Ten 10

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Fin quando non alzò il viso e vide NamJoon.

"Fumi? Da quando?" Chiese Green ironica.

"No, non fumo. Ma non sarebbe male come idea." Rispose lui.
Green, immaginando il ragazzo con una sigaretta tra le sue dita affusolate, cercò di non far passare emozioni dai suoi occhi.

"Vuoi?" Disse Green, offrendogli il pacchetto di Marlboro.

"No, grazie. Ora non mi va." Disse il ragazzo.

"Mh, okay." Rispose la ragazza indifferente.
Iniziò ad aspirare il fumo dalla sigaretta con un'eleganza degna di una regina.
A quel punto NamJoon non poté più resistere.
Aspettò che la ragazza aspirasse dalla sigaretta per poi poggiare le sue labbra su quelle della ragazza e aspirare il fumo che aveva aspirato Green.

"Il fumo non fa per me." Disse NamJoon staccandosi dalle sue labbra.

"Il fumo no ma le mie labbra sì?" Disse Green stizzita.

NamJoon si voltò per dirigersi nel ristorante, ignorando la ragazza che stava per dare in escandescenze.

"Prendi, hai il naso freddo." Disse NamJoon, lanciandole la sua giacca firmata Chanel.

La ragazza era talmente nervosa che tra un po' la giacca avrebbe preso fuoco.
Aveva apertamente dichiarato guerra.
Finì di fumare la sua sigaretta e ne accese subito una seconda.
Non poteva credere a cosa era accaduto qualche minuto prima.
Il problema non era aver ricevuto un bacio all'improvviso.
Il problema era che lei non aveva fatto nulla per fermarlo.
Ci aveva sviluppato i riflessi per tutte le volte che successe ma con lui rimase ferma.
Entrò nel ristorante e la temperatura, rispetto all'esterno, era davvero molto più alta.
Appena si sedette al tavolo si tolse la giacca, senza restituirla al proprietario. Poco dopo arrivarono le prime portate. Green si fiondò sul cibo come se potesse finire al solo sguardo ma mano mano che mangiava si rendeva conto del condimento molto piccante.
Fortunatamente non aveva problemi con il peperoncino ma un po' la temperatura alta, un po' le portate piccanti, Green si sentiva andare a fuoco.
Si sbottonó quasi l'intera camicia, lasciando solo il primo bottone nell'asola.

Non subito i ragazzi notarono cosa Green aveva appena fatto, dato che stavano mangiando ma NamJoon era come se avesse sentito gli impercettibili rumori dei bottoni.
Aveva visto Green dall'inizio. In realtà lei ci sperava che solo lui se ne accorgesse.

"Ho troppo caldo, sembra l'inferno qui." Lo ammonì Green prima che lui potesse arrotolarla nella tovaglia.

"Non mi sembra questo il modo." Disse NamJoon con gli occhi che gli andavano a fuoco.

"Decido io qual è il modo." Disse Green con uno sguardo di sfida.
La ragazza iniziò a bere acqua come se non ci fosse un domani fino a calmare quella vampata di calore che aveva pervaso il suo corpo.

"Signori, le vostre auto sono state spostate sul retro, in modo tale da consentirvi un rientro a casa lieto."
Disse un uomo sulla cinquantina con un lieve accento straniero.

"Grazie mille, ahjussi." Gli rispose Jin congedandolo con un inchino della testa.

"Possiamo portare i dolci?" Chiese una cameriera subito dopo che l'anziano signore se ne fosse andato.

"Assolutamente sì." Risposero le due ragazze con gli occhi che brillavano.

"Vi piacciono molto i dolci?" Chiese YoonGi.

"Tantissimo." Disse Blue.

"Abbiamo provato le cose più buone di questo mondo ma niente sarà mai più buono dei dolci della nostra italian Mama." Disse Green, sentendo un po' la mancanza della sua patria e della sua famiglia.

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