Sconfitte

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La sconfitta più grande arriva quando meno te l'aspetti, in giorni come questi, in giorni festivi, felici, dicono. Il natale.

Quanto lo odio questo periodo. Mi sento quasi soffocare.

Non fa altro che ricordarmi ( PARLO SEMPRE DEL SIGNOR NATALE) le persone con le quali non puoi più festeggiare.

Non lo dico ad alta voce, non potete immaginare quanto sia straziante far uscire parole del genere dalla bocca. Il solo pensiero mi fa rabbrividire. Eppure più le ho dentro più si appesantiscono. Un macigno son diventate.

Mi rattrista guardarmi in giro senza comprendere la magia. Perchè così la chiamano.

Li vedi tutti indaffarati a spender soldi, tempo, sorrisi, telefonate, messaggi copia e incolla e catene mai inoltrate.

Gli unici di cui sono invidiosa sono i i bambini. Cazzo, quanto li invidio. Ancorati alla speranza, briciola di un deserto più grande del mondo intero. Son carini, dolci. Forse l'unica cosa bella del Natale sono loro che il 24 allo scoccare della mezzanotte aspettano quel Babbo Natale che non c'è.

...

Ho fatto tanto, mi sono battuta, abbattuta, rialzata e poi ricaduta.

Non ce l'ho fatta.

Ho perso tutto. Persino me stessa.

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