Forse era qualche ora che stava giocando ininterrottamente, ormai aveva installato un programma nella sua console che gli permetteva di comunicare anche con gi altri giocatori e questo lo rendeva felice.
Forse avrebbe trovato un amico.
Spostò lo sguardo verso l'orologio a forma di Toad, amava alla pazzia super Mario, la sua stanza era piena di poster, pupazzi, accessori e action figure riguardanti i personaggi del famoso videogioco.
L'orologio segnava mezza notte, ma lui voleva continuare a giocare.
Ormai ne era dipendente.
Il buio lo ricopriva e solo il piccolo bagliore della console gli illuminava il viso.
Ad un certo punto un piccolo suono lo distrò, poi la barra della chat si aprì.Godofdestruction: Hey
ToadJin: Ehm salveGodofdestruction: Te la cavi a giocare, ma non sei bravo a distruggere quanto me >:)
Toadjin: Questo lo dici tu XP
Poi alla fine lasciò il joystick rendendosi conto dell'orario, ma l'eccitazione che qualcuno gli avesse scritto gli impediva di chiudere gli occhi che ormai bruciavano per le ore passate a guardare uno schermo.
Alla fine si isolò da tutto ciò che lo circondava e si addormentò.