Nine 9

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L'ultima a scendere fu Blue.
Sembrava davvero una piccola principessa: mise un vestitino color Tiffany che andava a sfumare nel bianco, delle decoltè alte color oro e una pochette abbinata alle scarpe. Tra i capelli biondo fragola aveva un cerchietto dello stesso colore delle scarpe. Era una dea.
Quando Blue si trovò agli ultimi quattro scalini la sorella l'aiutò a scenderli, come se fosse il suo cavaliere.

"Madame." Disse Green inchinandosi a sua sorella.
Blue era quasi divertita dal suo comportamento, dato che tra 7 ragazzi e una ragazza era stata l'unica a comportarsi come un gentiluomo.
I ragazzi erano troppo stregati dalla bellezza delle due sorelle che non riuscivano a spiccicare parola.
Come se fosse un ballo di corte.

"Ragazzi chiudete la bocca che altrimenti ci allagate casa." Disse Green ridendo.

"Lasciali stare. Piuttosto avete già deciso con quali vetture andare?"

"Noi abbiamo la nostra macchina, ma penso sia opportuno che guidi uno di noi nella vostra auto per arrivare lì." Disse Jin.

"Dividiamoci allora." Green esordì per fare le divisioni ma fu interrotta da Blue.

"Io voglio andare con lorooo." Disse lamentandosi, la piccola.

"Tecnicamente non abbiamo abbastanza posti, quindi dovremmo prendere una terza vettura." Disse Ho Seok.

"Okay allora andiamo in garage." Disse Green annoiata. Non aveva un buon presentimento.

"Rory noi prendiamo la mia." Disse Blue alla sorella.

"Quale?" Chiesero tutti.

"Quella." E la ragazzina indicò una Jaguar F-TYPE bianca opaca.

"Adatta a te, proprio." Disse Jimin ironizzando.

"Me ne sono innamorata a prima vista." Disse Blue con gli occhi sognanti.

"Già, ho dovuto firmare un sacco di scartoffie soprattutto." Disse Green ricordandosi il passaggio di proprietà che dovette fare. Essendo sua sorella una minorenne, dovette comprare lei la macchina e intestarla a se stessa. Pochi mesi dopo le regaló quell'auto per il suo diciottesimo compleanno.

I ragazzi presero posto nelle auto ma Green rimase da sola. Non sapendo dove andare si fece dare l'indirizzo e scelse di arrivare al ristorante con una Bugatti Chiron nera opaca.
Mentre stava mettendo in moto sentì battere sul finestrino.
Era NamJoon.
Con indifferenza abbassò il finestrino.

"Che vuoi?" Disse Green specchiandosi nello specchietto retrovisore.

"Vengo con te." Disse NamJoon appoggiandosi sull'incavo dello sportello.

"Perché?" Chiese la ragazza voltandosi verso di lui.

"Perché non conosci la strada. Perché non puoi guidare con quelle scarpe." Disse NamJoon cercando di convincerla.

"Ho il navigatore e ho guidato con scarpe peggiori." Disse Green con tono di sfida.

"Sì ma ora guido io." NamJoon le aprí la portiera e la fece scendere, porgendole la mano.

"So benissimo che questi non sono i motivi reali." Disse Green quando si trovò di fronte a lui.

"Infatti, volevo provare questo modello della Bugatti." Disse NamJoon con un sorriso.

La ragazza salì dal lato del passeggero e chiuse la portiera con violenza. Gli interni erano decorati di pelle beige scuro e le cuciture erano nere.
Quando si ritrovò in macchina porse uno sguardo verso il lato del guidatore e NamJoon era una visione celestiale.
Mentre stavano uscendo dal parcheggio, NamJoon fece una retromarcia degna di un pilota. Con eleganza e fermezza poggiò il braccio destro dietro il sedile di Green e poi le rivolse il suo collo decorato da qualche vena evidente, il suo profilo era un qualcosa che nemmeno il più grande artista avrebbe mai potuto riprodurre in disegno e le labbra erano chiuse in un sorriso accennato.

Nonostante questa bellezza, Green non si smosse più di tanto, anzi. Avrebbe fatto di meglio lei.
In fondo aveva capito che era una provocazione nei suoi confronti, non voleva perdere questa sfida.

