Two 2

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"HAI SBAGLIATOOOO, ERA LA MIA PARTEEE..." disse Blue mentre stava iniziando a rappare un pezzo di una canzone di Eminem.
Nel mentre Green aveva finito, e ripreso il fiato, si rivolse alla sorella.

"Sai che sono più brava io nel rap, perciò non farne una tragedia."

Ad un certo punto staccò le cuffiette e si diresse verso il suo borsone, le posò momentaneamente, si rialzó e si diresse presso la sua posizione originale.

"Possiamo fare una pausa?" Chiede  togliendosi il maglioncino e mostrando un reggiseno sportivo che più simile ad una canotta, visto che arrivava all'ombelico.
Gli sguardi dei 7 ragazzi erano piantati su di lei, intenti ad ammirare un tatuaggio sulla sua spalla destra, raffigurante un fiore blu, un passiflora, completamente blu. Dietro la schiena invece, aveva una pianta rampicante che percorreva tutta la spina dorsale, ogni tanto comparivano dei fiori piccoli e di medie dimensioni con al centro un piercing d'argento che sostituiva il disegno del pistillo. I sette ragazzi deglutirono rumorosamente, Jungkook stava diventando più rosso di una ciliegia matura, Jimin e Taehyung avevano un sorriso stampato in faccia, mentre gli altri erano rimasti con gli occhi aperti come se avessero visto un'entità divina apparire ai loro occhi in un fascio di luce.

"Sembra che non abbiate mai visto una donna tatuata, o semplicemente, che non abbiate mai visto una donna." Intervenne Blu.

"Ragazzi, sveglia! Dov'è un bar o un posto dove si può fumare liberamente?" Chiese innocentemente Green.

"Primo piano, seconda stanza sulla sinistra." Balbettò Jungkook, sprofondato nel maglione, che si trascinava dietro TaeHyung.

"Ho fatto qualcosa di sbagliato?" Chiese Green rivolta verso Hoseok.

"No, è solo timido." Rispose.

"Io. HO. FINITO!" Disse la più piccola , facendo girare la sedia dove Jimin era seduto e, mostrando a tutti, il suo nuovo taglio e colore di capelli.

"Bene! Direi che una pausa possiamo prenderla. Vi posso offrire un caffè? Così iniziamo a conoscerci meglio." Disse Green incantata dal leader che stava bevendo da una bottiglietta d'acqua.

"Ma perché non li invitiamo a cena?" Disse Blue camminando verso la sorella e asciugandosi le mani con un asciugamano.

"Per me va più che bene. Tanto credo che qui finiamo verso le 5:30 p.m. e ho tutto il tempo di preparare qualcosa." Ribattè Green.

"Voi che ne pensate?" Continuò riferendosi ai ragazzi presenti.

"Non ci dovrebbero essere problemi." Disse NamJoon sorridendo.

"Allora va bene, nel caso noi siamo qui con una sola macchina, qualcuno viene con noi e magari la vostra macchina la guida mia sorella. In modo tale da non perdere nessuno hahahaha." Disse Blue dato che Green aveva il cervello liquido a causa di NamJoon.

"Io vado fuori, ho bisogno d'aria." Disse dirigendosi verso una porta.

La ragazza aprì la porta e la rinchiuse alle sue spalle. Era una giornata stupenda, con il sole e gli uccellini. Prese dalla tasca del suo pantalone un pacchetto di sigarette, era una marca italiana come lei, italiana.
La appoggiò alle labbra e prese il suo accendino nero opaco, un clipper.
Accese la sigaretta e ne ispirò ogni aroma, era come respirare. Mentre si godeva la sua bella sigaretta sentì la porta riaprirsi e dei passi avvicinarsi.

"Hai d'accendere?" Chiese un ragazzo.

"Sì, certo." Rispose.
La ragazza si girò e prima di porre l'accendino nelle mani del ragazzo fece un'espressione contraddittoria.

"YoonGi non ti fa bene fumare."

