39.

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Passo tutto il pomeriggio con i ragazzi e Rilian
Quando poi mi squilla il telefono e
Faccio cenno di fare silenzio
《Pronto papà? Ti serve qualcosa?》
《Perchè non rispondi al telefono fisso?》
《Forse perché non sono a casa??》
《Allora torna a casa》
《Perchè? 》
《Non mi va che tu stia fuori》
《Il motivo?》
《Potresti fare brutte conoscenze...》
《Ah!?Secondo te quindi sarei tipa da brutte conoscenze?!》
《No tesoro non in quel senso...sai cosa intendo》
A questa affermazione sento una rabbia incredibile salirmi fino alla punta dei
capelli
《Alexia ci sei ancora? 》
《Vai a quel paese!Non capisci mai niente!》
Gli riattaccato il telefono in faccia
Iniziando a piangere
《Alexia non preoccuparti prima o poi capirà》
Dice Fede consolandomi
《Meglio che torni a casa...》

POV FEDE

《Alexia non preoccuparti prima o poi capirà》
Dico cercando di consolarla
《Meglio che torni a casa...》
Dice asciugandosi gli occhi
Noto che il suo sguardo è tornato freddo
《Ti accompagno?》
《No...grazie comunque...》
Sorride
Sento la porta di casa sua sbattere
È entrata
Rimango nella mia stanza per qualche oretta,Quando sento il rumore di una macchina nella stradina.
È il padre di Alexia anche lui entra in casa e dopo un po ' inizio a sentire urlare

POV ALEXIA
La porta di casa di apre mostrando la figura di mio padre
《Dove sei stata》
《A fare i fatti miei...》
Rispondo secca
《DIMMI DOVE SEI STATA!》
《E SE NON TE LO VOLESSI DIRE??TI DÀ TANTO FASTIDIO NON SAPERE DOVE SONO STATA??!TI DA COSÌ TANTO FASTIDIO CHE IO NON TI OBBEDISCA PIÙ COME PRIMA EH??!》
《Non usare questo tono con me!》
《Uso il tono che voglio!》
《Io sono tuo padre e non ti permettere...》
Lo interrompo
《Ah si??!Mio padre??!Un padre che non ha nemmeno il coraggio di dire la verità a sua figlia??! 》
Lui si blocca
《ALLORA??!》
Dico per poi andare verso camera mia
Mio padre mi segue
NON TI SERVE SAPERLA!》
Mi fermo di scatto
《TU NON CAPISCI!prova a metterti nei miei panni!Se non sai cosa si prova non parlare!!》
Gli urlo in faccia con gli occhi lucidi
Entro in camera e gli Sbatto la porta in faccia

Mi accascio a terra piangendo
Sento mia padre uscire di casa
Mi alzo e vado verso il comodino
Apro il cassetto e prendo la lametta
La avvicino alla mia pelle
Inizo a premere....sto per farlo di nuovo....no non posso...Non devo...
Tolgo la lametta dal mio braccio e la stringo in mano

Sospiro e la rimetto nel cassetto
asciugandomi gli occhi
Guardo fuori dai vetri della finestra
Lo vedo sul davanzale della sua finestra,
gli occhi di Fede puntati su di me
Ho ancora la manica alzata
La abbasso e lui sorride
Mi avvicino alla finestra e prendo un album da disegno e un pennarello nero
Mi siedo sul davanzale e scrivo
Giro il foglio
I hate you ...

Lui fa una faccia sorpresa
Poi prende un foglio e con un pennarello scrive
???

Cambio foglio
scrivo e
Glielo mostro
....But i love you
Rido mentre lui Ride a sua volta

Scrive qualcosa
Vuoi che venga da te?
Scrivo
Yes
Gli mostro il foglio
Fa il segno di okay
Lo giro sul retro
voglio abbracciarti
Ride e
Scrive

Arrivo

Neanche il tempo di girarmi che mi abbraccia da dietro
I hate you but i love you...ah eh così? 》
Rido
Mi volto verso di lui e lo spingo dal petto
Facendolo cadere sul letto
Mi butto sopra di lui
Sorride
《Non cambi mai 》
Dice ridendo
《Già....》
Rido
《Ti ricordi per caso dove eravamo rimasti? Io non ne ho idea》
Dice imitando cosa avevo detto sta mattina ridendo
《Beh io invece si》
Lo bacio
《Ale...io sento di provare qualcosa per te...》
Cosa??h-ho sentito bene?
Un brivido mi passa lungo la schiena

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