Un segreto nel sangue

OTTAVO CAPITOLO

La settimana procede molto bene: alzarsi presto,andare a scuola, partecipare alle lezioni, vedersi in mensa con Ruby e Zaffy e poi alla fine delle lezioni uscire con le amiche,andare a casa, fare i compiti, cenare con i fratelli e ritornarsene al letto dopo aver letto almeno 5 capitoli di un libro. È diventata quasi una rutin.
Sapete il problema? La mia vita è tutta un ripetersi di azioni uguali tutti i giorni di tutte le settimane di tutti i mesi di tutti gli anni fino ad ora. E sapete cosa c'è che non va? È che io non faccio niente per cambiare...sembra che mi vada bene così ma la verità è che sono troppo pigra per cambiare o forse ho paura di farlo...

Nel sogno...
<< Sara come va oggi? >>
<< Bene come sempre, nella vita reale bon succede niente di interessante >>
Mi ero anche abitua a vedere mia sorella ogni notte. Certo era un po' strano ma ormai ci avevo fatto l'abitudine...anche se faceva comunque male non averla vicino a me e non poterla toccare ma questo era meglio di niente.
<< Allora dato che oggi non devi lamentarti di Charlotte o parlare male dei fratelli lo farò io per te >>
Il tono della voce non era quello di sempre era...come dire...un po'...triste? Pauroso? Arrabbiato? Ma forse era solo una mia impressione.
<< ok...non è facile da dire e potrebbe sconvolgere la tua vita...ma te lo devo comunque dire...mi hanno obbligato a farlo dopo che l'ho saputo io.>>
<< Così fai paura Sofia >>
<< Mi dispiace dirtelo ma...
sei stata adottata >>
... ... ... Comincio a ridere fortissimo finché non mi vengono le lacrime agli occhi.
<< Ahahah è-è uno scherzo ahahaahah? Fa morire dalle risate. Mio dio credevo di non poter più ridere così ahahah sto morendo. >>
E davvero credevo che fosse uno stupido scherzo uno di quelli dove spuntano le telecamere nascoste di un programma televisivo comico!!...un momento...non eravamo nella vita normale...
Guardo mia sorella...ha la faccia completamente seria con alcuni accenni di tristezza. Un momento non era possibile non potevo essere stata adottata...ero cresciuta con i miei fratelli, avevo visto Sofia nascere, ero così simile a mamma e Papà.
<< Sofia dimmi che è tutto uno stupido scherzo. Dimmi che scoppierai a ridere per la mia stupidaggine. Ti prego dimmi che non è vero. DIMMELO! >>
<< Mi dispiace...mi dispiace così tanto...non volevo dirtelo ma hanno detto che se devi trasformati devi sapere la verità... >>
Io non posso essere stata adottata è impossibile surreale fantascientifico...però "hanno detto che se devi trasformati devi sapere la verità"
<< Sofia chi l'ha detto e che significa se mi devo trasformare...io non sono una cavolo di winx >>
<< Lo so lo so mi dispiace ma adesso ti spiegherò tutto. Vuoi sapere la verità? >>
<< Mi stai prendendo in giro? Certo che voglio saperla! >>
<< Gli angeli hanno detto che  sei stata portata da mamma e Papà all'età di un anno. Eri dentro una cesta d'argento con ricami d'oro e vicino a te c'era una lettera. Io non so cosa ci sia scritto ma hanno detto che se voi saperlo si trova vicino al tuo cuore.
Mi dispiace è tutto quello che so >>
Non era possibile...non poteva essere vero. Per 16 anni hanno tenuto nascosto il loro segreto...Perché?
<< Ma ti hanno almeno detto il perché hanno tenuto il segreto per così tanto tempo? Perché non me lo hanno detto prima? >>
<< Non lo so. So solo che troverai le tue risposte nella lettera...mi dispiace mi dispiace tanto...>>
Solo ora mi rendo conto delle lacrime di Sofia. Quindi se io sono stata adottata lei...lei non è mia sorella?!
<< Non ti preoccupare, noi saremo sempre sorelle! >>
<< Davvero? >>
<< Si,ovviamente! >>
<< Anche se siamo sorelle di sogno?? >>
<< Saremo sempre sorelle per sempre anche se ora non sei più con me ed io non sono più con te >>
<< Ti voglio bene >>
<< Anche io >>
Ci guardiamo negli occhi con la nostra promessa di rimanere sorelle per sempre anche dopo la morte. Tutto è silenzioso fino a quando...
<< Sara, ora dovrei abbracciati ma,invece, ti sveglierai in anticipo >>
Cosa no! No..no. Io odio svegliarmi prima e poi oggi e sabato dovrei dormire per tutto il pomerig-

Le mie palpebre si aprono di scatto.
Che sorella stron-
Mi giro verso la sveglia e scopro che non solo mi ha svegliata in anticipo ma è anche molto in anticipo visto che sono le 5:00.
Mi rigiro nel letto ma ormai è impossibile prendere sonno allora mi alzo mi infilo la tuta,un paio di scarpe ed esco di casa.
Il nostro giardino è troppo grande. Solo per andare nel mezzo ci ho messo 5 minuti ma adesso ho scoperto che vicino agli alberi c'è un'altalena. Mi ci appoggio e ripenso a quello che mi ha detto Sofia...sono stata adottata e mi dovrei trasformare in non so cosa e per avere tutte le risposte alle mie domande dovrò cercare la lettera che sta vicino al mio cuore. Facile!!
( se non si fosse intuito...viva il sarcasmo)
Bè se il mio cuore vero è dentro di me e ovviamente la lettera non è li dove potrebbe essere il mo cuore?
Io non ho cuori finti...c'era solo una persona che meritava il mio cuore e quella era Sofia. Ma allora la lettera dovrebbe essere vicino al lei... Certo come ho fatto a non pensarci (facepalm)? Quando mia sorella morì vicino alla sua tomba feci mettere una statua di un cuore che si apriva con dentro le foto di io e lei insieme. Starà lì la mia lettere...per forza.
Mi alzo e sto per correre verso casa quando noto due paia di occhi che mi guardano. Due occhi neri  e altri due quasi trasparenti. Ma quando riapro i miei gli altri occhi sono spariti...la mia immaginazione? Lo spero o sono pazza!

Spazio autrice
Ciaoooooo
Come va? Sono certa che nessuno di voi ha visto lo spazio autrice del capitolo prima...se non è così vi sfido a commentare. Adesso non posso rispondere ai messaggi quindi non so che dire anzi...vi ammazzo se non leggete gli spazio autrice sono IMPORTANTISSIMI.
E niente vi saluto buon giorno eeeeee
Ciaoooooooooooo