"Detto da una donna che fuma fa ridere." Esordì il moro accennando un sorriso.

"Quando la tua carriera sarà compromessa a causa del cambiamento del timbro di voce, fammi un fischio." Disse la ragazza facendogli l'occhiolino e aspirando altro fumo.

"Colpo basso Ricky." Disse il giovane scompigliandosi i capelli.

"Perché mi chiami con il mio nome?" Chiese senza girarsi a guardarlo.

"Volevo essere pungente." Rispose senza sembrare a disagio.

"Non mi punzecchi chiamandomi con il mio nome hahahahahaha." Disse.

"Mia sorella?" Continuò.

"Credo che Jimin l'abbia portata da qualche parte." Disse innocentemente.

"Cosa vuole quel nano da mia sorella?" Disse Green spegnendo la sigaretta senza finirla.

"Non lo so, credo che le piaccia." Continuò YoonGi.

"Meglio che se lo faccia passare." Disse Green dirigendosi verso la porta per rientrare.
                                ☁

"Io vado in macchina con NamJoon, SeokJin e HoSeok, c'è posto per un'altra persona." Disse Green.

"È un problema se mi unisco?" Disse JungKook.

"No, per nulla. Anzi mi fa anche piacere." Disse Green sorridendoglo.

"IO DAVANTI." urlò Jimin correndo verso la portiera del passeggero.

"EDDAI HYUNG, NON VALE!" Disse TaeHyung imbronciato.

"Smettetela di fare storie e salite dietro, YoonGi vi ha fregato il posto." Disse Blue divertita.

"E quindi, sorellina, ti ritrovi a guidare un Cayenne?!" Disse Green appoggiandosi allo sportello per parlare con la sorella.

"Che ci vuoi fare, io sono d'alta classe." Disse Blue con un'espressione da saputella.

"Ci vediamo a casa." La salutò Green.

Nel frattempo la ragazza entrò nell'abitacolo del guidatore e vicino si ritrovò NamJoon che la fissava.

"Ho qualcosa tra i denti?" Chiese la ragazza senza una minima emozione sul viso quando in realtà stava chiedendo mentalmente cosa avesse fatto per avere un dio greco davanti e non poterci avere a che fare al meglio.

"No, anzi, hai un sorriso bellissimo." Disse il ragazzo appoggiando il braccio sul bordo del finestrino.

"Qualcuno ha qualche richiesta riguardante la musica?" Chiese la ragazza rivolgendosi ai suoi passeggeri.

HoSeok si mosse in maniera da connettere il suo telefono e mettere una canzone.

"BOUNCE CON MISSY ELLIOT. IO A.D.O.R.O." disse la ragazza presa da un impeto di sclero.

"Boom sorella!" Disse HoSeok.

"Namjoon, ragazzi, mettete le cinture."  Avvertì la ragazza.

"Non mi sembra il caso, guidi come una femminuccia tanto delicata e carina." Disse Namjoon.

"Hyung se ti avrà detto di mettere la cintura ci sarà un motivo." Disse JungKook.

NamJoon scacció quelle parole come se fossero una mosca, e Green se ne accorse.
Premette di scatto sull'acceleratore e sterzó bruscamente verso sinistra, poi spinse fortemente il piede sul freno.
I ragazzi nei sedili posteriori erano rimasti incolumi e addirittura si erano divertiti vedendo ballonzare NamJoon  dal finestrino alla spalla della giudicatrice. Si fermarono davanti un condominio e scesero tutti, Namjoon per primo intento a rimettere il suo stomaco di nuovo in ordine.

"Ti avevo detto di mettere la cintura." Disse divertita Green appoggiandosi alla spalla del leader. Ora era stata lei a rendergli il cervello liquido. Dopo avergli rivolto un sorriso si diresse verso il portone del condominio e nell'ascensore pigiò il tasto che portava all'ultimo piano.
Usciti dell'ascensore prese le chiavi e aprì la porta.

"TA-DAAAAA." disse Green accogliendo i suoi ospiti.

Fly //BTS//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora