Remember me. /Malec

Capitolo 5

ALEC P.O.V

Mi alzo dal mio comodissimo letto che qualche anno fa condividevo con Magnus. Sorrido mentre i miei ricordi ritornano alla sera precedente e mi alzo dal letto mettendomi solo un paio di tuta grigia e scendo a petto nudo.

Flashback

"Non ho le chiavi di casa mia anche se mi sembra molto strano ma sapete per essere bello e in forma come me ho bisogno di dormire." Mormora velocemente il mago mentre guarda Jace e Izzy.

"Magari uno di noi può ospitarti finché recuperi la memori, nel caso tu lo facessi ovviamente." Dice Jace meritandosi un occhiataccia da parte mia.

"Tranquilli a me va bene anche Alexander." Dice facendomi mettere un broncio dubbioso.

"Dovrei sentirmi offeso?" Chiedo guardando il mago che mi fece un sorriso mordendosi un labbro.

"Al contrario, sei fortunato. Io sono il mago più bello che tu abbia mai visto." Perché doveva farmi arrossire davanti a mia sorella e il mio migliore amico. Fottuto mago.

Gli do le spalle sbuffando e prendo la mia giacca girandomi verso di lui.

"Andiamo mago." Dico sapendo che odiava essere chiamato in quel modo.

"Ho un nome angelo." Dice seguendomi mentre io ridevo per la sua faccia, anche se sempre bellissima, questa volta anche buffa e saluta gli altri.

Fine flashback.

Ora si trovava nella mia cucina mentre cantava con voce dolce. Quanto mi mancava la sua voce, ma a quanto pare e anche un ottimo ballerino. Sorrido volendo prendermi la mia vendetta per il fatto di farmi arrossire e mi avvicino a lui.

Porto le braccia ai lati dei suoi fianchi e lo intrappolo tra me e il bancone della cucina.

"Buongiorno mago." Mormoro con voce roca e calda nel suo orecchio mentre lo vedo rabbrividire. Sorrido mordendomi il labbro inferiore e velocemente si gira guardandomi negli occhi mentre mi rivolge un sorriso malizioso.

"Buongiorno angelo." Ricambia mentre con un dito accarezza la mia mascella. Perché lui non arrossiva, ah si.. perché è un fottuto e bellissimo mago sfacciato.

"Cosa c'è di buono per colazione?" Chiedo sorridendo e allungo la testa per vedere mentre lui scuote la testa e mi spinge via.

"Anche se mi duole il fatto di allontanarmi da te e dal tuo petto tutto da leccare, non puoi stare qui, sorpresa." Dice facendomi ridacchiare ed arrossire allo stesso tempo. Stupido mago.

Annuisco allontanandomi dalla cucina e vado in salotto accendendo la TV e metto della musica sorridendo. Aspetto per pochi minuti prima di essere chiamato da lui in cucina.

Sorriso vedendo i pancakes sui nostri piatti ricoperti di cioccolato e c'era anche della panna messa accanto.

"Ora sbavo io, per la colazione ovviamente" dico velocemente quando lo vedo fare un sorriso malizioso che si trasforma in broncio visto che il complimento non era per lui.

Ridacchio mettendomi a tavola e inizio a mangiare mentre rispondo alle sue domande.

Simon P.O.V

Non sto per farlo davvero, dio ti prego dimmi che è solo un sogno misto ad un incubo.

Okay probabilmente ho problemi mentali visto che lo sto lasciando fare ma che altro potevo fare? Io lo amo.

Volete sapere cosa stavo per fare? Stavo per farmi bere il sangue da Raphael. Le possibilità? O muoio o divento suo, per sempre finché lui non avrebbe deciso di lasciarmi andare.

Ovviamente lo sto lasciando fare come un completo stupido perché anche se il mio cuore non batte come ad un umano quando sto con lui mi fa dimenticare di essere un vampiro. Mi fa sentire vivo.. me stesso.

Prendo un grande respiro e busso alla sua porta, come mi aveva ordinato di fare, mentre mi mordo le labbra nervoso. Alzo la testa sentendo la porta aprirsi e mostrare dietro ad essa un bellissimo Raphael che mi guardava come un sacco di sangue.

Entro lentamente mentre lui mi squadra e sento il suo sguardo anche al mio sedere il che mi fa alzare gli occhi al cielo.

"Smettila di guardare il mio sedere." Mormoro velocemente imbarazzato mentre lui si avvicina da dietro stringendo le mie natiche tra le sue grandi mani.

"Non sei tu a darmi gli ordini." Sussurra nel mio orecchio facendomi venire la pelle d'oca quando ci soffia leggermente. Era il momento..

Hola, vorrei sapere una cosa. Nel caso in cui qualcuno ci darà dentro, volete la descrizione o no?

Baci, E.