Capitolo 5

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Una festa. Gli abitanti di Alexandria l'avevano organizzata per il loro arrivo e li stavano aspettando.

Carol si osservò allo specchio e controllò ancora una volta di avere i vestiti messi bene. Pensò che quella era la cosa più normale successa negli ultimi giorni.

Era contenta di fare qualcosa di normale, ma quando arrivò sul portico il sorriso diminuì un po': Daryl fissava contrariato le case attorno a loro, appoggiato ad una colonna.

"Niente doccia per te?" Carol gli si avvicinò cercando di capire cos'avesse.

Daryl la guardò e sputò un secco no. Aspettò poi una risatina e la presa in giro di lei, ma queste non arrivarono.

'Non è la stessa che conosci' quel pensiero aumentò il suo malumore.

"Cosa ne pensate di questo posto?" Rick spuntò dietro di loro, sbarbato e con abiti puliti.

"Wow, c'è una faccia sotto quella barba" Carol ritrovò il sorriso, ammirando l'uomo davanti a lei.

"E' una bella sensazione" lo sceriffo si passò una mano sulle guance lisce dopo mesi.

Il volto però aveva ancora l'espressione tesa di chi è sempre in guardia e non si lascia mai andare.

"Non mi piace" la voce di Daryl fece tornare in mente la domanda di poco prima.

"Neanche a me, ma voglio valutare bene. Questo posto sembra sicuro, potremmo davvero viverci"

"A me non dispiace"

I due uomini si girarono a guardare Carol. Rick le si avvicinò, posandole una mano sulla spalla.

"Quando quella donna, Deanna, ci ha chiesto di noi cosa le hai detto?

"Che abbiamo viaggiato molto, partendo da Atlanta. Mi ha chiesto cosa faccio e le ho detto che sono una brava casalinga e che le armi non so usarle. Quel poco che so e che mi avete detto"

"E a proposito della tua memoria?" Daryl si staccò dalla colonna e la raggiunse.

"Non ho detto niente, non lo sanno" lei scosse il capo.

Pensavano fosse così stupida da rivelare la sua attuale debolezza ad una sconosciuta? Quel posto le piaceva, certo, ma non conosceva nessuno e non voleva fidarsi troppo.

"Hai fatto bene"

Rick diede una veloce stretta alla spalla di lei per poi allontanarsi ad osservare la strada. Daryl annuì, pronto a rientrare.

"Non vieni alla festa?" Carol lo fermò, sperando di avere più volti familiari vicini.

'Ti prego, non lasciarmi sola'

Come se avesse sentito il pensiero di lei, Daryl si fermò.

"Non amo particolarmente le feste, davvero ci vuoi andare?"

"Sì. Potremmo scoprire di più su questo posto. E poi spero ci sia della cioccolata"

"Tra poco arrivo"

Carol gli sorrise, sollevata. Si avviò alla festa, mentre i due uomini rimanevano soli.

"Come sta secondo te?" Rick non si voltò, sapeva che Daryl era ancora lì.

"Cerca di reagire. E' ancora furba, è lei: non ha rivelato niente"

"Giusto. Starà bene, ne sono sicuro" lo sceriffo accennò un sorriso, per poi proseguire "Davvero verrai alla festa?"

"Voglio tenerla d'occhio" Daryl si stiracchiò, riprendendo la sua strada.

"Daryl" lo richiamò Rick "Non mi fido. Tieni gli occhi aperti. Potremmo prenderci questo posto"

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