La porta mostrò un ambiente non molto ampio, con colori molto neutri: pareti beige e arredamento in legno, cucina ed elettrodomestici in acciaio, vasi sulle mensole sbilenche in grigio topo, sulla destra la penisola che indicava la zona da cucina con un'ampia veranda alle spalle, un po' più avanti, sulla sinistra, il salotto con un maxi schermo a 52 pollici nero, e un divano e varie poltrone in un enorme spazio che permetteva il posizionamento di due letti matrimoniali. Fuori dal salotto, un corridoio con quattro porte sui suoi lati.
Le luci soffuse delle lampade rendevano ancora più accogliente l'ambiente.
La ragazza si avviò verso il salotto per poggiare il borsone sul divano, in attesa di sua sorella che le avrebbe dato una mano a sistemarlo.
I quattro ragazzi si guardarono intorno, analizzando ogni centimetro dell'abitazione.
"È carina come casa." disse Namjoon puntando gli occhi su alcuni mobili e la cucina.
"NO!TAEHYUNG! METTIMI GIÙ IMMEDIATAMENTE." Urlò una voce femminile dai corridoi.
"KIM TEAHYUNG METTIMI GIÙ!" Urlò di nuovo una voce. Due figure spuntarono da dietro la porta, la più piccola si trovava tra le braccia di TaeHyung, presa come un sacco di patate.
"Che cos'è successo?" Chiese il leader scocciato.
"È caduta da un gradino e mi è finita addosso così l'ho presa in tempo e ho continuato a salire." Disse con nonchalance portandola dentro e buttandola sul divano, facendola sussultare.
"Uhu!" Sparò un urletto Ally appena entrò a contatto con il divano.
Si aggiusto la piccola maglietta che si era alzata un po'. Si posizionò bene per alzarsi e correre e acchiappare quello screanzato che l'aveva trattata come un sacco di patate."Brutto mostro con i capelli orribili! Vieni qui se hai le palle!" Urlò Blue correndo per le scale e afferrando TaeHyung per i capelli.
"NON FARLO MAI PIÙ!" Urlò Blue portandolo per i capelli sul pianerottolo.
"Scusami, scusami, scusami, non lo farò più però ora lasciami i capelli." Piagnucoló il ragazzo.
La ragazza dagli occhi verdi stava ridendo a crepapelle sul pavimento, era raro che Blue si comportasse così.
"Possiamo iniziare prima che addento Jin?" Chiese Green, guardando il povero ragazzo con sguardo felino e affamato.
"Perché proprio io? Tra otto persone proprio me?" Chiese il ragazzo con fare giocherellone.
"Sì, sei quello più appetitoso." Disse Green leccandosi le labbra.
Gli altri intanto erano ad esplorare casa insieme a Blue e alcuni invece erano rimasti a guardare la scena che si era creata in cucina, con divertimento.
"Blue mi servono varie cose, potresti scendere a comprarle?" Chiese Green rovistando nei mobili.
"Certamente, magari mi accompagnano anche gli altri." Disse la minore sorridendo.
"Mi servono: bacchette, piatti di carta, tovaglioli, carne, cioccolata, gelato, cioccolata, frutta, panna, frutta, gelato." Disse Green facendo intendere che avrebbero mangiato tanto.
"Capitoooo~
Nel caso io vado al supermercato e gli altri vanno a comprare piattini, bacchette ecc. al negozio qui sotto.""Va bene." Disse YoonGi.
"Noi andiamo." Disse la ragazza prendendo lo zainetto per mettere il portafoglio.
"Io inizio a preparare." Disse Green.
La ragazza dai capelli blu, assicuratasi di essere sola in casa, prese le cuffiette, connesse il telefono e iniziò a preparare la cena senza accorgersi del tempo che scorreva, tant'è che sobbalzó appena sentì le mani di HoSeok sulle spalle.
"Porca di quella puttana." Urlò spaventata, non avendo il tempo di riflettere sbottó in italiano quelle parole.
"Cosa significa?" Chiese innocentemente il Maknae.
"Una cosa che proprio tu, piccolino, non dovresti sapere." Disse la ragazza togliendosi le cuffie.
"Non sei nemmeno più grande di me." Disse il ragazzino offeso.
"Secondo quale conteggio di anni?" Disse Green sfidando il ragazzo.
"Tecnicamente sono più grande di te di un mese, quindi chiamami Noona, piccoletto." Continuó facendo ridere gli altri nella stanza.
"Possiamo darti una mano?" Chiese Jin.
"Volentieri, ho bisogno di qualcuno che tagli i pomodori e di qualcun'altro che apparecchi e che lavi man mano le stoviglie che si sporcano." Disse controllando l'acqua per la pasta.
"Io e Kookie apparecchiamo, Nam si è offerto di lavare i piatti." Disse HoSeok sorridente.
"Io invece taglio i pomodori." Affermò Jin tirandosi su le maniche della maglietta.
"Nam, ti prego, non rompere nulla." Chiese Jin.
"Tranquillo, starò attento." Rispose NamJoon.
"Se non rompi nulla ti darò un premio." Disse Green sorridendo beffarda.
"Allora, bambolina, sta sicura che non romperò nulla." Affermò NamJoon sicuro di se.
"Non chiamarmi Bambolina." Lo fulminò la ragazza.
"D'accordo, Bambolina." Disse il ragazzo aprendo il rubinetto.
Di li a poco arrivarono gli altri e iniziarono a mangiare quello che era stato preparato con cura da Jin e Green.
L'atmosfera creatasi era davvero bella, tutti che ridevano e facevano complimenti per il buon cibo, Blue che si era inserita bene nel contesto della Maknae Line che le stavano insegnando a mangiare con le bacchette. Green invece, parlava con interesse e tranquillità con i più grandi del gruppo, e ogni tanto si faceva qualche risatina grazie all'altro gruppo che si era creato.
"Prendo il dolce." Disse Blue entusiasta come una bambina.
"È nel frigo, il gelato lascialo fuori prima di prenderlo con il cucchiaio, e agita la panna, e lava bene la frutta." Disse premurosa la sorella maggiore.
"Lavati i denti." Disse YoonGi imitando la ragazza.
"Vai a letto presto." Aggiunse NamJoon.
"E non russare." Aggiunse ulteriormente HoSeok.
"Sì, mammina." Disse Blue con fare da bambina.
"Idioti." Disse Green facendo il broncio e incrociando le braccia al petto.
"Dai, bambolina, stavamo scherzando." Disse Namjoon poggiando un braccio sullo schienale della sedia della ragazza.
"Io non voglio il dolce." Disse la sorella maggiore dirigendosi verso una delle porte del corridoio.
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Fly //BTS//
ParanormalDove due makeup-artist famose diventano le truccatrici dei Bangtan.