Nononono il mio mondo stava crollando , non puo rendere la mia vita di nuovo un casino.
Mi sorrise beffardo squadrandomi da capo a terra e disse "Ciao, da quanto tempo!"
"Si"
"Non fare la fredda, soprattuto con me, ti ho aiutata e fatto provare cose che nessuno ti ha mai fatto provare"
"Ok"
Girai l angolo, ne avevo gia abbastanza di Marco, era un mio ex compagno nella mia vecchia scuola con cui ero 'ero stata insieme' ma lui si faceva tutte le ragazze e raccontava com era farlo con me e con le altre e diceva con chi era stato meglio.
"Ma su fermati voglio solo parlarti" a quanto pare mi stava seguendo e questa cosa mi infastidiva ancora di piu
"É questo il punto, io non voglio parlare con te"
"Vedo che il caratterino non e cambiato"
"Hai ragione, ora devo andare"
"Vengo con te allora, e rischioso girare da soli"
"Non sono piu una bambina levati dalle palle grazie"
Si fermo di colpo e mi guardo cosi tanto che avevo la sensazione di poter fare una figuraccia davanti a lui. Perche se con lui non ti fai rispettare e finita, fai qualcosa di sbagliato e sei nella merda.
A un certo punto sentii qualcuno correre nella mia stessa direzione e una volta che mi raggiunse mi disse
"Ascoltami devo parlarti"
"Io no ciao"
"Come sei chiusa non sara mica ancora per la storia di Macerata"
"Lo dici come se fosse niente, ti prego levati o ti castro le piccole palle che ti ritrovi"
"Tu che le hai viste puoi assicurare tutti che piccole non sono"
"Appunto perche le ho viste ritengo che siano piccole ora vattene o ti castro e sai che non scherzo"
Mi mise il suo braccio intorno alle mie spalle e continuo a rompermi le ovaie, se cosi si vuol dire.
"Allora, visto che a Macerata ti piaceva ti andrebbe di continuare cio che abbiamo in sospeso?"
"Tesoro del mio cuor non lo farei mai"
"Ma l hai fatto"
"E non lo rifarei"
Sono riuscito a farlo stare zitto, cosa non da lui, e ha addirittura tolto le sue braccia dalle mie spalle pero era li di fianco a me che continuava a camminare in silenzio senza fermarsi o fare lo scemo

STAI LEGGENDO
La strada
General FictionQuesta storia è dedicata ai terremotati. Rebecca ha solo 17 anni ma quando parla dietro la sua voce c'é un vissuto, quando ti guarda puoi intravedere un barlume di tristezza nei suoi occhi. Rebecca si é trasferita a Milano da una zia, non vuole dime...