Le 10 regole dell'amore

Regola N°2: "Lasciate il povero pelo in quel maledetto uovo!"

"Lasciate il povero pelo in quel maledetto uovo!"

Ahimè anche questa regola vale tanto per le donne quanto per i pene-dotati, anche se da questo punto di vista loro partono avvantaggiati.

Eh si mie care, purtroppo le più precisine siamo noi! Noi. Noi che notiamo subito la sua calvizie, la stempiatura sull'occipitale destro, il pelo incarnito, le unghie da Hobbit, i due chili presi durante il pantagruelico pranzo dai suoi, la sua pancetta che comincia timidamente a spuntare da sotto la sua consunta maglietta della Fila a causa delle birrette del sabato sera ... Ammettiamolo: stiamo sempre a questionare.

Anche se sembra che stiamo tranquillamente in silenzio, non fatevi ingannare signori, è un trucco! In realtà la vostra donna vi sta mentalmente scannerizzando, immagazzinando ogni minima informazione possibile neanche fosse la CIA. No molto peggio. É molto peggio infatti.

Ma ragazze, mie care, la vostra El deve dirvi una cosuccia: la perfezione non esiste e se esistesse sarebbe tremendamente noiosa.

Volete mettere il principe azzurro, con la sua calzamaglia, il suo sorriso da pubblicità per l'Oral-B e il suo fare sempre ( e dico SEMPRE) impeccabile, che non ha nemmeno un difetto e metterebbe in soggezione pure quel figo di Channing Tatum o quello gnocco fritto di Tom Cruise con... Lui? Sì Lui! L'involtino primavera con cui condividete la vita amorosa. Lui che la notte vi fa restare sveglie, perchè quando dorme sembra di essere a quel meraviglioso concerto di fagotti di Innsbrück al quale non siete mai state ma avreste tanto voluto. 

Lui con le sue camicie a quadri che non stira mai e il suo costume rosso, sempre lo stesso, che probabilmente ha comprato secoli prima in occasione del Diluvio Universale per andare con Mosè al Lido di Romagnola.

Perché lo sappiamo ragazze... lo sappiamo... passiamo il giorno a criticare ogni cosa, a sognare gli addominali di Jorge, il nostro personal trainer o lo charm di Johnny Depp, ma poi quando lui ci lascia non facciamo che pensare a quanto fossero comode quelle felpe infeltrite che puntualmente gli rubavamo, a quanto sia silenziosa la casa senza lui che si lamenta di aver perso al Fantacalcio e a quanto fosse calda e comoda la sua pancetta in confrontoa quel patetico cuscino dell'IKEA regalatoci da nostra madre.

Quindi basta. 

-BASTA CERCARE LA PERFEZIONE-

Piuttosto cercate la perfetta combinazione di imperfezioni che rende unica la persona con cui state e diteglielo! Diteglielo porca miseria!Fategli sapere che adorate il suo puzzo di facocero che fa tanto uomo delle caverne!

E voi, miei cari pene-dotati, smettete di fare le prime donne che questo vale anche per voi. Tanto lo sappiamo che sognate la Jolie e la Megan Fox ma non potreste mai fare a meno dei nostri cosciotti e dei nostri capelli arruffati la mattina.

Ma non dilunghiamoci troppo, so che avete afferrato il concetto. La vostra El ha concluso anche questa volta piccole canaglie.                                                                                                                                     Ora fatemi sapere cosa proprio non sopportate e ciò a cui invece non rinuncereste mai.

Un bacio.