Internet War

capitolo secondo

Lo vedo sorridere e leccarsi le labbra

-lo sai che mi ecciti quando sei così volgare-

-e tu lo sai che lo sono quando sono arrabbiato-

-o eccitato-

Ci guardiamo per un minuto intero e io spero con tutto me stesso che prenda quel telefono maledetto, che chiami quelli del Cosmopolitan e che disdica tutto inventandosi una scusa e che mi morda il labbro portandomi sotto di se, ma tutto questo rimane solo una mia, vana, speranza perché le sue labbra baciano ancora una volta le mie e poi lui si alza, recupera le chiavi dell'auto e mi lascia da solo; mi sdraio sul letto sbuffando

-vaffanculo-

Soffio contro il silenzio della mia camera dando una testata al cuscino, Minho ha ragione: sono volgare quando sono eccitato, e ora lo sono più che mai vista l'astinenza prolungata a cui siamo stati costretti, se stanotte spera di dormire si sbaglia di grosso, lo farò impazzire, lo farò venire così tante volte che la mattina dopo non avrà la forza di fare pipì.

- a chi hai mandato quel vaffanculo?-

la voce di Jinki mi fa riscuotere dai miei pensieri poco casti che hanno appena risvegliato qualcosa in mezzo le gambe

-ehm...a nessuno?-

Mi alzo subito e mi porto un cuscino a coprire le parti basse mentre gli sorrido con fare innocente

-Come mai sei qui? Non dovevi uscire con Minho?-

-Dovevo appunto, quelli del Cosmopolitan lo hanno chiamato e me lo hanno portato via-

Dico sospirando mentre mi porto al bordo del letto e mi libero dal cuscino per alzarmi e sfilarmi la maglietta, il bracciale e l'orologio, visto che non uscirò fino alle quattro voglio stare con qualcosa di comodo e così metto la tuta.

-e tu che fai Hyung?-

-Stavo per prepararmi il pranzo, sia Jong che Kibum non pranzano qua e neanche tu e Minho, quindi io mi ero organizzato un bel pranzetto a base di pollo-

-Hyung non cambi mai-

-No e non cambierò neanche il mio pranzetto quindi se non vuoi mangiare pollo ordinati qualcosa-

Rido scuotendo la testa e alzando le mani in segno di resa

-No no Hyung mi arrendo, mangerò anche io il pollo-

Jinki mi guarda con un sorriso a trentadue denti

-Ottimo allora raddoppio la porzione di pollo! Ho imparato una nuova ricetta!-

e detto questo lo vedo dirigersi in cucina tutto contento, vorrei avere io la sua allegria, però sapere che almeno non sarò da solo mi fa sentire meglio; trascinandomi i piedi mi porto in salotto e accendo la TV, mi sdraio sul divano e comincio a cercare qualcosa di decente da guardare

-Oh andiamo non puoi abbandonarmi così!-

e ora che succede?

-Jong! Andiamo aiutami!-

Ah è la Eomma che litiga con Appa, tutto nella norma insomma.

-Ho detto di no! Lo sai che detesto questo genere di cose e no anche se mi fai gli occhi dolci non cedo-

Alzo la testa dal bracciolo del divano per guardarli ma non ci vuole molto che me li ritrovo in salotto davanti al televisore, riappoggio la testa al bracciolo e li guardo, loro si che sono un programma e la cosa divertente è che non sono accorti minimamente della mia presenza.

-Ma perché devi fare così? Per una volta che ti ho chiesto un consiglio...-

-Una volta? UNA VOLTA?! Kibum tu sei intrattabile quando si tratta di vestiti e di feste! Ti ho accontentato due settimane fa che ti ho accompagnato pur sapendo che mi sarei annoiato da morire ma anche oggi no, lasciami stare!-