La sola eccezione [Kai Parker]

24. KILLING ME SOFTLY √

Emily POV

31 dicembre 2014, 15.30

-Che fai stasera?- mi chiede Kai mentre sto spazzolando Naimi.
-Credo che uscirò con Jason...dice che c'è una festa e vuole portarmici...-
Kai alza gli occhi al cielo sbuffando.
-Ma sempre con quello devi stare? Ems ma dove sono le nostre serate? Capisci che mi annoio?-
Faccio spallucce.
-Se tu fossi un pò più socievole con lui ti avrei detto di venire...-
-Se lui non fosse così sfigato forse potrei essere più socievole!- ribatte.
Mi sta facendo innervosire e inavvertitamente tiro il pelo al cane che si rivolta ringhiando piano.

-Scusa Naimi questo idiota mi fa deconcentrare.- sussurro accarezzandole la schiena.
Kai si lascia cadere pesantemente sul divano sbuffando.
-Non importa troverò da fare.- dice seccamente.

Dopo un pò si alza e se ne va sbattendo la porta.

-Ma vaffanculo!- gli urlo dietro senza ottenere risposta.

Con calma porto il cane a fare una passeggiata, poi torno a casa e faccio un bagno caldo. 
Mi sistemo i capelli in uno chignon molto stretto, mi trucco e poi indosso il vestito che ho deciso di portare stasera.

Kai non è più tornato e mi chiedo cosa starà facendo. I miei pensieri vengono distratti dal suono del campanello.
Apro la porta e davanti  a me c'è Jason che mi sorride e mi saluta con un bacio.
Andiamo in un posto molto carino dove lui ha riservato un tavolo.

Per tutta la sera non fa che ripetermi quanto sia bella con questo vestito ma la mia testa è altrove. Non riesco a concentrarmi su nient altro che non sia Kai.
Parlo come un robot, rido quando devo ridere, sto zitta quando non devo parlare ma io non sono lì veramente. 
So già che anche la festa sarà un inferno.

La festa è a casa di un amico di Jason che ha una specie di villa enorme. 

La musica ci accoglie mentre stiamo attraversando il giardino che è gremito di gente. Per un attimo mi sembra di tornare indietro nel tempo alle feste che frequentavo quando ero adolescente.

In casa è un casino, gente che beve, gente che balla, in un angolo del salotto è stato organizzato un beer pong. 
Subito trascino Jason al beer pong: ho bisogno di bere e voglia di giocare. 

Purtroppo per me, sono abbastanza brava e quindi straccio 5 avversari e sono solo un pò brilla.
-Jason andiamo a bere qualcosa?-
Lui annuisce prendendomi per mano e guidandomi verso il bar.
-Cosa prendi?-

Faccio spallucce.

La porta di casa si spalanca all'improvviso e compare l'ultima persona che mi aspettavo di vedere: Kai.
Mi guarda da capo a piedi con uno sguardo a metà tra il furente e il divertito e fa la sua entrata...accompagnato da una ragazza bionda.
Subito arriccio il naso e mi volto verso Jason che mi sta porgendo il drink.