Capitolo 6

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Cosa mi deve dire? E se si è stancato di me? Non mi vuole più?
Jacopo:"ho trovato un lavoro"
Io:"wow che lavoro?"
Jacopo:"alla reception di un albergo qua vicino"
Io:"quando inizi?"
Jacopo:"domani mattina"

Jacopo ha un lavoro ed io cosa farò tutto il tempo? Dovrei trovarmi un lavoro anche io, mi sento inutile a stare qui a casa. Certo dovrò pulire e cucinare ma poi? Non conosco Miami percui non posso andare in giro per la città e in più non conosco nessuno da queste parti con cui uscire. Mi sento un po' in colpa a scricare il peso dei costi a Jacopo dovrei parlarne con lui ma non saprei come spiegarmi percui lascio stare.

Jacopo sembra felice di iniziare a lavorare sta preparando le cose da vestire sulla sedia in camera nostra, ha impostato la sveglia alle 7.00 dato che lui inizia alle 8.00 ed ha 15 minuti da fare in macchina e deve presentarsi un po' prima dato che è il primo giorno.

Quando mi sveglio Jacopo è già a fare colazione e mi affretto a raggiungerlo in cucina e facciamo mangiamo insieme. Prima di uscire Jacopo mi posa un dolce bacio sulle labbra e io gli auguro buona giornata.

Riordini la cucina r anche la camera da letto e trovo il mio cellulare l'ho lasciato spento per eviyare tutte le chiamate ma credo sia ora di accenderlo. Ho paura. Ci mette un po' ad accendersi e quando riprende vita dice di essere scarico così lo collego al carica batterie. Con tutto il coraggio sblocco la schermata iniziale e apro le chiamate. Ci aono 123 chiamate di Elisa e nessyna dei miei genitori.

Perché? Si sono arrabbiati così tanto? Conoscendoli mi avrebbero chiamato anche la polizia, anche perché è la prima che trasgrediaco le loro regole e devo dire che l'ho fatta grossa. Provo a chiamarle la mamma ma al primo squillo me ne sono già pentita ma ormai il danno è fatto. Assorta nei miei pensieri non mi accorgo che è partita la segreteria, perché non mi rispononde? Provo con papà ma ho lo stesso risultato: niente. Cos'è successo?

Decido di chiamare Elisa che mi risponde subito:
Elisa:"dov'eri finita? Mi sono preoccupata! Perché non mi riapondevi? Dove sei? Stai bene?"
Io:"Elisa calmati allora..." le racconto tutto e lei rimane stupita.
Elisa:"non me lo aspettavo da te!" Ed inizia a ridere.
Io:"cosa c'è da ridere Elisa?"
Lei continua a ridere senza fermarsi e alla fine vengo contagiata dalla sua risata ed inizio a ridacchiare.
Elisa:"Hey comunque mi diapiace per i tuoi"
Io:"c-cosa?" Quel brutto presentimento di prima...
Elisa:" non sai niente?"
Io:"cosa dovrei sapere?" Ho tanta paura che sia successo qualcosa.
Elisa:"senti è meglio se ci troviamo oggi pomeriggio. Mi mandi un messaggio con il tuo indirizzo"
Io:"Elisa non puoi dirmelo subito?"
Elisa:"no adesso non rompere e inviami l'indirizzo"
Io:"ok a dopo"
Elisa:"a dopo'

Invio un messaggio a Elisa con l'indirizzo della casa. Ho veramente tanta paura, perché i miei non mi rispondono e Elisa ha una cosa da dirmi? Cosa sarà successo? Se fosse un a cosa grave? Tutte queste domande mi continuano a tormentare e rimango a letto a pensare fino all'ora di pranzo.

Mangio un po' di pane con il formaggio e l'insalata poi sistemo la cucina e mi avvio in soggiorno quando sento il campanello suonare. Spero solo che sia Elisa. Vado ad aprire e vengo abbracciata dalla mia migiore amica.

Io:"Elisaaaaa sei arrivata"
Elisa:"che bello rivedertiiii"
Io:"sono preoccupata per i miei, che cos'è successo?"
Elisa:"meglio se ci mettiamo in divano"
Io:"ok"

Sono troppo preoccupata cosa sarà successo? È così tanto grave? Mi siedo sul divano e aspetto che Elisa mi dica qualcosa.

Elisa:"i tuoi genitori hanno fatto un incidente in macchina e ora sono in coma"

***

Hey raga come va? Lo so che questo capitolo è corto ma volevo aggiornare comunque... spero vi piaccia😙😙😙

non credevo di essere così Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora