Il cellulare vibrò per l'ennesima volta, mentre la console emise il solito suono squillante per avvertire di una nuova notifica.
Ma Jin non se ne preoccupò, sapeva chi era.
Si sistemò la divisa scolastica e si pettinò i capelli, non gli andava di uscire di casa ma voleva fare tutto ciò per Namjoon.
Che stesse incominciando a provare qualcosa? Non lo sapeva neanche lui.
Ormai era confuso.
Prese il cellulare e visualizzò i messaggi per poi ignorarli, in quel momento non poteva distrarsi per una chat.
Si allacciò le scarpe e si guardò attorno, non avrebbe visto quella casa per sei ore.
E per lui erano troppe.
Sospirò e poggiò una mano sulla maniglia, era fredda e già gli stava dicendo addio.
Aprì la porta e quando si trovò fuori la chiuse velocemente prima che cambiasse idea.
Respirò a pieno polmoni l'aria gelida che tirava a Seoul e poi si incamminò verso la scuola.
Stava facendo tutto ciò per Namjoon.
La vibrazione del suo cellulare lo risvegliò dai suoi pensieri e lo accesse per poi andare a controllare i messaggi.
Ormai il rumore delle macchine si avvicinava e allora distolse lo sguardo dal telefono e corse verso il cancello della scuola, era in anticipo.
Per fortuna.
Riguardò i messaggi e aprì la chat di Namjoon
Godofdestruction: Hey.. Jin ti ho fatto arrabbiare?
ToadJin: Secondo te? Non voglio stare qui.. Sono tutti antipatici
Godofdestruction: Prova a socializzare ti prego Jin
ToadJin: Tranquillo che tanto sono a scuola, il posto in cui dovrei "socializzare" dico bene Namjoon?
Godofdestruction: Senti.. Io cerco di trattarti bene e tu che fai? Ti rivolgi a me così? Senti.. lasciamo stare.. Non parliamoci proprio oggi. Arrivederci.
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ToadJin si è disconnesso