Arrivati al ristorante i ragazzi si accomodarono ad un tavolo che Jin e NamJoon avevano fatto riservare.
Green e Blue si trovarono sedute a capotavola.
Appena i posti furono occupati i ragazzi iniziarono ad ordinare e nel frattempo le due sorelle si diressero in bagno.

"Sei troppo elegante e bella per questa sera." Disse Green nei confronti di sua sorella.

"Mentre tu sei troppo...."extra"." Disse Blue.

"È un complimento?" Chiese Green in tono di minaccia.

"Sì. Perché tu sei nata per essere "extra", sorellona." Rispose Blue ridendo.

"Vieni qui, piccola peste." Disse Green seguendo la sorella al tavolo.

"Va bene, sei "extremamente" bellissima, ecco cosa volevo dire." Disse Blue morendo dal ridere.
Green la lasciò andare e si andò a sedere.

"Ha ragione Blue, sei davvero bellissima stasera." Disse YoonGi.

"Proprio il mio stile." Disse ancora.

"Io sono più bella." Intervenne Blue.

"Io sono d'accordo con te, io sono più bello." Disse Taehyung.

"Io direi che la più bella tra i due sia Green, Taehyung. Ora puoi sederti." Disse HoSeok.
Green si ritrovò con alla sua destra NamJoon e alla sua sinistra Jin.

"Ci siamo sistemati in ordine d'età?" Disse Green, notando che dall'altro lato del tavolo c'era sua sorella con i più piccoli del gruppo.

"Vedendo come la sera precedente la nostra maknae line ha legato con tua sorella, abbiamo preferito disporci in questodo, è un problema?" Chiese Jin, facendo trapelare una premura materna.
"No, per niente. Nessun problema." Disse Green.
Era arrivato il momento di entrare in azione.
Iniziò a parlare di tutti i suoi viaggi, alcune volte spostandosi i capelli dietro le spalle, alcune volte accavallando le gambe come una vera signora, e di tanto in tanto sorseggiava del vino rosso dal calice di cristallo.
Aveva catturato la sua attenzione ma ad un tratto, quando stava per esporre la sua mossa finale una ragazza sui diciassette-diciotto anni si avvicino a NamJoon attirando completamente la sua attenzione.

"NamJoon oppa~ Potresti farmi un autografo?" Chiese la ragazzina. Era sul crollare sulle sue stesse gambe.

"Ma certo, come ti chiami?" Chiese NamJoon ringraziandola con il capo.

"Mi chiamo Baek In Ah." Disse con gli occhi brillanti.

"Posso chiedere anche agli altri Oppa se possono farmi un autografo?" Chiese tentando di non urlare.

"Certo, fa pure." NamJoon le rispose con un sorriso che avrebbe accecato chiunque.
La ragazzina passò vicino a tutti i membri della band facendo un complimento ad ognuno di loro e ignorando completamente sua sorella.

" Volete che vi scatti una foto?" Chiese Green.

"Davvero, Unni?" Chiese la ragazzina.

"Certo. Radunatevi tutti dall'altro lato del tavolo."

I ragazzi eseguirono il consiglio e si posizionarono in modo tale da venire tutti in foto.
Green iniziò a scattare foto con il cellulare della ragazza ma solo una foto venne bene, il resto le fece di proposito mosse o con lei che era davvero inguardabile.
Se lo meritava.
Quando lei se ne andò, Green decise di uscire a fumare una sigaretta.
Appena aprí la porta del ristorante per uscire una massa di paparazzi era situata li fuori.

YoonGi la raggiunse e capì la situazione.

"Hanno una sala fumatori." Disse il ragazzo appoggiando le mani sulle spalle della ragazza per calmarla.

"Andiamo ti prego. Ho bisogno di sbollire la rabbia." Disse Green girandosi verso di lui e lasciando cadere le sue mani lungo i suoi fianchi.

"Sì è laggiù, vai che ti raggiungo." Disse YoonGi.

Quando la ragazza entrò nella sala fumatori era da sola, quindi iniziò a prendere la sigaretta ma non trovava l'accendino.
Ad un certo punto si ritrovò a scavare nella sua borsa ma non la trovó, fortunatamente un ragazzo le porse la fiamma che emanava un calore confortante.
YoonGi le aveva salvato la vita, fin quando non al

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