Stiles's pov
L- ti detesto..
Sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra.
S- non è vero...
L- ah già , ti odio non ti detesto.
S- non è vero , tu mi ami.
Sorride e appoggia la fronte sul mio petto.
Suona la campanella.
S- sai che mi hai chiesto perché tutte queste attenzioni?
L- si...
Stacca il viso dal mio petto e mi guarda.
S- bhe, oggi deve essere una bella giornata per noi due e...
L- e?
Dice curiosa.
S- ci sarà una sorpresa.
Mi guarda e sta per fare una domanda.
S- usciamo due ore prima da scuola e ti porto in un posto.
Mi sorride e usciamo dal bagno.
Mano nella mano.
Fortunatamente abbiamo tutte le lezioni uguali e non ci dividiamo un secondo.
Alla prima ora abbiamo biologia e sinceramente non ascoltiamo più di tanto.
Continuiamo ad accarezzarci le gambe , giocherellare con le mani , darci piccoli baci quando il prof si girava.
Sembravamo due matricole.
Ma , eravamo carini.
Tanto.
Successivamente fisica.
Ma in quella lezione ci siamo contenuti , era la professoressa che ci odiava , me , Lyds, Scott, Malia, odia tutti quelli del branco.
Il resto del tempo lo passiamo ad ascoltare, oppure parlare.Finite le lezioni, in anticipo al resto dei nostri compagni , la prendo per mano e la porto subito fuori da scuola.
L- ma aspetta un secondo , non salutiamo nessuno ?
S- no, dobbiamo essere veloci , non devono trovarci , ci rovinano la giornata.
Rido e mi avvicino a lei.
L- ma che dici...
Inizia a piovere , prima piano , poi inizia a piovere estremamente forte.
Corriamo per il parcheggio , verso la mia macchina.
Stiamo ridendo e siamo fradici.
La fermo.
Lei mi guarda smettendo di ridere.
L- baciami
La prendo dai fianchi , mettendo le mani sopra la sua maglietta completamente bagnata.
S- ti amo
La bacio.
S- io amo Lydia Martin.
Lo urlo al cielo , sovrastando il rumore della pioggia.
L- e io amo Stiles Stilinski.
Fa lo stesso prendendomi le mani.
Ci abbracciamo.
Lydia starnutisce.
Spalanco gli occhi e la prendo per mano.
Corro in macchina con lei al seguito.
Finalmente in macchina accendo quel malandato riscaldamento.
Poco dopo veniamo assopiti dal calore.
Sospiriamo.
Ci guardiamo e ci mettiamo a ridere.Accendo la macchina e andiamo verso il luogo predefinito.
Ogni tanto la vedo tremare dal freddo.
Vorrei avere degli abiti di ricambio.
Non so per quale miracolo ma il tempo migliora , smette di piovere e rimangono delle grandi nuvole in cielo.
Quando arriviamo a destinazione vedo gli occhi di Lydia illuminarsi.
L- No ! Non mi hai portata qui davvero !
S- si l'ho fatto.
Sorrido divertito dalla sua espressione da bambina felice.
L- ti amo
Corre verso di me e allaccia le braccia al mio collo baciandomi.
L'ho portata al mare , sulla spiaggia , nel paesino vicino a Beacon.
Mi prende la mano e mi trascina sulla spiaggia.
Corriamo e prima di salire sulla sabbia ci togliamo le scarpe e le calze , anch'esse completamente fradice.
Lydia ricomincia a correre senza di me.
Va al centro della spiaggia girando velocemente su se stessa.
I suoi capelli sono scompigliati dal vento.
Le braccia spalancate con le piccole mani che sembrano accarezzare l'aria.
Vado verso di lei che sta ridendo guardando le orme lasciate dai suoi piedi .
La sabbia è fredda e bagnata , per la poggia e l'acqua del mare.
Mi metto dietro di lei , prendendo i suoi fianchi e poggiando la testa sulla sua spalla .
L- è bellissimo , grazie.
Guarda il mare e poi chiude gli occhi , godendosi la nostra pozione.
Prende le mie mani e si gira verso di me.
L- e anche tu lo sei.
Mi bacia.
Con sentimento , non passione.
L- grazie davvero della sorpresa.
S- non è finita.
Mi guarda incuriosita.
S- ancora non te l'ho chiesto Lyds .
Gesticolo nervosamente e lei ride.
S- vado al sodo se no mi perdo in chiacchiere , Lydia vuoi diventare , dico , ufficialmente , la mia fidanzata?
Mi sorride e credo di non aver mai visto creatura più bella.
L- si , si e ancora si.
Porta le braccia sul mio collo e mi bacia.
Io ricambio immediatamente.
Sorridiamo sotto le nostre labbra unite.
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Mi sono innamorata di lui~Stydia
FanfictionMi sono innamorata di lui , troppo tardi forse , troppo lentamente forse ... troppo profondamente forse.