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Jimin si illuminò alle parole di Yoongi, Aveva lavorato duramente nello studio di danza e mangiare suonava fantastico in quei giorni.

Jimin corse velocemente verso Yoongi ed il più grande gli buttò qualcosa in faccia, facendolo fermare e raccogliere la carta.

"Ecco le tue stupide indicazioni." Yoongi si sedette in mezzo al pavimento accanto al punto in cui Jimin si era fermato e aprì la borsa per prendere il loro cibo.

"Ci ho messo un ora a disegnarlo! Questo è il mio capolavoro che ho fatto appositamente per te!" Jimin si mise in ginocchio e mise la carta sulla faccia di Yoongi. "Guarda come erano semplici le direzioni!"

Yoongi prese la carta e la guardò, "Ah, ho capito adesso."

Jimin si illuminò di nuovo, felice che Yoongi avesse finalmente capito le sue capacità incredibili, "Davvero?!"

Yoongi sorrise dolcemente a Jimin mentre accartocciava il foglio e lo gettava sulla sua fronte, "No."

Jimin mise il broncio e il cuore di Yoongi sembrava stesse cominciando a battere più velocemente, non sapeva perché, così si distrasse aprendo una delle ciotole di ramen e spingendone un boccone nelle labbra di Jimin.

"Smettila di fare il broncio, sei fortunato che ti ho portato del cibo." Yoongi guardò Jimin sorridere per il cibo delizioso.

Jimin e Yoongi continuarono a mangiare per 15 minuti buoni quando Jimin cadde all'indietro sul freddo pavimento dello studio.

"Sono pieno!" Yoongi guardò Jimin strofinarsi lo stomaco, afferrò la sua ciotola di noodle vuota e quella di Jimin e le mise nuovamente dentro la borsa.

"Bene, siediti, abbiamo del lavoro da fare." Yoongi afferrò il suo zaino e aprì la tasca centrale per prendere due fogli.

Jimin si sedette e guardò Yoongi, rabbrividendo leggermente perché stava per studiare. Non gli importava più di tanto dell'ortografia, sapeva di essere terribile, ma non voleva che Yoongi pensasse che fosse stupido.

Yoongi mise uno dei fogli di fronte a Jimin e uno davanti a se stesso, "Okay, io dirò una parola e tu dovrai scriverla. Io scriverò le stesse parole sul mio foglio così tu potrai avere un riferimento e potrai usarlo come foglio di studio quando faremo di nuovo dei quiz, capito?"

Jimin annuì, Yoongi cominciò a dire ogni parola ad alta voce e tutti e due la scrissero, finirono finalmente dopo la ventesima parola.

"Va bene, fammi vedere cosa hai fatto." Jimin porse timidamente il suo foglio a Yoongi.

Quando Yoongi iniziò a scuotere la testa, Jimin nascose subito la faccia fra le mani, era sicuro che Yoongi pensasse che fosse stupido.

Yoongi era sorpreso che Jimin avesse fatto qualche parola corretta. Sette su venti non era un buon risultato, ma almeno c'era qualcosa da cui iniziare.

Yoongi alzò lo sguardo dal foglio di Jimin di vide il più piccolo che si nascondeva il viso, toccò velocemente l'altro con il piede, "Yah, hai fatto meglio di quello che pensavo, adesso smettila di deprimerti." 

Jimin alzò lo sguardo, con un sorriso sulle labbra al pensiero che Yoongi non credesse che Jimin fosse stupido.

"Ne hai fatte sette giuste, non è il massimo ma è un inizio, ecco," Yoongi diede a Jimin il foglio con le parole corrette, "Studia queste, ti farò un quiz fra qualche giorno."

Jimin con orgoglio afferrò la carta e si alzò per andare a metterla dentro la sua borsa, guardò Yoongi che era ancora sul pavimento quando un sorriso impacciato e timido gli apparì sul volto, si morse l'interno del labbro e si guardò i piedi, "Quindi... Sei pronto per la tua lezione di ballo?"

spelling + yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora