Still here/ Benjamin Mascolo e Federico Rossi

Capitolo 34

...Quando arriviamo vediamo una scena davvero, davvero diabetica: I quattro piccioncini limonano allegramente. Ok, la smetto.
Quando si accorgono di noi entriamo finalmente nel ristorante.
Nel frattempo che arriva quello che abbiamo ordinato io vado in bagno.
Quando entro mi ritrovo Troye davanti e mi sbatte al muro e comincia a baciarmi.
Io ovviamente lo spingo via.
«Troye che cazzo fai? Ma ti sei bevuto il cervello? Io sono fidanzata cazzo!»
«Ash, amore lo so che sei innamorata di me quindi molla quel poco etero di Benjamin e mettiti con me. Facciamo l'amore»
«Troye che cazzo dici? Sei ubriaco? Ma ti senti? Benjamin sará pure " poco etero" come dici tu, ma se non mi sbaglio tu hai fatto coming-out, o mi sbaglio? Di a tua madre che io non mi metterò mai con te. Comunque cominci a starmi sul cazzo, davvero.»
Nel frattempo arriva Benjamin
« amore mio che succede qui?» dice abbracciandomi per poi rivolgere lo sguardo verso Troye e continua « oh ciao Troye, come va?»
«lascia la tua ragazza frocio di merda»
Dice Troye.
Qui si mette male.
«l'ho persa una volta per la mia deficienza e per la mia voglia di fare il coglione, non te la lascerò. Lei è solo mia. Sei già fortunato sai? Ho mantenuto la calma e non ti ho picchiato perché c'è lei, ma se non c'era saresti già in ospedale. Ora scusaci, ma dobbiamo essere felici. Ciao ciao.»
«grazie Ben »
«ti ha baciata vero?»
«come fai a saperlo?»
«vi ho visti... ho cercato di mantenere la calma per non farti del male. Tu sei troppo importante per me.»
«anche tu sei importante Ben»
«forse senza di me vivresti negli sai Ash?»
«Benjamin che cazzo dici? Prima dici che sono tua e poi mi lasci?»
«non ti sto lasciando amore, sono troppo egoista per lasciarti essere felice senza di me»
«già peccato che mi stai rendendo felice stando al mio fianco... per vedermi triste dovresti lasciarmi sola, ecco questo sarebbe puro egoismo.»
«andiamo dagli altri va»
«si dai.»
Quando torniamo al nostro tavolo vediamo Jus e Ilaria che si scambiano parole smielate e Fe e Stella che che limonano, come sempre.