Fino all'ultimo respiro

Capitolo 1

«Ehi Emily, siamo qui!» gridò una voce dal fondo del locale.
«Ehi ragazzi, avete già ordinato?» disse la ragazza una volta raggiunti i suoi amici al tavolo.
«Siete pronti per stasera?» disse Mike con un sorriso cospiratorio.

I ragazzi si guardarono tra di loro. Com'era da tradizione, anche quest'anno Emily e i suoi amici, sarebbero andati al lago, per chiudere in bellezza l'estate, ed inaugurare il nuovo anno scolastico, nonché l'ultimo, che sarebbe iniziato presto. Emily li guardò in faccia uno ad uno, si conoscevano tutti dalle elementari, ed erano sempre stati uniti, sia i ragazzi che le ragazze. Erano uniti non solo dagli anni, ma anche dalle pazzie, come quella che avrebbero compiuto di lì a poco, e dai segreti che custodivano gelosamente.

C'era Mike, il leader di quella piccola comitiva, un ragazzo dai modi duri e senza timore, ma che sapeva sempre prendere le giuste decisioni per il bene dei suoi amici; Kate, ragazza di Mike e migliore amica di Emily, dal cuore gentile e sempre pronta a difendere chi ama; Louis, l'anima della festa e Noah, il ragazzo più intelligente di tutto lo Stato; Caleb, il più piccolo del gruppo, fratello di Louis, dallo spirito avventuriero e sempre alla ricerca di nuove avventure; Julia, una delle ragazze più popolari della scuola; ed infine, ma non meno importante Emily, fonte di saggezza per il gruppo ma soprattutto di protezione.

Considerava ognuno di loro come i fratelli e le sorelle che non aveva mai avuto, e faceva di tutto per provare a portarli nella giusta direzione, ed anche se a volte si scontrava con Mike, aveva lasciato a lui il comando del gruppo, perché a lei, in fondo non le importava, voleva solo i suoi amici.

«Oh mio Dio, Em! Cosa hai fatto ai capelli?!» esclamò Julia.
«Sentivo il bisogno di un cambiamento...»
«Ti stanno benissimo.» le disse Kate con un sorriso dolce.
Emily si passò una mano sui suoi capelli color fragola, tagliati di fresco poco sopra le spalle, e sentendoli lisci e morbidi come seta. Si sedette accanto a Kate.

«Ecco qui, due menù numero tre, un'insalata senza olive, tre menù numero undici e un numero cinque, è corretto?» chiese la cameriera avvicinandosi al tavolo. «Sì, grazie.» rispose Louis facendole l' occhiolino.

Louis era famoso anche per il suo spirito da Casanova. Era così scontato che ci provasse con qualsiasi ragazza superasse il sei come voto nella sua scala delle "più sexy", che i ragazzi avevano smesso di scommettere soldi da tempo ormai.

«Non voglio iniziare l'ultimo anno» si lamento Lou, dopo aver smesso di importunare la cameriera.
«Io non vedo l'ora che finisca invece, il MIT mi aspetta» disse Noah, con occhi sognanti.
«Sì Noah, lo sappiamo» lo prese in giro Mike, «Quando diventerai ricco e famoso ricordati dei tuoi stupidi amici» e si mise a ridere, facendo diventare Noah tutto rosso.

«Avete finito tutti di mangiare? Possiamo andare? Vi prego!»
«Caleb, tu non puoi venire e lo sai. Sei troppo piccolo.» gli disse il fratello zittendo le sue lamentele. «Sei cattivo» rispose Caleb facendogli una smorfia.
«Andiamo, così possiamo lasciare il ragazzino a casa» s'intromise Mike alzandosi dal tavolo, e dopo aver pagato il conto, si diressero tutti verso l'uscita.

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N.A. ciao a tutti/e! Sono tornata con una nuova storia come avrete notato. Tra un po' ripubblicherò anche l'altra storia, che avevo ritirato per motivi personali (Il fiore del Male). Pertanto mi dividerò tra le due storie, sperando di portare avanti il lavoro!
Fatemi sapere se vi piace, se ci sono errori o se qualcosa non vi convince, le critiche sono sempre ben accette.
#fingercrossed
BB