-4viaggo tra i corridoi

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Quella notte mi svegliai di soprassalto
delle gocce di sudore mi colavano dalla fronte.
Mio padre era lì accanto a me seduto sul letto.
Sbattei le palpebre, lui non c'era più.
Le lacrime mi rigavano le guance e il vuoto nel mio stomaco divenne quasi insopportabile.
Il sonno però prese il sopravvento e mi addormentai di colpo.

Appena la sveglia suonò avevo ancora le guance umide.
Mi mi lavai il viso e mi preparai per andare a scuola.
Sulla strada davanti a casa mia c'era Ty che mi aspettava con quel suo sorriso scaltro.

Dopo aver attraversato la strada mi guardò dritto in faccia e mi disse:
"Ehm ciao, ti va di fare la strada con me?"disse con quel sorriso che mi faceva scioglie ogni volta.

"Certo" risposi ricambiando il sorriso.
Durante tutto il tragitto per andare a scuola sentivo il suo sguardo puntato addosso, non che mi desse particolarmente fastidio.

"Questa sera abbiamo organizzato una festa a casa dei gemelli, i loro genitori non saranno in casa per due settimane e quindi ne abbiamo approfittato".

"Si, a che ora ci troviamo?" Chiesi sorpresa dal invito.
"Alle otto, ordiniamo una pizza e dopo decideremo cosa fare".

Appena siamo arrivati a scuola abbiamo trovato tutto il gruppo ad aspettarci.
Dopo aver chiacchierato per un po' io e Ty ci avviammo verso l'aula di inglese fin quando:
"Hem... signorina Chase?" Chiese un ragazzo sottile dai lunghi capelli corvini.
"Si?" Risposi
"È attesa in presidenza la preside Mc Flaw vuole vederla. Prego mi segua"
Il ragazzo iniziò a camminare velocissimo attraverso i corridoi,
Mi lasciò sola davanti una porta scura.

Poco dopo la porta si venne aperta da una signora alta dai capelli biondissimi.
"Prego signorina Chase" disse indicandomi l'ufficio.
Appena fummo entrate la preside mi fece accomodare su una sedia accanto alla scrivania.
Ero agitatissima chissà cosa aveva da dirmi.
"Il professore di Biologia ha notato un forte interesse ed un certo talento per la sua materia e ci terrebbe a farle sapere che lui tiene ogni giovedì un corso avanzato che porterà poi ad un esame che le darà dei crediti per entrare poi nelle migliori università."
Per fortuna niente di grave, decisi di accettare i corsi che la preside mi aveva proposto e mi avviai molto lentamente alla classe.

Mentre camminavo nei corridoi notai due persone che correvano nel corridoio.
Erano May e Ty, la camicia di May era quasi completamente coperta di sangue che le zampillava da una piccola ferita sulla fronte.
A occhio non sembrava nulla di particolarmente grave ma poi:
"ABER ATTENTA!!"

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