Capitolo 4

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"Ciao :)"

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"Ciao :)"

Oddio mi ha scritto! Oddio mi ha scritto!! Va bene devo calmarmi. È solo un saluto. Può significare tutto o niente. No non significa niente. Oh mamma perché ogni volta devo farmi sempre cento film mentali. Perfetto Sofia ora rilassati e rispondi.

"Ciao :D"

No cos'ho fatto?! Avrei dovuto usare l'emoticon meno sorridente. Maledette fisse mentali.

Cavoli sta scrivendo...

" Come va?"

Che cosa significa come va?! Non ci conosciamo neanche... credo.

"Bene grazie e tu?"

"Bene :)"

Silenzio imbarazzante. Ha scritto lui per ultimo quindi dovrei forse scrivere qualcosa io. Ma in fondo è lui che mi ha cercata. Cosa faccio?? Ma aspetta... a me sembra troppo un volto conosciuto.

Ma si questo ragazzo lavorava nell'officina dove mio padre due anni fa ha portato la sua auto!

Quasi quasi mi faccio un po' di coraggio e gli scrivo.

"Ma sbaglio o ci siamo già visti?".

Ha già visualizzato il messaggio. È velocissimo.

"Non sbagli..."

Ci siamo già visti. Per cui come mai dopo due anni mi trova su facebook e mi scrive?. Mi ricordo che la prima volta che l'ho visto non riuscivo a smettere di guardarlo. Cercavo di non farmi vedere anche perché un ragazzo così bello non mi avrebbe mai degnata neanche di un saluto. In realtà ogni tanto ho notato il suo sguardo su di me ma era troppo inquietante. Sembrava uno sguardo di sfida che riusciva a sminuirmi in un attimo. I suoi occhi stupendi di un azzurro ghiaccio. Non so se esista questo colore ma so solo che erano proprio wow. Io invece due anni fa portavo addirittura l'apparecchio. Come mai adesso Samuel sta chattando con me?. Anzi ho scoperto solo grazie a Facebook il suo nome perché non sapevo neanche questo di lui.

"Allora ci siamo visti in officina :)"

Eh già che ricordi. Come posso dimenticarmi di quel ragazzo bello e impossibile.

"Si ma anni fa ahahahahah"

Perché stà ridendo? Che ansia. E ora di cosa parleremo? Meno male sta scrivendo lui.

"E pensa che mi piacevi un sacco".

Che cosa ha detto?!?!. Io gli piacevo? Ma com'è possibile?. Mi stà prendendo in giro?. Bene Sofia preparati per una delle tue belle figure.

"Davvero?! Ma io credevo che non ti stessi molto simpatica ahah"

Proprio ottimo Sofia. Dovrebbero darmi il premio di stupidità per le mie risposte.

"No anzi... eri sempre vestita bene. Ma credevo che fossi impegnata o che io non ti interessassi".

Non mi interessavi?!. Ok respirare lentamente. Un ragazzo stupendo mi sta scrivendo e mi sta dicendo che gli piacevo. Specialmente nella mia fase più orribile.

"Hai pensato male ahaha".

Brava gli hai svelato che eri interessata a lui.

"Come hai fatto a trovarmi?"

"Ci ho messo un bel po' perché ho cercato di nascosto la fattura intestata a tuo padre e poi ho guardato su Facebook e finalmente ti ho trovata".

"Ti ho cercata e ora siamo qui a parlarci :D". " Sei sempre più carina."

"Grazie mille". "In officina però mi fissavi in modo strano ahaha"

"Per forza eri bellissima come facevo a non fissarti".

Mamma mia mi sto sciogliendo. Non sono per niente abituata a ricevere complimenti da un ragazzo.

"Qualche sera usciamo se vuoi".

Mi sta chiedendo di uscire... siiiii. Devo cercare di non far trapelare questa mia iper mega felicità. E poi sarebbe solo un'uscita mica una proposta di matrimonio.

"Volentieri :D".

"<3". " Ti lascio il mio numero così possiamo sentirci su whatsapp".

"Grazie ti aggiungo"

Mi stanno tremando le mani solo per comporre il suo numero.

Veloce. Rubrica, aggiungi nuovo contatto. Samuel. Ecco fatto. Entro su Whatsapp per cercarlo.

"Eccomi"

"Perfetto"

"Ora scusami ma vado a dormire che sono un po' stanca. Buonanotte :*".

Forse ho azzardato con l'emoticon del bacino ma ormai...

"Buonanotte <3 :*".

Benissimo non si è fatto problemi. Non ci sto capendo più niente. Samuel, Samuel, Samuel. Che nome meraviglioso. I suoi capelli biondi, il suo sguardo intenso e penetrante, la sua bocca rosea e carnosa. Per non parlare delle sue braccia muscolose che danno un senso di sicurezza. Posso ricordare tutti i dettagli di lui e sento un brivido che corre lungo tutta la schiena. Mi viene la pelle d'oca e con tutti questi pensieri sento allo stesso tempo un fuoco dentro me. So perfettamente che tutto questo non porterà a nulla di buono. Finirò per impazzire ma non mi importa. So che gli basterà un niente per cuocermi a puntino; sempre se non l'abbia già fatto con un semplice "Ciao". Voglio rivederlo anche a costo di fare brutte figure e di starci male.

Adesso penso che andrò a lavarmi denti e faccia e poi dritta a letto. Appena entro in bagno noto il mio volto allo specchio. Mi vedo strana. Sembra che ci sia qualcosa di diverso in me ma non riesco a percepire cosa. Sarà che questi suoi complimenti mi aiutino con la mia autostima praticamente inesistente? Non so. Magari vuole solo giocare con me. Devo imparare a non montare troppe storie specialmente quando non esistono delle "basi" su cui inventarle.
Mi bagno la faccia con dell'acqua fredda per riprendermi un po' prima che mio padre noti questo mio stato di euforia. Infilo in fretta il mio bel pigiama e poi mi sdraio a letto senza neanche ripassare. Domani c'è scuola ma credo che la nottata sarà molto intensa... tutti i miei pensieri si concentrano su di lui.

Gioco Del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora