BOY OF THE BRONX.

■4

~Amira
Mi svegliai.
Credevo che erano le 8 e che per l'ennesima volta avevo fatto tardi a scuola.
Guardai l'ora ed erano solo le 6 del mattino.
Tirai un sospiro.
Presi l'accappatoio e andai verso il bagno.

La camera di mio fratello maggiore era proprio vicino al bagno, quindi mi affacciai per vedere come stava.
Aveva lividi ovunque, povero fratellino, avrei tanto voluto abbracciarlo, ma io e lui non andavamo daccordo da tanto tempo ormai.

Entrai in bagno,mi spogliai e tramite lo specchio, guardavo il mio corpo.
Non so perchè, ma questa cosa mi rilassava.
Mi sentivo tanto strana.
Entrai in doccia e incominciai a piangere.
Le lacrime si confondevano con l'acqua che passava sul mio viso.

Solitamente rimanevo ore e ore sotto la doccia,ma questa volta subito uscii.
Mi asciugai e indossai un pantalone grigio, che andava quasi nel bianco, e una maglietta rosa antico.
Pettinai I capelli,mi misi le scarpe e mi lavai I denti.
Non avevo voglia di truccarmi, e quindi misi solo un po di mascara.
Guardai l'ora ed erano quasi le 7 e un quarto.

Fuori pioveva e io quando piove preferisco stare nel letto a dormire,infatti non avevo nessuna voglia di andare a scuola.

Mi misi vicino la finestra e incominciai a guardare la pioggia.
La mia mente viaggiò, e incominciai a pensare a tutto ciò che era successo ieri, avevo tanta rabbia dentro me, peró avevo delle domande senza risposta...
Davvero era stato Brayden a picchiare mio fratello?
Loro due si conoscevano?
Come si sono conosciuti?

I pensieri furono scacciati da mia madre
"Tesoro tutto bene?"
"Si mamma tutto bene"
"Questa mattina ti sei svegliata prestissimo"
"Infatti"

Presi lo zaino,l'ombrello e uscii fuori.
"Mamma ti aspetto in macchina"
"Va bene tesoro."
Sta mattina era mia madre che mi accompagnava a scuola, speriamo che si ricordava di venirmi a prendere.

Arrivai fuori scuola e senza salutare nessuno, entrai nella mia classe.
Era una delle giornate NO.

Dopo un po entrò Genny in classe.
"Ciao stellina"
Lo guardai e lui subito si rese conto che ero strana
"È successo qualcosa Amira?"
"Nono nulla Genny"

~Genny.
Entrai in classe appena viddi che Amira era giá entrata.
Era stana questa mattina.
Non so perchè, ma io Amira la capivo subito, senza che mi dicesse nulla.
Gli domandai se stava bene, e lei disse di stare bene, ma con un tono di voce troppo strano.

Cercavo di farla sorridere, ma non ci riuscivo, non mi era mai capita una cosa del genere.

Così gli chiesi: "come sta tuo fratello? Ho saputo di ieri."
Lei mi guardò strana, come se gli avevo detto qualcosa di anomalo
"Come lo fai a sapere?"
"Mya ha mi ha raccontato tutto."
"E da quanto tu e Mya siete amici?"

A quella domanda non seppi rispondere.
Io e Mya non eravamo amici, non la sopportavo nemmeno, peró lei aveva questo difetto di dire tutto a tutti.

~AMIRA
Ero arrabbiata con Mya, non doveva dire a nessuno quello che era successo.
Non è una cosa bella da raccontare.

Le prime due ore passarono molto velocemente.

"Proff posso andare in bagno? "
"Certo"
Mi diressi verso il bagno, la scuola non era iniziata da nemmeno una settimana e io non sapevo ancora dov'era il bagno delle ragazze.
La scuola pubblica era cosi strana.
Il corridoio era pieno di persone ma io riuscii a trovare il bagno.

Il bagno delle ragazze si trovava vicino le scale di emergenza.
Viddi Brayden fumare con un gruppo di ragazzi.
Che schifo il fumo.
Non avevo mai provato a fumare, ma al solo pensiero mi faceva disgusto.

~BRAYDEN
Stavo con I miei amici a fumare sulle scale di emergenza.
Viddi Amira entrare nel bagno delle ragazze.
Non sapevo nulla di lei, nemmeno il cognome, ma mi attirava molto.

Avevo solo lei nei miei pensieri.
Non mi era mai capitato.
Con lei era tutto diverso.

Uscii dal bagno delle ragazze e gli andai vicino
"Amiraaaa"
"Ciao"
"Ti va di venire fuori alle scale di emergenza?"
"Eeehm"
"Dai vieni"
La presi per il polso e aprii la porta.
Lei:"dimmi"
"Nulla, volevo parlare un po con te"
"Ma se nemmeno mi conosci"
"Appunto vorrei conoscerti"
"Come hai fatto ad avere il mio numero di telefono?"
"Me l'ha dato un amico"
"Chi?"

Non le risposi, in realtá non sapevo nemmeno io chi era quel ragazzo alto con I capelli biondi.
Cacciai il pacchetto di sigarette dalla tasca.
Ero nervoso.
Era la prima volta che ero nervoso d'avanti a una ragazza.
Ma perchè proprio lei?

Guardai la sua faccia terrorizzata, nemmeno se avessi cacciato una pistola.
"TI VA DI FUMARE?"
Non ebbi risposta, solo un sospiro.
Avevo detto qualcosa di male?

Buona seraaaaa♥
Secondo voi cosa fará Amira?
Accetta di fumare oppure no?
Eeehm, chi lo sa hahah♥