Eight 8

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Quel gran frastuono proveniva dal pianerottolo del palazzo.
Subito si precipitarono a vedere cosa fosse successo.
Si ritrovarono Blue a terra e YoonGi sopra di lei.
Blue era davvero rossa in viso mentre YoonGi aveva un'espressione troppo contenta per essere la sua.
Sullo sfondo delle scale erano presenti gli altri ragazzi che tentavano di raccogliere ciò che era caduto a causa di quei due, ma purtroppo era tutto rovesciato e nulla si poteva recuperare.

I due si alzarono non appena realizzarono la cosa e subito la sorella minore corse da Green.
La ragazza l'accolse in un abbraccio pieno d'amore e calore.

"Stai bene, sorellona?" Chiese Blue facendo gli occhi grandi.

"Sto molto meglio..." Green affievolì la voce sempre di più per poi guardare NamJoon.

"Cos'hai fatto a mia sorella?" Chiese Blue quasi stizzita.

"Io...." NamJoon cercò una risposta ma Green lo interruppe.

"Niente, cosa vuoi che abbia fatto?"

"Ragazze mi dispiace ma qui è tutto rovinato, non possiamo mangiare quello che abbiamo comprato per voi." Disse HoSeok quasi triste.

"Non vi preoccupate, portateci in un  ristorante coreano che sia buono. Paghiamo noi." Disse Green nascondendosi la piccola Blue dietro le spalle.

"Impossibile, fateci fare i gentiluomini, paghiamo noi." Disse SeokJin.

"Ma sono stata io ad inciampare e far cadere ciò che YoonGi stava tenendo in mano." Disse Blue nascondendosi ancora.

"Se avessi voluto avrei fatto cadere te e non le buste." Disse secco YoonGi.

"Ah, beh grazie." Disse Blue arrossendo.

"Figurati. Non è niente di particolare." Rispose YoonGi cercando di vantarsi.

"Il problema resta pulire questo macello." Disse Jimin.

"Sì, non preoccupatevi. Pulisco io. Andate a prepararvi che tra un paio d'ore usciamo." Disse Green rimboccandosi le maniche.

"Come puoi pulire tutto da sola?" Chiese Jin.

"Infatti, JungKook ti dispiacerebbe aiutarmi?" Disse Green, facendo l'occhiolino al ragazzo.

"C-certo." Disse JungKook rigido come una pietra.

"Lo fa di proposito?" Disse NamJoon sotto voce.

Green si diresse nella sua direzione per andare a prendere il materiale e non appena passo di fianco a NamJoon gli rispose:

"Sì, si capisce così tanto?"

Il ragazzo era stizzito dal suo comportamento ma anche un po' stuzzicato.
Se è questo quello che vuole, questo avrà.

Mentre Green era dentro a prendere il materiale i ragazzi si organizzarono per andare a prepararsi. Volevano fare bella figura. Soprattutto portarono un cambio a JungKook il quale, dovendo rimanere lì a pulire, non avrebbe avuto tempo e modo di tornare a casa per cambiarsi.

"JungKook c'è qualcosa che non va?" Chiese Green mentre stavamo strofinando lo straccio sul pavimento, insieme.

"No, tutto okay." Rispose il ragazzo con la testa bassa.

"Sicuro? Almeno guardami in faccia." Disse Green quasi dispiaciuta.

"Lo farei, se magari vestissi più...coperta" disse JungKook cercando di arrossire.

"Vorresti dirmi che non hai mai visto una ragazza con dei pantaloncini?" Disse Green quasi stizzita.

"No, beh ecco, sì. Però è che sei tu ad essere in pantaloncini." Disse imbarazzato.

"Quindi?" Chiese la ragazza.

"Niente, io vado a cambiarmi. Tanto abbiamo finito." Disse JungKook sconfitto da se stesso.

JungKook si diresse dentro la casa e si precipitò subito nel bagno.
Green nel frattempo si chiuse in camera sua e iniziò a prepararsi.
Scelse di indossare una giacca nera senza decori, una camicia bianca che faceva intravedere il reggiseno messo appositamente nero, dei jeans leggermente strappati ai lati delle cosce e decorati con delle toppe buffe che davano colore, e indosssò un paio di decoltè basse di velluto nero.

I ragazzi stavano aspettando nel salotto il resto dei componenti.
Erano tutti belli come il sole.
Sette soli.
Taehyung aveva cambiato colore di capelli da solo combinando un guaio: voleva farli azzurri quando in realtà è uscito un grigio perla che tutto sommato non gli stava male.
Erano vestiti tutti molto eleganti con giacche e camicie di tutte le più grandi firme.
Quando Green entrò nel salotto non poté fare a meno di notare uno in particolare: NamJoon.
Aveva i capelli sistemati con il gel, una camicia di raso di un colore che era molto simile ai capelli di Taehyung, sbottonata leggermente, un paio di skinny softblack e un paio di stivaletti bassi da uomo che gli stavano proprio bene.
Green rimase a fissarlo per una decina di secondi finché non si sentì elogiata dal gruppo di ragazzi.
I suoi capelli le scendevano ondulatamente sulle spalle fino al fondoschiena. Era un vero incanto.
Ma la serata era solo iniziata.

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