Sono finite,finalmente sono finite. 5 lunghe ore di matematica,logica,calcoli e via così.
Perché mi sono fatta convincere dai miei fratelli di mandare avanti con loro l'azienda di mio padre?
Non lo so,non ne ho idea. Ma non mi piace!
Ho un mal di testa terribile e Ruby non mi ha neanche detto dove cavolo si trova la mensa. Dove vado?
Accendo il cervello,ormai rotto,e mi rendo conto che quasi tutti vanno verso una direzione così come un cagnolino fedele mi metto al loro seguito.
Ormai sono quasi arrivata e sulla porta c'è la mia amica con una faccia che non prevede nulla di buono.
<<Non ci posso credere sono già le 14:30 abbiamo solo mezz'ora ed io ho molta fame. I posti sono quasi tutti pieni...ho voglia di sedermi!>>
<<Stai facendo la bambina piccola che lagna perché non ha quello che vuole. Stai calma risolveremo la situazione e magari dopo andiamo a prendere un bel gelato! Ti va??>>
<< Un gelato davvero?>>
<< bè credevo ti facesse piacere ma se non è così... >>
<<Io adoro il gelato però me lo offri tu. Lo voglio grandissimo e alla fragola>>
Apriamo le grandi porte che ci fanno entrare in una sala ampia von tanti tavoli tutti rotondi e al centro il tavolo del buffet. Ci avviciniamo al bancone e prendiamo due pezzi di pizza.
<< Bè dove ci sediamo?>>
Ruby non ha molta pazienza ed io sto finendo la mia,quasi quasi vado a mangiare sotto l'ombra di un albero, quando vedo che in un tavolo c'è Zaffira che sta mangiando da sola.
<< Andiamo lì >>
Dico indicando il tavolo.
<<Sei sicura? Zaffira non è il tipo che fa avvicinare la gente>>
<< Bene allora ci avvicineremo piano piano>>
Cominciamo a camminare come se fossimo dei cacciatori che cercano la loro preda senza fare il minimo rumore sanno che se faranno un passo falso la preda potrebbe scappare.
Tu e i tuoi filmini mentali...almeno falli su Ian Someharder.
<<Ciao possiamo sederci,non ci sono posti liberi>>
Parlo con voce rilassata e sicura di se e lei dopo averci studiate attentamente ci fa un sorriso e un cenno di accomodarci.
<< Hai preso anche tu la pizza?>>
<<Si,ma non è altrettanto buona come quella italiana anzi possono dire che non si avvicina per niente a quella della mia città natale.>>
<< Sei italiana?? Anche io!!>>
Ruby intanto ha fatto una faccia molto sorpresa con tanto di occhi sgranati al massimo. Zaffira la guarda con curiosità e dato che Ruby non smette di guardarla le rivolge la parola infastidita
<< Che hai da guardare Rubinia?? Non è vero che la pizza è cattiva?>>
<< Con me non hai mai parlato hai sempre grugnito,con nessuno parli e adesso arriva lei e tu dai segni di vita? Non sono gelosa però è strano io piaccio a tutti!!>>
<<Mi piace Sara perché non ha paura di me o non è pazza come te!>>
<<Io non sono pazza sono solo....diversamente normale?!>>
E offesa mette il broncio mentre noi cominciamo a ridere e quando si rende conto della situazione inizia pure lei.
Mentre ci divertiamo a prenderci in giro o parlare del più e del meno sento una voce chiamarmi.
E no non mi giro so a chi appartiene non mi girerò
La odiosa voce continua a chiamarmi fino a che non diventa fastidiosa così scusandomi mi alzo e sotto lo sguardo della maggior parte dei ragazzi in mensa mi avvio verso i miei fratelli
<< Che c'è di tanto importante fa urlare il mio nome? Guarda che lo conosco non c'è motivo di ricordarmelo>>
Jacob mi sorride e con molto sarcasmo.
<< Stupido, che vuoi?>>
Non posso fermare il sorriso che si sta formando sul mio viso.
<< Vedo che hai fatto amicizia e ti è piaciuto il regalo??>>
<< Quale regalo...AAA la macchina si è meravigliosa vi ringrazio però è solo questo che volevate dirmi? Perché se è così non siete molto gentili a obbligarmi a farmi alzare>>
<<In verità volevamo solo farti conoscere i nostri amici>>
Dicendo così indica le persone sedute al tavolo
<< Allora...Zack, Dylan e Charlotte. Ragazzi vi presento mia sorella Sara>>
Il primo è uno biondo con occhi verdi e di corporatura musculosa mentre l'altro è bruno con occhi grigi e la stessa muscolatura solo che le sue spalle sono più larghe...potrei farci un pensierino. E poi l'ultima...Bè credo che non ci sia neanche bisogno di descriverla. Charlotte mi guarda con occhi sgranati mentre gli altri due sorridono maliziosi.
Che cretini...
<< Piacere sono Sara ma scusa temi non ho tempo di chiacchierare devo andare dalle mie amiche >> facendo il più falso dei sorrisi raggiungo il tavolo in questione.
<< Tu. Conosci. Quei. Ragazzi.>>
<< Bè se ti dicessi di si e aggiungerei che sono i miei fratelli ti arrabbieresti??>>
<< O mio Dio io non ci credo sono i più fichi di tutta la scuola??>>
<< Bè meglio per loro??>>
Ruby fa una faccia sconvolta e tutte e tre cominciamo a ridere.La scuola è finita e mi dirigo verso la macchina con le mia amiche al seguito.
<< Vi va di andare a prendere un gelato,devo farmi perdonare da una certa persona >>
<< Si>>
<< Certo >>
Dicono insieme mentre Ruby sogna ad occhi aperti il suo cono gigante alla fragola
<< Va bene allora si parte>>Angolo autrice
Ciaoooooo
Non sono morta ve lo giuro solo che non riuscivo a finire il capitolo e non mi piace neanche ora ma vi prometto che il prossimo capitolo sarà migliore
Ciaoooooo e scrivetemi nei commenti (non posso rispondervi ma vi potrò rispondere qui quindi....Scrivetemi)
Ciaoooooooo
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Un segreto nel sangue
ParanormalSara è una ragazza che vive tra persone normali ma ha sempre vissuto così. La sua caratteristica è un passato da dimenticare un presente pieno di ostacoli ed un futuro molto incerto. Tutto dipende dal sangue che scorre nelle sue vene...chi sarà o fo...