<<Dai Brook, non pensarci... sai che è fatto così. Non lo dar retta, anche se vivete sotto lo stesso tetto non significa che dovreste calcolarvi. >>
Bianca cercava di consolarmi.<<È difficile, non riesco a non pensare alla persona che non dovrei pensare>>
<<Dai Brook, ora lascia perdere. Vestiamoci, usciamo, ci consoliamo con 5 panini al pub. Ok?>>
Rxgidiamo insieme, e ci prepariamo.
I vestiti che ha portato Bianca sono così belli, ma troppo provocanti.
<<Il tuo è questo, non è molto provocante>>
Mi dice prendendo il vestito.
Aveva una scollatura a cerchio davanti, si poteva vedere il seno.
<<Sei stata fortunata, questo è il solo vestito nero e non provocante che avevo.>>
Mi dice.
Dopo esserci vestite, andiamo in bagno.
Per fortuna non era occupato da Demon insieme alla sua cagnolina.
Mi metto eyeliner, mascara, correttore, pochissimo fondotinta, e un rossetto rosso opaco.
***
Scendiamo da casa in anticipo, avevamo prenotato un tavolo per le 9, quindi avremmo dovuto aspettare.
Adesso stiamo aspettando che si facciano le 8:40.
<<Tra un po' arriverà Elena, non ho molta voglia di risponderla anche oggi.>>
Dico a Bianca.<<Beh,giusto in tempo. Elena è proprio lì difronte.>>
Oh cazzo.
Elena attraversa mi guarda e dice <<Dove state andando voi? A fare le prostitute?>>Demon sente la voce di Elena, ed apre.
Ecco un altro teatrino.
<<Ma guardati, Elena.>>
Io e Bianca Ridiamo.<<Senti, Brook. Se osi ancora offendermi o toccare il mio ragazzo che si trova Nella tua stessa casa, per te è la fine>>
Mi dice con aria aggressiva.
<<Oh, che paura>>
Dico.<<Smettila Elena, su entra>>
Dice Demon.***
La serata prosegue benissimo, abbiamo mangiato come già detto 5 panini al pub, la nostra fame non la batte nessuno.
<<Adesso che facciamo? Non voglio già tornare a casa. Demon starà ancora con Elena>>
Esclamo appoggiandomi ad un palo.
<<Una partita al game stop?>>
Mi chiede.
<<Certo>>
Non è da me a giocare a quei giochi, ma è da 13 anni che non lo facevo, quindi voglio riprendere.
Squilla il telefono di Bianca.
<<Pronto? Cosa? Mamma arrivo subito. Tu chiama l'ambulanza !>>
Bianca inizia ad allarmarsi.
<<Cosa succede?>>
Chiedo.
<<Mia nonna ha avuto un attacco di panico, ed è grave. Scusami Brook. Devo andare. >>
Perfetto, ora sembravo decisamente una prostituta da sola.
Mi avvio verso casa,ma vengo fermata da tre tipi della mia scuola.
<<Che ci fai tutta sola qui?>>
Mi chiede uno dei tre.
<<Starà aspettando il suo ragazzo>>
<<Che dici di restare con noi stanotte>>
Non avevo nessuna arma, nemmeno una borsa.
Non avevo scelta, potevo avvisare solamente Demon.Demon's pov
<<Elena, è tardi. Che ne dici se ti accompagno?>><<Dai, restiamo un altro po' qui. Sei preoccupato per Brook?>>
Senza rispondere ad Elena, sento una notifica dal mio telefono.
"Demon, aiutami."
Cosa sta succedendo.
<<Elena devo scappare. Esci subito per favore.>>
<<Mi dai un passaggio? Non ho la macchina>>
<<Te ne vai a piedi.>>
Dico non avendo tempo.
<<come vuoi.>>Non avevo tempo per pensare ad Elena, tra poco rientreranno anche i genitori.
Ma dove si sarà cacciata quella?Brook's pov
Mi fanno schifo questi. Troppo.
<<Voi tre, levatevi subito da mia Sorella. >>
è Demon.
I tre scappano a gambe levate.
<<E tu, non dire che mi odi e poi mi chiami per venire in tuo soccorso>>
Incrocia le braccia e guarda altrove.
<<Eri l'unico che potevo chiamare. Non farti idee sbagliate. Ti odio ancora. >>
Dico incrociando le braccia e guardando altrove come lui.
Non parliamo per tutto il tragitto, era l'unica cosa ovvia.A casa Stefan e la mamma già stavano dormendo.
Camminiamo piano piano per non svegliarli.
Fuori la mia porta, Demon si ferma davanti a me. Mi guarda e si avvia in camera sua.
<<Grazie.>>sussurro con la testa abbassata, spero non mi abbia sentito. Dico tra me e me.
Demon mi guarda per la medesima volta e chiude la porta alle sue spalle.Sprofondo nel mio letto, senza nemmeno spogliarmi cado in un sonno profondo.
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Indelebile.
RomanceIndelebile è qualcosa che non si può cancellare, è una cicatrice, un tatuaggio. Anche il profumo, il tuo. Che sento ancora sulla mia pelle. Brooklyn, la classica brava ragazza, buoni voti, vita perfetta, fino al suo trasferimento, che le cambierà la...