanere qui per un altra settimana. Ma anche tutti li altri... perché con calo fisiologico sono arrivati tutti a pesare solo un chilo... Ma poi parlerete meglio con lui.
Tresy: ok. Ora li possiamo vedere?
Tea: si. Solo le mamme.
Tommy: e i papà?
Tea: va bene.
Ciccio: ciao.
Tutti: ciao
Tresy:* Bacio *
Tea: lì volete vedere?
Tutti: si.
Intanto a casa
In cucina
Nonno L: ma Tommy?
Maria: è andato da Elena questa mattina presto con papà e Lorenzo.
Bobo: nonno visto che è domenica posso andare da Alice?
Nonno L: ok.
Maria: noi questa sera partiamo.
Ave: non dovevate partire domani?
Maria: si. Però devo tornare a lavoro.
Ave: ok.
Nonno L: dobbiamo comprare un altro passeggino e un altra culletta per Elena e Tommy
Maria: la culletta la regaliamo io e Marco.
Ave: allora io li compro il passeggino.
Maria: noi andiamo ora. Vuoi venire con noi?
Ave: si. Se non dò fastidio.
Marco: ma che fastidio. È un piacere.
Ave: grazie. I bambini?
Nonna E: li teniamo noi.
Maria: ci sono anche i figli di Ciccio.
Nonno L: ok. Andiamo a fare un giretto.
In clinica
Nella nursery
Tommy: che carini.
Sara: sono molto teneri.
Bianca: Angelo è uguale a Tommy.
Sara: è vero.
Tresy: Lorenzo sembra Libero.
Elena: questo è vero.
Tommy: Guido è uguale a Ciccio.
Sara: se è per questo Francesca è uguale a Bianca.
Bianca: invece no. Gli occhi sono uguali a Lele.
Ciccio: però il viso è uguale al tuo.
Intanto Lorenzo e Lele uscirono dalla sala operatoria.
In camera di Sara Tresy Bianca e Elena
Entrano Lorenzo e Lele ma la trovano vuota.
Lorenzo: Tea dove sono Sara Tresy Bianca Elena e Tommy?
Tea: dai bambini.
Lele: ok. Allora andiamo.
Anche loro vanno dai bambini.
Lorenzo: eccovi.
Sara: ciao amore.
Lorenzo: che fate?
Sara: ammiriamo i nostri bambini visto che il cardiologo non ce li lascia portare a casa.
Lorenzo: è vero. Non solo per il cardiologo... devono rimanere un altro paio di giorni... ma le mamme escono domani...
Ciccio: e noi?
Lorenzo: i bambini li teniamo sotto controllo per una settimana ma Tresy può tornare a casa domani.
Tresy: ma li possiamo vedere?
Lorenzo: si. Quando volete.
Ciccio: non ti abbiamo ancora ringraziato abbastanza.
Lorenzo: non vi preoccupate. L'importante è che stanno bene.
Tea: ora se volete li possiamo portare in camera con voi.
Tutti: ok.
Tresy: anche i nostri?
Lorenzo: si.
E tornarono in camera.
Ma appena arrivarono in camera tutti iniziano a piangere.
Elena: perché?
Tresy: prova a prenderli in braccio. Uno tu e uno Tommy.
Sara: noi nè abbiamo quattro.
Lorenzo: due tu e due io.
Lele: io sono abituato.
Bianca: nè hai sei.
Ciccio: otto con loro.
Tresy: pensa ai tuoi.
Ciccio: Lorenzo sicuro che non li faccio male?
Lorenzo: sicuro.
Lele: voi rimanete un altro po' a casa e poi andate vicino Sara e Lorenzo.
Elena: ok. Ci manca un passeggino e una culla.
Lele: prima di comprarli vedete cosa vi danno i nonni.
Tommy: ok. Papà visto che si sono addormentati; puoi venire un attimo con me?
Lorenzo: si.
E loro escono.
Centro commerciale
Maria: entriamo qui. Costano poco e sono buoni.
Ave: ok.
In clinica
Lorenzo: è successo qualcosa?
Tommy: no. Voglio fare un regalo ad Elena.
Lorenzo: allora andiamo in gioielleria con una scusa. Così prendo qualcosa anche io per Sara.
Tommy: ok.
In camera
Lorenzo: noi dobbiamo andare un attimo a casa.
Elena: ok.
Sara: ok.
E Lorenzo e Tommy vanno in gioielleria.
In gioielleria
X: posso esservi utile?
Lorenzo: mia moglie ha partorito e vorrei farle un regalo.
Tommy: anche io per la mia ragazza.
X: quindi due bambini.
Lorenzo: no. Io ho avuto quattro gemelli.
Tommy: io due.
X: sono maschi o femmine?
Lorenzo: a me due maschi e due femmine.
Tommy: e me un maschio e una femmina.
X: per la sua ragazza posso consigliarle un bracciale e una collana non tanto eleganti. Per sua moglie due braccialetti più sottili e una collana a due.
Tommy: possiamo vederli?
X: certo.
Dopo un po'
X: per la sua ragazza avrei pensato a questo con il bambino

☆UN MEDICO IN FAMIGLIA☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora