Capitolo 1

617 42 24
                                    

La luna, pallido splendore nel cielo scuro, creava riflessi di luce sull'acqua nera. In lontananza, un dolce canto si faceva strada nell'aria umida.

Semplici note, vocalizzi complicati, acuti e poi, subito dopo, note basse e profonde. Una strana melodia che proveniva da un ragazzo - una creatura, a dire il vero - dai capelli argentati e la coda di pesce lunga e sinuosa, del colore dell'oceano dopo una tempesta. Aveva gli occhi del medesimo blu, profondi e... Tristi. Una voce cosí perfetta era riuscita magistralmente a mascherare qualsiasi inflessione dovuta all'umore, ma non poteva certo fare lo stesso con i suoi occhi.

E poi, proprio quando cominciava ad albeggiare, la sirena maschio scese dalla roccia dove era rimasto tutta la notte, triste esattamente come prima, e si rituffó negli abissi, cessando quella melodia paradisiaca.

Melodia che aveva svegliato inconsciamente Yuuri, il ragazzo castano dai profondi occhi marroni, che si era appena alzato dal letto.
Fece una colazione velocissima, si lavó i denti e si infiló un costume da bagno azzurro: era abbastanza caldo da permettersi una nuotatina, e poi non aveva voglia di infilarsi maglia e pantaloni.
Posó i suoi occhiali sul comodino accanto al letto ancora sfatto: anche se era praticamente cieco, non avrebbe rischiato di rovinare le lenti nell'acqua salmastra.

Uscí rapidamente di casa, attento a non svegliare i suoi genitori, e scese in spiaggia. Portó con se solo un asciugamano e un paio di ciabattine da mare, odiava sentire le alghe contro la pelle.

Posó tutto sulla riva, per poi prendere la rincorsa e gettarsi in acqua, spargendo schizzi gelidi tutto intorno... La stupenda sensazione dell'acqua fresca sulla pelle lo colpí immediatamente, per quanto breve potesse essere; si mise in ginocchio nell'acqua piuttosto bassa, strusciandosi gli occhi giá irritati dall' alta salinitá.

Non era uno di quelli che stravedevano per il mare, ma non poteva negare che gli piacesse farsi una nuotatina o due in estate.
Si abbandonó totalmente all'acqua, galleggiando ad occhi chiusi: non sembrava poi cosí male la vita lí, almeno non d'estate. Sarebbe stato tutto da vedere in inverno, quando non avrebbe piú potuto passare le sue giornate sulla spiagga bianca, ma aveva ancora due mesi per pensarci.
Nuotó lentamente verso il largo, alla ricerca di un punto in cui l'acqua fosse alta ma non troppo. Lo trovó quasi subito, immergendosi fino a sopra le labbra screpolate dal sole: ogni volta si riprometteva di comprare un balsamo per quello, ma irrimediabilmente se lo dimenticava. Era sempre stato uno scordone, sua madre glielo ripeteva continuamente quando andava a scuola dimenticandosi persino lo zaino, o quando usciva di casa per andare al palazzetto del ghiaccio con le pantofole ancora indosso. E fu proprio pensando a questo che si ricordó che non aveva detto a sua madre dove stava andando.

Certo, lo avrebbe certamente immaginato, ma Yuuri sapeva che si sarebbe comunque preoccupata. Fin troppo. Come sempre.

Si fiondó fuori dall'acqua, avvolgendosi nell'asciugamano che si era portato dietro: non si era neanche portato dietro il telefono, che idiota.
Corse per la via acciottolata che portava a casa sua, rischiando pure di uccidere un pescatore (che per tutta risposta bestemmió in italiano), mentre una figura emergeva dall'acqua.

La stessa figura sinuosa di qualche ora prima, quell'elegante uomo dalla coda di pesce e dalla meravigliosa voce canora. Guardava dritto davanti a sé, gli occhioni blu spalancati: quella creatura che poco fa era entrata in acqua era la cosa più bella che avesse mai visto, e viveva negli abissi.
Voleva vederlo ancora una volta, magari piú da vicino... No, non poteva. L'avrebbe catturato, lasciato morire... O ancora peggio, l'avrebbe ucciso con le sue stesse mani.
Sospiró, mentre la creatura mora si sottraeva alla sua vista e i suoi occhi color del mare tornavano tristi come al solito.

#########
Angolo Autrice

Saaalve.
Questa è praticamente la prima storia seria che non sia una one-shot che provo a scrivere.
La Mermaid AU abbinata alla Viktuuri mi piaceva troppo per non scriverci una storia, e spero che voi la pensiate allo stesso modo ^^

°Umi no Densetsu° || Mermaid!Viktor x YuuriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora