Capitolo 36

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Rick POV
Ritorno nella stanza pensando di trovare Shira ma non fu cosi. E non vidi nemmeno Rex. Esco dalla stanza e vado da Alex che teneva in braccio la piccola Sofia...
Io : Alex sai dove sta Shira? * poi da sotto al tavolo spunta Rex * ei Bello...* lo accarezzo *

Alex: no non lo vista perché? * mi guarda confusa *

Io: bhe...perché non la sto trovando in casa * la guardo preoccupato *

Alex: stai tranquillo, se la si cavare * sorride dolcemente *

Io annuisco e sospiro, non tranquillizzandomi  del tutto, perché avevo un brutto presentimento. Ritorno in camera mia e mi metto sul letto con le mani dietro alla nuca a guardare il soffitto.

Shira POV
Mi risveglio con la testa che pulsava per la botta che avevo ricevuto in testa. Alzo lo sguardo di fronte a me e mi ritrovo in una stanza , con una luce soffusa che illuminava di poco la mia visuale, in un angolo lontano c'era una figura inginocchiato, come riuscii a mettere meglio a fuoco, notai che era un uomo che dormiva con la testa appoggiata al muro e una mitragliatrice al suo fianco. Ero legata su una sedia , con el corde che mi stringeva i polsi e le caviglie, talmente forte che sicuramente mi avrebbero lasciato il segno. Cerco di liberarmi strattonando un po le corde ma nulla da fare, faccio un sospiro pesante mentre guardavo l'uomo a terra, Abbassai lo sguardo e notai le mie armi insieme ad un coltello, così notai che mi avevano anche levato gli anfibi e facile un piccolo sorriso, mi avvicinai con la sedia senza far tanto rumore e con le dita dei piedi riesco a prendere il coltello, lo lanciai verso l'alto e con la mano destra riesco a prenderlo al volo dalla parte del manico, così con il coltello taglio prima le corde sui polsi, e poi quelle alle caviglie, per poi alzarmi, mettermi gli anfibi e il cinturino con le mie due pistole e rimetto il coltello mella propria fodera attaccata al cinturino. Guardo l'uomo che dormiva ancora come un sasso, prendo la pistola mettendo il silenziatore e sparo sulla fronte del uomo facendolo morire sul colpo ed apro la porta ritrovandomi  in un corridoio di una casa. Inizio a camminare per il corridoio in silenzio, tenendo la pistola in mano e guardo nelle stanze, vedendo solo sangue, decido di scendere le scale e andare verso la porta, ma come la stavo per aprire qualcuno mi puntò una pistola alla tempia...

Ashley: se fossi in te, non lo farei* sorrise e caricò l'arma e io lasciai la maniglia della porta girandomi verso di lei* butta a terra la pistola * sospiro e la butto a terra *

Io: cosa vuoi da me?* la guardo*

Ashley: hai ucciso mio fratello* sorride* devi pagarnele conseguenze * io stringo i pugni e dalle scale scendono altri due uomini* e non ti conviene fare nulla di stupido, noi simo in tre, tu una sola...per fortuna * ridacchia*

Sopravvivere É Essenziale-The Walking DeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora