Capitolo 6

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Stamattina avevo preso l'autobus, io e Bianca ci dovevamo incontrare in un bar che si trova dopo la scuola ed io, non avevo nessuna voglia di andare a piedi.
Inoltre non avevo nessuna voglia di incontrare Demon.
È la prima volta dopo 2 anni che prendo l'autobus, come appunto due anni fa, prendo le mie cuffie e clicco "shuffle".
Parte "they don't know about us" dei 1D.
Fortunata
Appena l'autobus si ferma, scendo subito e vado nel bar.
<<Hey, vuoi fare filone?>>
Mi domanda Demon appoggiato al cancelletto della scuola.
<<Vado al bar con una amica, problemi?>>

<<Assolutamente, io solo una domanda ti ho fatto.>>
Ci sfidiamo con lo sguardo.
<<Brook, andiamo. Finiscono i cornetti>>
Mi chiama Bianca da lontano.
<<Vaffanculo>>
Ribatto.
<<Gne>>

***
<<Hai bisogno di una mano?>>
Mi chiede Bianca.
<<No, sto bene così. Mi piace ignorarlo. >>
<<Non lo stai ignorando, per lui sembra che lo stai provocando.>>
<<Per lui, ma non per me. Non mi farà mai niente, non sono come le altre>> Continuo
<<Oddio, è tardi. Andiamo, non voglio acchiappare un'altra nota.
In classe mi aspetta Daniel, che mi viene incontro e mi bacia.
Poi c'è Demon, che guarda altrove la finestra.
Il professore di educazione fisica entra e noi lo seguiamo in palestra.
Era molto atletico per essere un uomo di 57 anni.
Oggi avevamo due ore di ginnastica. Un'ora per esercitarci, l'altra per la prova del torneo di pallavolo.
Non sono brava a pallavolo, quindi resto sempre fuori. Invece sono bravissima a calcio, forse è per questo che lui si incazza sempre...è invidioso.
No okay, non posso scherzare contro il capo della squadra di calcio.

Filosofia, lingue e algebra non ci volevano il lunedì.
Alle 2 e un quarto passate usciamo da scuola. Torno tranquillamente a casa.

Mentre apro la porta sento una conversazione.
Sono una ragazza e Demon.
Appoggio al muro il mio orecchio destro e origlio.
<<Stronzo! Stavi con Ludovica e nonostante tutto l'hai fatto con me!>>
La ragazza pareva delusa. Continua  <<Non ne voglio sapere più di te!>>
Povera ragazza, possibile che sono l'unica che non vuole farsi fottere da lui?
Entro facendo finta come se non fosse successo niente e vado in camera.
<<Brook, stavi origliando vero?>Mi chiama Demon ridendo.
<<Che schifo, nella tua vita Non fai altro che usare, la tua vita ormai è solo questa.Sesso, scuola, odio. Riuscirai a cambiare?Riuscirai per una volta ad amare qualcuno?>>
Dico a testa bassa.
<<Pensa al tuo ragazzo. È più importante di me.>>

Dio, non ha capito nemmeno ciò che ho detto.
PUGNO!
E quando ci voleva ci voleva.
Il classico pugno sotto la mascella lo fa zittire come alle medie.
Me ne vado in camera senza trattenermi.

***

<<Pronto?>>

<<Hey Brook>>

<<Daniel!>>

<<Vuoi venire da me stasera? Siamo io e altri nostri amici di classe.>> Continua <<Però non vorrei invitare Demon, rovinerebbe tutto.>>

<<Okay.>>

<<Ti vengo a prendere io>>

Mi devo preparare, ma non mi sento molto bene.
Mi sento di svenire, tutta accaldata...
Il tempo di aprire la porta e svengo.

___

Troppe voci.
<<Dammi i soldi!>>
<<Smettila! Alfred! Basta>>
<<Sei inutile. A tutti.>>

<<Papà Smettila!>>

<<Aargh>>
Le voci di mio padre mi rimbombavano in testa.
Non ci riesco. Non voglio ricordare nulla. I ricordi di mio padre che abusava di mia mamma sono pesanti.

<<Brook! Brook!>>

<<Merda.>>

Demon's pov

Ho sentito un rumore provenire dalla camera di Brook.
Salgo velocemente le scale e la trovo a terra.
<<Brook, svegliati!>>

<<Merda.>>
La prendo in braccio e la metto sul letto.
Niente, non sia svegliava. Prendo il termometro e le misuro la febbre.
<<38 e mezzo.>>
Ero in debito con lei, dopotutto.
Prendo una pezza bagnata, uno sciroppo per la febbre e una coperta.

Brook's pov
<<Dove mi trovo?>>
Toccavo tutto quello che avevo attorno, senza vedere.
<<Hai la febbre.>>
Ribatte Demon.

<<Febbre? Non è possibile. Come faccio stasera?>>

<<Cosa devi fare stasera?>>.

<<Niente.>>
Non potevo dirgli niente.

<<Devo avvisare Dan->>
Mi blocca 
<<Già avvisato, sapevo che stasera saresti uscita con lui.>>
Annuisco.
Siamo in trance per un minuto, poi rompo il ghiaccio dicendo <<Perchè non mi prendi più in giro?>>

<<Non ci trovo sfizio, prima piangevi, adesso sei leggermente cambiata.>>

Immaginavo.

***

Mi sono addormentata e mi sono svegliata verso le 7.
Erano tutti preoccupati per me. Mia mamma voleva chiamare l'ambulanza ma prima di farlo, ci ha pensato due volte.
Inoltre non ho mangiato, sono rimasta nel letto fino alle 11 di mattina.
Sento il campanello, quindi mi alzo.
<<Chi è?>>
Chiede Demon.
Okay, mi hanno risparmiata.
<<Volete Brook?>>

<<Si>>
Ospiti.

Bianca e Daniel entrano in camera mia.
<<Brook, stai bene?>>

<<Si grazie..>>

Già sapevo cosa voleva fare Daniel, quindi rifiuto il bacio.
<<Posso mischiarti.>>
<<Hai ragione, scusami>>
Demon mi stava fissando, che aveva?
<<Tu, esci da qua o ti prendo a pugni come quella volta.>>

___

Daniel's pov
<<Bianca, non vedi Demon e Brook molto affiatati?>>
Chiedo incuriosito
<<Può essere.>> Continua <<Dopo tutto sono fratelli e vivono sotto lo stesso tetto.>>
<<Giusto.>>

🍃

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