Season Change {Larry Mpreg}- (Italian Translation)

Capitolo 9

Erano due settimane che Louis non vedeva Harry. Aveva visto Zayn ma non avevano parlato. Aveva visto Javaad ma non aveva parlato nemmeno con lui. Louis si era chiuso al mondo e stava peggiorando. Non riusciva a ricordare l'ultima volta che avesse mangiato, era sicuro fosse un toast con burro di arachidi, ma non sarebbe stato in grado di dire a nessuno quando fosse stato, forse qualche giorno prima? Non se lo ricordava.

Guardandosi allo specchio Louis sospirò, gli occhi si abbassarono sul lavandino. Alzando lo sguardo verso lo specchio Louis lanciò una rapida occhiata alla sua destra, poi se ne pentì poichè non vi era ancora alcuna risposta. Perchè non rispondeva? Louis non se lo meritava.

Doveva tuttavia prepararsi, aveva un appuntamento. Non importava se rispondesse o meno, Louis non aveva bisogno di lui, poteva farlo da solo. Aveva spinto Harry fuori dalla sua vita per un motivo. Spingendosi lontano dal lavandino Louis lasciò il telefono a caricarsi vicino al suo spazzolino da denti e si infilò nella doccia. Mezz'ora dopo uscì dalla doccia, forzando i suoi occhi a non guardare il suo telefono, per vedere se la lucetta stesse lampeggiando, ma non funzionò, e la luce era chiara, lampeggiante.

Prendendo il telefono, Louis si sistemò una asciugamano intorno alla vita tenendolo saldo con una mano e sbloccò il telefono con l'altra.

Quando è il primo appuntamento?- Harry x.

Louis abbassò il telefono e si guardò nuovamente allo specchio. Ignorò il messaggio fin quando fu vestito, un berretto a coprirgli i capelli. Prese il telefono e rispose.

Tra mezzora - LouBear

Non sapeva il motivo per cui avesse mandato un messaggio ad Harry. Non sapeva nemmeno perchè glielo aveva detto. Non poteva fare questo mentre Harry era in una gang, il capo di una gang. Era troppo pericoloso. Il suo telefono vibrò nella sua mano e Louis guardò la risposta dell'uomo.

Non mi stai più chiudendo fuori -Harry x

Con un sospiro Louis afferrò il suo portafoglio, sapendo che l'ufficio era distante almeno 20 minuti. A metà strada dalla sua macchina, Louis notò una altra macchina nera dall'altro lato della strada, qualcuno lo stava fissando. Alzando il dito medio Louis entrò nella sua macchina e si allontanò senza degnare di un altro sguardo l'uomo che Harry gli aveva messo a dietro affinchè lo guardasse.... per la sua sicurezza.

Beh se non fosse stato per il suo stupido sedere, Louis non avrebbe avuto bisogno di una guardia del corpo a guardia di lui e della sua casa.

Louis non lo aveva detto a Zayn. Solo ad Harry. Lo aveva scoperto due giorni fa. Il cuore di Louis stava battendo fuori dal suo petto quando spense la macchina di fronte all'enorme edificio. Harry era lì, appoggiato contro la sua macchina lucente. Sembrava in salute, e Louis ne era felice, poteva esser stato ucciso, con la vita pericolosa che conduceva. Anche Niall era lì, e questo fece aggrottare il naso a Louis.

Con lo stomaco che borbottava Louis uscì dalla macchina, lanciando le proprie chiavi in tasca. Indossava un paio di pantaloncini a vita alta, erano stretti, ed una maglietta corta alla pancia, che non mostrava il suo stomaco grazie ai pantaloncini.

Voleva piangere, vedendo Harry.

Voleva combattere l'uomo quando le sue braccia si avvolsero intorno all'esile figura di Louis, tirandolo a se e scaldandolo. "Hai perso peso petalo," disse dolcemente Harry e Louis tirò su col naso, gli occhi si riempirono di lacrime contro il suo volere.

"Sì, beh, tu sembri completamente in salute," rispose Louis, schiarendosi la gola. Le braccia avvolte intorno al busto invece di Harry, Louis premette il suo corpo contro quello del boss.