Capitolo 18

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Lux's POV

<<Devo riportati nella tua stanza>> sentenziai.
<<Vorresti dire prigione>> sussurrò lei.
<<Dovresti ringraziare mio padre piuttosto che lamentarti, avrebbe benissimo potuto riservarti un trattamento peggiore>

<<Certo>> disse ironicamente, ma senza aggiungere altro.

Spalancai la porta e con disgusto notai la chiazza di sangue lasciata da Corson sul pavimento.
Il corridoio era deserto, pochi demoni passavano di qui, per la paura di incontrare Lucifero.
Strinsi la mia mano intorno all'esile braccio di Cleahel, forse con troppa potenza dato che sussultò, ma per orgoglio non disse nulla.

Iniziammo a camminare, decisi volontariamente di non passare davanti la porta di Mark, non volevo che quei due si incontrassero di nuovo.

<<Non serve che tu mi riaccompagni>> esclamò la ragazza bloccandosi.

<<Ah si? Ti ricordo che tu sei una prigioniera, non sei qui per una vacanza turistica>> dissi alzando un sopracciglio.

<<Talmente prigioniera che sono riuscita a scappare come se nulla fosse...>> bofonchiò.

<<Non per mia colpa, Mark ne pagherà le conseguenze.>>

Quando pronunciai quel nome si rattristò all'istante.

<<Credevi forse che i sentimenti di quel ragazzo fossero sinceri nei tuoi confronti? Stava solamente portando a termine un compito.>>
Volevo portarla il più lontano possibile da quell'essere.

Iniziò a piangere silenziosamente.
<<Sei un essere spregevole, che trova piacere nelle sofferenze altrui>> mi rispose, guardandomi con degli occhi cristallini, puri, non ne avevo mai visti di questo tipo, tanto che mi lasciarono senza parole.
Non le risposi.

Il silenzio ci accompagnò per tutto il resto del tragitto, lei troppo turbata nell'animo, io confuso e attontito, quegli occhi non li avrei scordati. Forse iniziavo a capire il motivo per il quale gli angeli venivano paragonati a delle sirene...

Raggiungemmo la piazza e mi bloccai di sasso, tanto da strattonare involontariamente il braccio di Clehael.

Il telegiornale stava trasmettendo delle immagini, eravamo noi.

<<Queste sono le foto dei tre ragazzi scomparsi, la madre della ragazza dai capelli rossi e gli occhi verdi, ipotizza un possibile rapimento. Due giorni fa la figlia le aveva mandato un messaggio dicendole che si stava recando dalla madre dei due amici, ma secondo le ricerche degli inquirenti i due ragazzi non risultavano avere genitori, e i loro stessi nomi non erano presenti all'anagrafe. Che si tratti di un caso fantasma? Chiunque abbia notizie sui tre è pregato di contattare questo numero 3343....>>

<<Stanno parlando di noi>> disse sbalordita Clehael.

<<Già, mi dispiace il tuo angelo custode non è riuscito a salvarti.>>

<<Jemiel è un mio amico!>> esclamò stizzita.

<<Un amico che non brama altro che le tue labbra.>>

Il metà angelo spalancò gli occhi.

<<Oh andiamo non dirmi che non te ne sei accorta!>>

<<Ma è troppo vecchio per me!>> disse sconcertata.

In quel momento era buffissima, tanto che scoppiai a ridere.

<<Ed ora cosa ridi?!>> disse infastidita.

<<Sei cosi ingenua>> dissi sospirando.
Lei arrabbiata incrociò le braccia al petto, mantenendo il volto imbronciato, tanto da farmi ridere di nuovo.

<<Smettila di prenderti gioco di me!>> disse facendo ricadere le braccia lungo i fianchi.
Smisi di ridere e decisi di riportarla nella sua stanza.

Clehael's POF

Arrivammo davanti la porta argentata, non aspettai Lux per aprirla, girai la manopola e per poco non venne un infarto ad entrambi, sul letto vi era seduto un uomo, vestito in modo impeccabile, avente folti e disordinati capelli castano scuro, con degli occhi azzuri taglienti, come se chi vi veniva guardato moriva, mi rivenne in mente la figura mitologica di medusa, un brivido mi attraversò la schiena.

Arrivammo davanti la porta argentata, non aspettai Lux per aprirla, girai la manopola e per poco non venne un infarto ad entrambi, sul letto vi era seduto un uomo, vestito in modo impeccabile, avente folti e disordinati capelli castano scuro, con ...

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<<Padre>> esclamò Lux facendo un passo avanti.

In quel momento i brividi si successero ad uno ad uno ed il terrore si impossessò di me.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 04, 2017 ⏰

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